City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Martedì 13 Aprile 2021 11:56

Evoluzione professione infermieristica; si va verso infermiere di famiglia o di comunita'

(CIS) – Perugia apr. - Il progressivo invecchiamento della popolazione e l'incremento di persone con almeno una patologia cronica (40,8% in Italia); le condizioni di comorbidità, in particolare nei soggetti sopra i 75 anni (66,6%); i cambiamenti socio-demografici come, ad esempio, la semplificazione della dimensione e della composizione delle famiglie, con il 29,6% delle persone sopra i 65 anni che vivono da sole: sono tutti elementi che stanno determinando un ripensamento dei modelli organizzativi dell'assistenza territoriale. La situazione emergenziale conseguente alla pandemia Covid-19, inoltre, ha evidenziato le debolezze degli attuali modelli di assistenza territoriale, determinando un'accelerazione di alcune misure, tra le quali il rafforzamento dei servizi infermieristici con l'introduzione dell'infermiere di famiglia o di comunità, per potenziare la presa in carico sul territorio dei soggetti infettati da Sars-Cov-2, anche coadiuvando le unità speciali di continuità assistenziale e i servizi offerti dalle cure primarie (come prevede la legge n. 77/20). Di questo si è parlato durante la webinar e tavola rotonda dedicata all'Infermiere di famiglia e di comunità (Ifec) dal tema "L'evoluzione della professione infermieristica e le sue prospettive in risposta al mutato bisogno di salute della popolazione e all'aumento delle cronicità", promossa dall'Usl Umbria 1, che si è tenuta venerdì 9 aprile, che ha visto connettersi 163 professionisti. segue

 

Dall'iniziativa, che rilasciava 4 crediti formativi, è emerso che in tutto il mondo l'infermiere è stato investito, a seguito di un processo di espansione ed estensione del ruolo e attraverso specifici ambiti formativi, di nuove responsabilità nelle cure primarie. In ragione poi degli obiettivi del Documento salute 21 dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), si sono sviluppati percorsi formativi di nuove figure infermieristiche, tra cui l'Ifec. Si tratta di un professionista, responsabile dei processi assistenziali infermieristici in ambito familiare e di comunità, che deve essere in possesso di conoscenze e competenze specialistiche nell'area infermieristica delle cure primarie e sanità pubblica. Fonte com abstract     ALTRA NOTIZIA IN PAGINA


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information