(CIS) – Perugia a nov. – Vento forte; cielo grigio per aprirsi poi nella tarda mattinata ad un pallido sole che tenta di scaldare l'aria pungente; neve sopra i 1000 metri zona Castelluccio e sui Sibillini; si presenta cosi' la situazione meteo in Umbria dove nella notte scorsa, sono stati una settantina gli interventi dei Vigili del fuoco, proprio a causa del forte vento. La perturbazione era attesa e segnalata dalla Protezione civile, al pari di altre zone d'Italia. Al sud la situazione e' piu' grave, specialmente in Calabria nel cosentino, con allagamenti. In Umbria, molti i rami caduti o spezzati dal vento, con interventi del VV.FF. permettere le zone in sicurezza. A Castelluccio di Norcia intanto, è arrivata la prima neve e il forte vento ha danneggiato alcune tensostrutture in zona Pian Grande realizzate dopo il sisma che servivano da ricovero di attrezzature e sementi. Danni lievi, ma come detto forte vento anche a Terni, con caduta di rami d'albero abbattutesi nell'Orvietano. Ieri quindi l'avviso della Protezione civile aveva previsto il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte su Sardegna, Emilia- Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania. Forti mareggiate lungo le coste esposte. Nelle zone del sud, sono previste forti mareggiate sulle coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, quindi allerta rossa su gran parte del versante ionico della Calabria; allerta arancione su Basilicata, gran parte di Puglia e Campania e su parte della Calabria. Allerta gialla in Abruzzo, Molise e su settori di Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia – spiega una nota della Protezione civile - è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it). Fonte com