Venerdì 26 Febbraio 2021 19:01

Coronavirus/Italia: Prof. Rezza, fare sforzo per contenere focolai da varianti


(CIS) – Roma, feb. - "In Italia ci sono zone e regioni con incidenza molto elevata, come in Trentino, Molise e Abruzzo, per la presenza della variante inglese, più trasmissibile del 36-38%. Anche in Umbria, per la presenza delle varianti inglese e brasiliana." Lo ha sottolineato stamane il prof. Gianni Rezza. E proprio stamane i quotidiani locali umbri hanno dato spazio alla notizia che le varianti (inglese e brasiliana) erano state trovate nelle acque reflue, tra il 5-8 di febbraio. La comunicazione era dell'Istituto superiore di sanità ed era la prima volta che si trovavano nelle acque di scarico. Rezza oggi si e' detto convinto che e' necessario "fare un grosso sforzo per contenere i focolai". Il direttore della Prevenzione del ministero della Salute lo ha sottolineato, stamane con forza, durante la conferenza stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia. La buona notizia è che iniziano a diminuire i contagi; ha aggiunto pero' che "si cominciano a vedere focolai nelle scuole, cio' potrebbe essere una conseguenza della diffusione delle varianti da cui i bambini tendono a essere più infettati. Il tasso di incidenza in età scolastica sopra gli 11 anni tende a crescere", ha aggiunto Rezza e' "chiudere le scuole se ci sono focolai di varianti". In Campania da lunedi' scuole tutte chiuse: troppi contagi. Nel corso dell'incontro stampa e' emerso che per il 2-3 marzo sara' pronto uno studio sulle varianti; necessario e' andare avanti e velocemente nelle vaccinazioni; "il nostro motto deve essere 'contieni e vaccina'", ora che Rt a 0,99, stabile in Italia come dalla scorsa settimana. La cabina di regia Ministero-ISS ha valutato inoltre le varie fasce e i vari territori; 15 regioni sono a rischio alto o moderato. Cinque Regioni (Abruzzo, Lombardia, Marche, Piemonte, Umbria) hanno un livello di rischio alto, mentre sul tasso di occupazione delle terapie intensive a livello nazionale – e' stato ricordato – che continua ad essere alto, ma sotto la soglia critica (24%). Abstract fonti varie

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