(CIS) – Roma, gen. – Oggi 15.774 nuovi casi, con 507 decessi; saliti di poco di casi di covid (ieri 14.242) ma scesi invece, anche se di poco, i decessi: oggi 507, ieri 616. I tamponi effettuati sono stati ieri 141.641, oggi 175.429 tamponi processati, oltre 33.700 in piu'. Sono questi i primi dati salienti del bollettino del ministero della salute di oggi 13 gennaio. Mentre i dati vengono diffusi, il presidente del consiglio Conte, sta attendendo di conoscere le decisioni di Italia Viva; Renzi ha annunciato poco fa, l'apertura della crisi con le dimissioni dei suoi ministri. "Cercare di risolvere i problemi... ha detto Renzi - non nasconderli. Siamo consapevoli che dobbiamo dare risposte al Paese." Ma tornando al bollettino questi gli altri dati del Ministero della Salute. Il rapporto tra tamponi e nuovi casi si attesta al 9%, contro il precedente 10.1%; meno pazienti ricoverati (-244), cosi' meno soggetti (-54) in terapia intensiva mentre sono in aumento di 20.532 unità i dimessi/guariti. Nelle classifica nazionale delle regioni, e' la Lombardia a tornare ai vertici: 2.245 nuovi casi, con 51 decessi; segue la Sicilia (+1.969), Veneto (+1.884; decessi contano 91), Lazio (+1.612 nuovi casi con 13 mila tamponi; i decessi sono 41), Emilia-Romagna (+1.178 in piu' su ieri; decessi 66; meno ricoveri in T.I), Campania (+1.098; le vittime sono 48, ma 15 soggetti nelle ultime 48 ore ), Puglia (+1.082; i decessi segnalati sono 15; 46.345 sono i pazienti guariti e 55.478 sono i casi attualmente positivi). In Toscana la situazione e' in netto miglioramento: 110 i nuovi casi e solo 3 i decessi segnalati dalla Regione. Sempre nel centro Italia, le Marche, con altri 7.031 tamponi processati, hanno trovato 480 nuovi positivi. 4.588 sono nel percorso nuove diagnosi (di cui 2.579 nello screening con percorso Antigenico) e 2.443 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 10,5%). segue
I positivi nel percorso nuove diagnosi, nelle Marche, sono 480 – si legge in una nota - (121 in provincia di Macerata, 216 in provincia di Ancona, 81 in provincia di Pesaro-Urbino, 27 in provincia di Fermo, 17 in provincia di Ascoli Piceno e 18 fuori regione). I decessi segnalati, 18 nelle Marche. In Umbria crescono i nuovi casi: oggi 307, a fronte di 4.470 attuali positivi e 3.753 tamponi processati. I guariti, oggi 181, sono in aumento (26.321; ieri 26.140). I decessi - precisa la regione - sono +4 (da 672 a 676 oggi, a Terni, Castello, Fabro e Calvi dell'Umbria). In aumento i soggetti in isolamento: 5.784; ieri 5.725. I ricoveri 326 oggi (+1) su ieri; quelli in T.I. oggi 51, in diminuzione di 5 unita' poiche' erano ieri 56. I tamponi totali processati d ainizio pandemia 536.852, contro 533.099 di ieri. Il piano vaccinazioni va avanti come da programma, tanto che ad oggi sono stati vaccinati tra medici e infermieri, 8.500 operatori del sistema sanitario umbro. Tra questi anche gli operatori dell Residenza Muzi-Betti di Citta' di Castello. Nel territorio non ci sono situazioni particolari se non quelle delle strutture per anziani – ha detto il sindaco Luciano Bacchetta -; dei 25 soggetti risultati positivi, 15 sono guariti. Purtroppo c'e' un decesso da conteggiare. Condoglianze sono state fatte alla famiglia. "Il momento è duro e complicato per tutti, - ha aggiunto il sindaco di Citta' di Castello – tanto che si parla di un passaggio dell'Umbria a zona arancione e il presidente Conte ha fatto riferimento all'imminenza della terza ondata, per cui dobbiamo convivere con una situazione difficile e a fare tutto quello che possiamo per limitare i danni, senza drammatizzare ma senza neanche sminuire ciò che accade, finché il vaccino non avrà dispiegato tutta la sua efficacia". fonte com abstract
