I principali riguardano il rifinanziamento di bandi con domande ammesse, ma non finanziate quali le Misure 4.1 (investimenti imprese agricole), 4.2 (trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli) e 6.1 (investimenti giovani in agricoltura) - pacchetto giovani, agriturismi;l'apertura di un bando pubblico per sostenere, con 2,5 milioni di euro e con la medesima modalità di cooperazione di filiera corta dell'ambito del Psr (M16.4), la fase di produzione agricola del settore olivicolo-oleario che rappresenta per l'Umbria un importante settore strategico sia dal punto di vista economico, ma anche ambientale e paesaggistico; il finanziamento di tutte le domande a superficie presentate nel 2019 (biologico, agroambiente e benessere animale) senza dover ricorrere a graduatorie; l'apertura di un bando che, con circa 1 milione di euro, consenta di integrare/completare/potenziare le attività di informazione/promozione sui prodotti agricoli di interesse regionale quali vino, olio, vitellone, prosciutto Igp Norcia, programmate da gruppi di produttori nel mercato interno 2020-2021 e non realizzate a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19. "In prospettiva - conclude l'assessore Morroni - le misure adottate puntano ad incentivare la redditività delle stesse imprese mediante il sostegno agli investimenti, all'occupazione, all'introduzione di innovazioni, alla promo-commercializzazione e alla costituzione di nuove forme di aggregazione". Fonte com