L'alto prelato, umanista e filosofo bizantino, nato nel 1403 a Trebisonda sulle coste del Mar Nero e morto a Ravenna nel novembre 1472, fu figura di primo piano nella storia religiosa e culturale del Quattrocento. Significativo - continua la nota - il suo rapporto con il Duca Federico da Montefeltro, che lo nominò Abate di San Cristoforo di Casteldurante, l'odierna Urbania. Di passaggio per una missione per conto del Pontefice Sisto IV, le fonti storiche narrano l'arrivo a Gubbio lunedì 27 aprile 1472 del cardinale Bessarione, a cui gli eugubini tributarono una calorosa accoglienza. Il 28 aprile il Cardinale tenne a battesimo e cresimò Guidubaldo, nato a Gubbio nel gennaio dello stesso anno dal Duca Federico e da Battista Sforza, evento festeggiato in ogni luogo della città, come racconta nelle Cronache Ser Guerriero. Questo gioiello restituito alla godibilità e ammirazione della comunità intera, sarà ufficialmente presentato sabato 4 febbraio alle ore 17 nella Sala Consiliare in piazza Grande. Dopo i saluti istituzionali, e la proiezione di un video sulla "Pergamena Bessarione", seguiranno le relazioni degli esperti. «Il restauro della pergamena del Cardinale Bessarione, figura di riferimento all'epoca di Federico da Montefeltro – ha detto la presidente del Rotary Club Gubbio Tiziana Crociani - rappresenta un service di prestigio nell'Anno Rotariano '22/'23, incentrato sulla valorizzazione della Cultura, dell'Arte e della Storia. Questa è l'anima ispiratrice dell'ambizioso percorso che, insieme al presidente della Commissione Progetti l'architetto Massimo Bastiani e a tutto il Consiglio Direttivo, ho voluto fermamente concretizzare proprio nell'anno dedicato ai 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro, che ha visto i propri natali appunto a Gubbio». abstract fonte com