"La Regione - ha sottolineato Morroni - ritiene fondamentale il più ampio coinvolgimento di tutte le rappresentanze della comunità umbra, con contributi e indicazioni, affinché il documento che delinea la Strategia per lo sviluppo sostenibile sia il più possibile condiviso e aderente alle specificità del nostro territorio". A evidenziare l'importanza del legame tra obiettivi dell'Agenda 2030 e dinamiche locali sono stati alcuni amministratori dei Comuni umbri. In particolare Edi Cicchi, assessore alle Politiche sociali di Perugia e Coordinatore Consulta welfare Anci Umbria, e Federica Aguiari, di Unicef Italia, hanno approfondito l'oggetto dell'area Persone e Pace, mentre Fabio di Gioia, sindaco di Arrone e Coordinatore Consulta Ambiente Sviluppo sostenibile ANCI Umbria, e Luciano Concezzi, 3A – Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria, quello dell'area Pianeta. Infine, Claudio Ranchicchio, assessore alla Cultura, allo Sport, al Commercio e al Turismo di Todi e Coordinatore Consulta Sviluppo economico Anci Umbria, ed Elisabetta Boncio, di Sviluppumbria, hanno presentato il contenuto dell'area Prosperità. È stato poi illustrato il processo di localizzazione della Strategia messo in campo da ANCI Umbria e Felcos Umbria, con peculiare riguardo alla metodologia partecipativa che verrà utilizzata. È stata, inoltre, ricordata l'attivazione di un sito web all'indirizzo https://www.svilupposostenibile.umbria.it/, attraverso il quale si può sia compilare l'apposito questionario dell'inchiesta pubblica sia iscriversi ai Forum. "I Forum rappresentano – ha spiegato Roberto Morroni - Costituiscono lo spazio in cui tutte le rappresentanze della comunità umbra sono invitate, quali soggetti protagonisti, a portare idee utili all'individuazione di obiettivi e azioni per promuovere uno sviluppo davvero sostenibile e inclusivo per la nostra regione". Fonte com abstract