(CIS) – Ancona, 18 gen. – Nelle Marche si e' gia' avanti; il Rotary contribuisce ad affrontare l'emergenza sanitaria e punta tutto su telemedicina e digitale. Finanziato da 38 club del Distretto, che aggrega Marche, Umbria, Abruzzo e Molise e dalla Rotary Foundation con un investimento complessivo di 70 mila euro, il progetto è già partito con la partecipazione dei primi 44 medici di medicina generale delle Marche: al centro il monitoraggio e controllo a distanza dei parametri vitali importanti, e consente in questa fase pandemica di assistere nel proprio domicilio i malati di Covid. "La collaborazione e il supporto al territorio con iniziative concrete e dinamiche, in un momento come questo in cui la crisi già in essere si va aggravando a causa della pandemia, sono particolarmente graditi e auspicati – ha spiegato nel presentare l'iniziativa, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli –. Per questo accogliamo con favore l'attività del Rotary nell'ambito di un sistema regionale che vogliamo funzioni in sinergia e guardi al futuro". segue
"Questa giunta ritiene la Telemedicina un'opportunità e l'ha finanziata in maniera cospicua nel bilancio: è un servizio in più e come frontiera di una nuova sanità in grado di sopperire, almeno in parte, ad alcuni elementi della medicina tradizionale che nel corso degli anni sono stati sottratti ai territori". "Il potenziamento della telemedicina è uno degli obiettivi che questa giunta si è posta – ha detto l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – e su cui stiamo già lavorando per una progettazione concreta del sistema, una piattaforma in grado di implementare la medicina domiciliare e affrontare, nel malaugurato caso accadesse, il protrarsi della pandemia" "Un ottimo progetto di collaborazione con il Rotary in prima linea anche nelle Marche nella battaglia contro il Covid 19 – evidenzia la presidente della commissione Sanità della Regione Elena Leonardi – Il diffondersi del virus ha fatto emergere le criticità del sistema sanitario". fonte com
