"Quello che si vuole istituire è lo status di cittadinanza accademica - ha sottolineato Guazzini – basata su inclusività e uguali diritti. Le nostre azioni correnti sono invece incentrate – ha continuato la docente come si legge in una nota – sull'attivazione di scontistiche ulteriori per gli spostamenti in città con mezzi pubblici o biciclette e la rilevazione dell'impatto ambientale della mobilità internazionale di studenti e docenti". Carlotta Caravaggi, web content manager del sito d'ateneo ha successivamente spiegato contenuti e struttura della nuova Pagina UniStraPg Sostenibile, sottolineandone le finalità: "Questa nuova sezione nasce per rispondere ad almeno tre esigenze – ha detto -: quella di riunire tutte le iniziative e le opportunità che nell'ambito della Stranieri hanno ad oggetto la sostenibilità; quella di informare e sensibilizzare sempre più persone su tali tematiche; quella di accogliere, raccogliere e condividere le proposte e le testimonianze degli studenti sul tema". L'evento è poi entrato nel vivo con l'illustrazione dei quattro progetti stilati da altrettanti gruppi studenteschi su alcune delle tematiche dell'agenda 2030 dalle Nazioni Unite, ovvero: cibo, istruzione, transizione ambientale e inclusione. Tra le azioni proposte, quella di creare nel campus uno spazio interno ed uno esterno per consumare i pasti, riscaldare vivande, stare insieme, promuovere incontri ed eventi su cibo e nutrizione in chiave sostenibile e salutare; la creazione di una App d'Ateneo per tutti gli iscritti, finalizzata allo scambio di informazioni e proposte, per favorire l'inclusione e la mutua assistenza tra studenti; poi l'estensione dell'App Affluences Unistrapg per la prenotazione delle lezioni anche ai mezzi pubblici; la richiesta agli enti territoriali di una navetta e di biciclette per gli spostamenti di residenti e studenti; e, in campo formativo, la proposta di inserire in ogni insegnamento un obiettivo dell'agenda 2030 dell'ONU, e realizzarvi un video esplicativo. L'evento è terminato con la proiezione del video realizzato sull'iniziativa dal docente Andrea Samonà insieme agli studenti, ideato per partecipare ad una call nell'ambito delle iniziative sulla sostenibilità dell'EXPO' DUBAI 2020. fonte com