Per queste ragioni il centro fieristico deve crescere sempre più diventando polifunzionale e aprendosi a fiere moderne e digitali, convegni multimediali, eventi e anche grandi concerti. Un progetto ambizioso, che necessità di una forte spinta, come quella che per esempio, abbiamo dato all'aeroporto, e che la Regione perseguirà con determinazione e rapidità nell'interesse della comunità umbra". Nel corso dell'Assemblea, come detto, è stata individuata la nuova governance: "La designazione unanime di Stefano Ansideri a Presidente – ha sottolineato il sindaco di Bastia - ribadisce la stima condivisa di cui gode il neoeletto, a cui noi ci sentiamo particolarmente legati, e sostanzia una collaborazione estremamente proficua con gli altri soci, in primis la Regione che condivide le comuni visioni del Centro Fieristico e della sua gestione. Ringrazio Bogliari e i membri del CdA uscente con i quali in questi anni forte e proficuo è stato il lavoro sinergico tra proprietà e gestione; auspico che Bogliari possa mettere a disposizione di Cda e di tutti noi il suo know out frutto di una lunga dedizione a Umbriafiere e in particolare ad Agriumbria". Un sincero ringraziamento e attestato di stima per i membri uscenti è arrivato anche dagli altri soci. "Ringrazio tutti – ha detto Mencaroni - per lo straordinario lavoro svolto. Siamo riusciti ad affrontare un momento complesso e ora siamo pronti a ripartire, nell'auspicio di riuscire a far crescere un centro d'eccellenza come è divenuto nel tempo Umbriafiere". Condivisione della visione prospettica è stata espressa anche dal vicepresidente della Provincia di Perugia: "Umbriafiere è ormai un punto di riferimento fieristico per l'intera regione e ha l'ambizione, realistica, di poterlo diventare per il centro Italia e l'interno Paese. Lavoreremo tutti insieme affinché questo auspicio diventi realtà quanto prima". Fonte com abstracyt