(CIS) – Assisi nov. – Le giornate dell'economia che sono state definite la Davos di Papa Francesco, volute da Bergoglio ad Assisi che hanno riunito in streaming, da 145 paesi, giovani ed economisti si sono concluse con il Messaggio del papa. Quindi anche i ringraziamenti a quanti hanno dato questa possibilita', all'organizzaizone ai tanti che si sono impegnati nel nome di Francesco, sia papa Bergogli, che il santo poverello. La societa' mondiale deve cambiare, aiutare i poveri, chi non ha, agli ultimi..., non pensare al profitto di pochi, pensare invece ad economia diversa che punti piu' al bene comune e all'ambiente, «Grazie a tutto lo staff con cui abbiamo cominciato questa avventura, per aver aiutato Papa Francesco con questo sogno. Quando abbiamo incontrato il Santo Padre lui ci ha detto: 'Non vedo l'ora di incontrare i giovani, fare qualcosa per loro, soprattutto per quanto riguarda l'economia'. Grazie a tutti - ha dichiarato Luigino Bruni, Direttore Scientifico di The Economy of Francesco - soprattutto i giovani, siamo colpiti da dietro le quinte. Queste giornate erano qualcosa di inaspettato, una grande sorpresa. Ci siamo commossi nel guardare quello che state facendo». «Vi sentiamo vicini anche se dietro lo schermo, The Economy of Francesco è una comunità salda e viva, e non vogliamo disperdere questa ricchezza. Noi del Comitato scientifico vogliamo tenere viva questa rete, che ha tre strati. Gli Hub regionali, dove potete agire ed essere protagonisti, il Villaggio che avete creato, gli Hub dei villaggi, un'opportunità per continuare a lavorare su questioni specifiche, e poi l'Hub mondiale. In questi tre giorni abbiamo visto quanto è ricca e faremo del vostro meglio per incontrarvi tutti, di persona, ad Assisi.segue