(CIS) – Perugia/Terni, 2 feb. 023 – "L'Umbria riduce il proprio isolamento anche dal Tirreno". Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, rendendo noto che "la Regione Lazio ha approvato il progetto definitivo del 1° stralcio funzionale, Monte Romano Est–Tarquinia, della tratta Monte Romano–Civitavecchia della S.S. 675 Umbro–Laziale, chiudendo la lunga procedura necessaria all'approvazione del nuovo tratto della Orte Civitavecchia da Monte Romano Est allo svincolo sull'Aurelia bis". "L'infrastruttura, su cui anche la Regione Umbria sta da tempo sollecitando ANAS e MIT ad un impegno conclusivo, permetterà, una volta terminati i lavori – ha spiegato l'assessore -, di bypassare il centro abitato di Monte Romano, spesso causa di intenso traffico e rallentamenti, peraltro ultimo attraversamento urbano rimasto sulla trasversale, raggiungendo in modo più veloce e maggiormente sicuro Civitavecchia, porto commerciale e del turismo crocieristico di fondamentale importanza". "L'atto autorizza definitivamente il commissario a procedere alla pubblicazione del bando di gara e alla definizione della progettazione esecutiva dell'opera, con successiva esecuzione per la realizzazione dell'ulteriore tratto di circa 5 chilometri. Si tratta di lavori da tempo attesi non solo dai cittadini del Lazio, dai pendolari, ma anche dall'Umbria per le industrie meccaniche, siderurgiche, olearie e dai molti umbri che hanno l'esigenza di passare in quel tratto spesso congestionato del territorio". segue
L'intervento (positiva la procedura d'aggiornamento VIA – ndr- ) si sviluppa a nord dell'abitato di Monte Romano per 4,65 km in prosecuzione dell'esistente S.S. 675 a 4 corsie già realizzata, dallo svincolo di Monte Romano Est ubicato al km16+700 della S.S. 1bis, fino al nuovo svincolo di Tarquinia in corrispondenza del km 11+700 della S.S. 1 bis. Le opere si caratterizzano in tratti stradali in rilevato ed in trincea, e da opere d'arte maggiori quali una galleria artificiale di lunghezza pari a circa 135 m ed una galleria naturale di lunghezza pari a circa di 1600 metri. Il costo complessivo dell'investimento ammonta a 355.172.789,27 euro. Sul progetto definitivo è stata tenuta la Conferenza di Servizi decisoria in forma simultanea e in modalità sincrona, ai sensi della Legge 241/1990 che si è chiusa positivamente con la determinazione del commissario straordinario Ilaria Coppa del 25 gennaio scorso. Abstract fonte com