"Regione e Auri – ha detto la presidente Tesei - hanno svolto un lavoro di squadra molto proficuo, con il coinvolgimento dei gestori del servizio integrato dei rifiuti, per giungere a una proposta progettuale coerente con gli indirizzi della programmazione in materia di rifiuti che abbiamo approvato e che sta proseguendo il suo iter. Una fase nuova – ha aggiunto – che affrontiamo con senso di responsabilità e lungimiranza, sulla base delle conoscenze tecniche e scientifiche. I progetti che presentiamo per accedere ai finanziamenti del Pnrr sono mirati a conseguire gli obiettivi che la Regione si pone, adottando soluzioni efficaci e innovative, rendendo il servizio di gestione integrata dei rifiuti sempre più efficiente e sostenibile". "L'Umbria – ha aggiunto il vicepresidente Morroni – concorre ai bandi del Mite con progetti per circa un decimo delle risorse complessive stanziate, pari a un miliardo e mezzo di euro. Tessere di un mosaico che contribuiscono a comporre l'immagine che intendiamo dare alla nostra regione, con un'accelerazione dell'incremento della raccolta differenziata e del recupero di materia ed energia. Uno sforzo progettuale che testimonia la volontà e l'impegno della Giunta regionale perché si intraprenda una strada virtuosa, superando la situazione di arretratezza e recuperando i ritardi di anni". Fonte com abstract ALTRA NOTIZIA