LE VACCINAZIONI: "Nell'ultima settimana - ha detto Cartabellotta - abbiamo sfondato il tetto dei 4,5 milioni di somministrazioni settimanali tra prime, seconde e terze dosi, è un numero che non avevamo mai raggiunto prima. Il numero dei nuovi vaccinati è 542mila, di questi circa la metà appartiene alla fascia 5-11 anni, la bella sorpresa è che i nuovi vaccinati sopra i 12 anni sono quasi 275mila e ben 137mila sono over 50, questo significa che la definizione dell'obbligo vaccinale qualche risultato lo ha determinato. Sono tutte notizie che la campagna vaccinale procede in maniera abbastanza serrata. Le terze dosi, a parte i giorni festivi, si mantengono oltre i 580mila a settimana. Il capitolo vaccinazione ha solo buone notizie, si sta accelerando su tutti i fronti". BOLLETTINO COVID TRA POSITIVI ASINTOMATICI E MALATI: "Siccome in ospedale vengono effettuati i tamponi all'ingresso, è evidente che ci sono persone ricoverate per covid e altre che hanno tampone positivo ma vengono ricoverati per altri motivi. La proposta è di fare una differenziazione. Dobbiamo però ricordare che la malattia covid è multisistemica, quindi definire lo status asintomatico è molto complesso, specialmente nei pazienti che hanno molte malattie. Se uno entra in ospedale da positivo asintomatico, la positività al sar cov 2 può far sì che contagi gli altri malati. Da un punto di vista pratico non capisco come possano essere gestiti questi pazienti asintomatici senza un aumento del personale e una diversa organizzazione degli ospedali. Ho l'impressione che sia – ha concluso Cartabellotta - una discussione di lana caprina, che non ha un impatto reale sull'occupazione degli ospedali. Se il problema è il sistema delle regioni a colori allora eliminiamolo e ogni Regione si prenda la totale responsabilità della gestione". Fonte Agenzia DIRE