Lunedì 07 Febbraio 2022 16:33

Risorse Pnrr su economia circolare e rifiuti: Umbria, 41 progetti per circa 152 mln euro (2)


(CIS) – Perugia feb. – Tra gli interventi, il presidente dell'AURI Antonino Ruggiano ha detto che noi "ci proponiamo di diventare una regione capace di competere con i Paesi più evoluti del Nord Europa; i 41 progetti, frutto di un lunghissimo confronto con i gestori, hanno un'elevata ipotesi di fattibilità e sono in grado di imprimere il cambiamento atteso per il sistema integrato di gestione dei rifiuti. Ora affrontiamo la valutazione da parte del Governo, che ha destinato significative risorse per l'economia circolare e che premia, in particolare, il pregio dei progetti, su cui siamo pronti a misurarci". Per il direttore regionale al Governo del Territorio/Ambiente Stefano Nodessi Proietti, l'Umbria "si presenta al Mite con un pacchetto organico di interventi, che permetterà di raggiungere gli obiettivi della nuova pianificazione e chiudere il ciclo dei rifiuti". Tre le linee di intervento: la Linea A per il miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, la Linea B per l'ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e la realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata, la Linea C per l'ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale (PAD), i fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili. segue

Sugli specifici interventi - evidenzia una nota - si è soffermato il direttore di Auri, Giuseppe Rossi. "Si punta alla creazione di una rete pubblica di impianti – ha detto – con una visione strategica regionale. Un sistema di impianti pubblici dove esercitare attività di pianificazione, grazie al quale saranno evitate crisi come quella del 2018, in cui l'Umbria importava rifiuti da altre regioni ma era costretta a esportare parte di quelli prodotti sul proprio territorio". Il direttore Rossi ha evidenziato, fra i progetti, quello innovativo inserito nella Linea d'intervento C, per la realizzazione di "un impianto di valenza regionale, proposto su Perugia, per il recupero di Pad, tarato sulle esigenze umbre, che eviterà il conferimento in discarica di 5mila tonnellate di pannolini e altri prodotti sanitari assorbenti all'anno". I 41 progetti, dopo che già la Giunta regionale ne ha attestato la coerenza con la pianificazione vigente e in fieri, verranno domani approvati dall'Auri in via definitiva e presentati al Ministero della Transizione ecologica. Fonte com sb

Vai Su

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information