Successivamente, nell'ambito delle trattative inerenti la realizzazione del Nodo di Perugia, ormai avviato a soluzione, fu riproposta la soluzione dell' analogo problema del traffico per il secondo capoluogo di provincia, considerata sia la costipazione della viabilità in Via Narni che rende difficile l'accesso all'area industriale della Polymer su cui sono previsti nuovi piani di investimento e rilancio da parte della Regione fino all'area che interessa il completamento della Città dello Sport, con il PalaTerni in fase di ultimazione oltre al previsto progetto stadio/clinica proposto dalla società Ternana calcio. Le argomentazioni addotte hanno portato all'ottenimento del finanziamento da parte del CIPESS di 50 milioni con delibera del 15 febbraio scorso che verrà sbloccato con la presentazione del PFTE, Progetto di Fattibilità Tecnico Economica, che la Regione si avvia ad assegnare. La Variante consente di affrontare, in assoluta sintonia fra Regione e Comune, l'avvio di un'opera colossale che andrà a risolvere gran parte dei numerosi problemi di quella parte di città ad oggi di fatto in difficoltà a causa di un traffico in fase ulteriore crescita". "L'intervento, già inserito nel PRG di Terni e per gran parte fra le opere da realizzare nell'ambito dell'accordo di programma dell'"Area di Crisi Complessa Terni-Narni", non ha ottenuto il giusto seguito, in ragione del rilevante impegno finanziario necessario, fino alla recente iniziativa dell'assessorato regionale alle infrastrutture, direttamente concordata con la Struttura Tecnica di Missione del MIMS". "Questa grande infrastruttura potrà ora realizzarsi grazie al finanziamento di 50 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027, che potrà essere messo definitivamente a disposizione della Regione Umbria dopo la presentazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica. L'intervento infatti è stato individuato come Opera Bandiera di cui alle "Proposte per il finanziamento di investimenti prioritari coerenti con le strategia nazionali", redatte dal MIMS e dalla Struttura Tecnica di Missione4, che potrà essere attuato con il sostegno delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 al raggiungimento del grado di maturità progettuale necessario per l'accesso al Fondo. fonte com abstrac