(CIS) – Ischia/Roma, nov. – La gravita' della situazione e' indubbia; una frana sul monte Pomeneo ha coinvolto strade e abitazioni, villette, muri di sostegno, alle 5 di stamane mentre era in atto e continua una situazione meteo avversa, con forte pioggia e vento tanto da impedire, con mare mosso al forza 8-10 gli addracchi, ha portato morti, dispersi, feriti e ingentissimi danni alle infrastrutture. Con l'arrivo della sera a Ischia, la situazione e' ancora piu' grave; sull'Isola operano duecento uomini tra vigili del fuoco e protezione civile, forze dell'ordine. Da Roma la presidente Meloni che ha seguito dalla sala operativa della protezione civile la conferenza stampa del COS (centro coordinamento soccorsi) dalla Prefettura con il Prefetto di Napoli, ha gia' garantito che "il governo fara' cio' che serve", pronta ad un consiglio di Ministri urgente. E' in contatto il premier con il ministro Musumeci (protezione civile), il Ministro Salvini (infrastrutture), il Ministro Raffaele Fitto (coordinamento PNRR) intervistato da Rinews24 ha parlato che la situazione idrogeologica complicata e sulla quale e' urgente e necessario intervenire. Da vari esponenti politici e istituzionali (il presidente del Senato La Russa tra i primi) espressioni di vicinanza e solidarieta' con le famiglie colpite e con tutti i sindaci della zona. Dai bilanci del centro soccorsi (prefettura in costante contatto con l'Isola) i dispersi sarebbero una decina; al momento accertata soltanto una vittima, una donna poco piu' che trenenne per le gravi ferite da schiacciamento, si continua a scavare tra il fango alla luce delle fotoelettriche. Non c'e' sosta; anche i cani per il trovamento di persone e e gli uomini dei VV.FF speleo-fluviale sono all'opera, mentre la pioggia non da tregua. abstract pp