Don Luciano incuteva fiducia e ideava nuovi percorsi di approfondimento, come il cinema parrocchiale, il teatro, il cineforum tra i giovani, la consegna di Famiglia Cristiana a tutte le famiglie la domenica, le gite parrocchiali, il coro, le tante uscite in comunita' fatte dai ragazzi di allora, ad Assisi, da padre Carlo Carretto a Spello (deceduto nel suo eremo di san Girolamo martedì 4 ottobre 1988, festa di san Francesco d'Assisi del quale era stato biografo), alle conferenze di padre Ernesto Balducci, grande pacifista, teorizzatore della cittadinanza planetaria e della via istituzionale alla pace, sino alla realizzazione di presepi artistici (chi non li ricorda....) sempre ben accolti e apprezzati dai parrocchiani di Monteluce e non solo. Tanti i ricordi.....: le gare di ping-pong in sacrestia, le gite in tre o quattro giovani fatte con la sua Prinz 598 di Luki, al "ghiaccino" che don Luciano andava a prendere da suoi amici - una famiglia della zona dell'attuale piscina comunale -, con qualche ragazzo: ai bei momenti passati per la festa dell'Assunta (il 15 agosto quando ancora c'erano le bancarelle) tra i parrocchiani, festa che era richiamo per tutta una citta', per i medici, infermieri e il personale del Policlinico di Monteluce. Tanti i ricordi di vita dei molti che ci hanno lasciato nel tempo. Ora il quartiere dovrebbe tornare a vivere grazie al trasferimento dei vari uffici comunali dopo gli interventi di edilizia sull'immobile storico di quello che era stata la scuola infermiere. Di Don Luciano monsignore, ma pochi cosi' lo chiamavano, si e' parlato durante la presentazione del libro di Roych come di uno prete scomodo per la chiesa di quel tempo: un innovatore e precursore del futuro della Chiesa, un formatore per molti ragazzi: dalla Sapienza appunto fino a quelli di Monteluce, parrocchia che oggi segue le sue indicazioni, una parrocchia viva, organizzata che aspetta che il quartiere torni ad essere ulteriore motore culturale e d'impegno solidale per tutta a citta'. Il trasferimento dell'Ospedale regione (a San Sisto oggi) aveva visto anni difficili; ma per Monteluce torneranno anni verdi, se i vertici dell'amministrazione comunale attuale, sapranno cogliere quanto di positivo c'e' tra la sua gente della parrocchia/comunita', pronta all'impegno ulteriore. pp