City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Martedì 26 Gennaio 2021 15:29

Cesvol su Proposta "regolamento assegnazione immobili di proprietà comunale alle associazioni del terzo settore"


(CIS) – Perugia 26 gen. - In ordine alla proposta di Regolamento per l'assegnazione di sedi comunali alle associazioni deliberata dalla 1^ Commissione consiliare del Comune di Perugia, il Cesvol Umbria esprime forte preoccupazioni circa l'impatto che lo stesso, qualora venisse effettivamente adottato in tali termini, potrebbe avere sull'operatività di tante associazioni. Lo si legge in una nota del Cesvol. Canoni di affitto calcolati sui valori di mercato sarebbero insostenibili per le associazioni e l'adozione di una tale misura – spiega la nota - sarebbe in totale contraddizione con la volontà di "favorire il volontariato" dichiarata nelle premesse del documento. L'assegnazione di immobili alle associazioni di volontariato a titolo gratuito o a canoni facilitati, non a caso, costituisce in tutt'Italia una delle modalità attraverso le quali i Comuni sostengono (concretamente e non a parole) il volontariato. Come Cesvol Umbria, nel corso della nostra audizione in Commissione, abbiamo molto apprezzato l'intenzione dei proponenti di garantire trasparenza ed equità nelle assegnazioni ma abbiamo anche fatto notare come i requisiti ed i criteri stabiliti dalla nuova proposta di regolamento siano confusi, vaghi e talmente equivocabili da generare una totale incertezza applicativa, che si fatto si tradurrebbe in assegnazioni determinate sulla base di un mero arbitrio della Commissione.  segue

 

Altro punto che non può non suscitare perplessità è quello relativo alla durata delle assegnazioni, prevista per soli 3 anni: un termine, questo, oggettivamente esiguo, che risulterebbe destabilizzante per la continuità operativa delle associazioni. Altrettanto inaccettabile è da ritenersi la possibilità di revoca unilaterale da parte dell'Amministrazione comunale senza preavviso ed indennizzo: una disposizione, questa, che denoterebbe una mancanza di sensibilità amministrativa francamente incomprensibile. Il Cesvol Umbria esprime profondo rammarico per il rifiuto della Commissione consiliare di avviare un confronto nel merito, incentrato sulle proposte di modifica avanzate dal Centro Servizi al Volontariato regionale. Alla luce di quanto illustrato, il Cesvol Umbria invita ed esorta il Consiglio comunale a riflettere sull'opportunità di non penalizzare tante associazioni di volontariato che, soprattutto in un momento di estrema difficoltà per il Paese che coinvolge ovviamente anche la Città di Perugia, svolgono una funzione di alto valore sociale, in ausilio, a supporto e talora persino in sostituzione dell'intervento pubblico. Fonte com abstract


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information