Queste verifiche saranno anche l'occasione per approfondire lo studio dei meccanismi molecolari, cellulari e metabolici dell'invecchiamento che sostengono la fragilità. Il Prof. Francesco Galli, ideatore del progetto e coordinatore del consorzio internazionale, è affiancato dalle ricercatrici Desiré Bartolini e Rita Marinelli del gruppo di ricerca di Biochimica della Nutrizione del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche. Inoltre, per l'Università di Perugia partecipano al progetto i gruppi del Dipartimento di Medicina e Chirurgia guidati dal Professor Mario Rende, con le Dottoressa Anna Maria Stabile e Alessandra Pistilli della sezione di Anatomia Umana, e dai Professori Vincenzo Nicola Talesa e Cinzia Antognelli della sezione di Biologia. Gli altri partner includono il gruppo dell'Università di Verona, coordinato dai Professori Federico Schena e Massimo Venturelli, che condurranno il trial clinico sui pazienti anziani, e gruppi Inglesi, Norvegesi e Spagnoli coordinati da alcuni tra i maggiori esperti internazionali di metabolismo muscolare, fisiologia dell'invecchiamento e programmi di invecchiamento attivo. "Il progetto CHOKO-AGE – sottolinea il Professor Galli, coem riportato in una nota - conferma con un sigillo internazionale l'impegno e la vocazione dei nostri ricercatori per i temi della promozione della salute e della prevenzione delle patologie associate all'invecchiamento, temi che sono stati oggetto sia del recente bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia dedicato a invecchiamento e fragilità, sia nell'Area Nutrizione e Salute del Cluster Agrifood Nazionale promosso dal MIUR, che di recente hanno visto l'assegnazione di altri finanziamenti per progetti che coinvolgimento questo ed altri gruppi di ricerca del nostro Ateneo". fonte com abstract