(CIS) – Perugia mar. – Tramandare la memoria di uomini e donne, tanti chiamati al tempo visionari; farlo con foto ed oggi anche con tecnologie giuste, certi di poter raggiungere il risultato di far conoscere ai piu' giovani la storia di una fabbrica come la Perugina, nata nel cuore della citta' nel 1907 in via Alessi, cresciuta grazie all'impegno di operai, uomini e donne, dei fondatori la famiglia Buitoni, - Luisa Spagnoli e Annibale, Leone Ascoli e Francesco Andreani -. Questo libro di Mario Rossetti, (ex dipendente UEE poi ENEL, da oltre 20 anni collezionista di reperti di Perugia), tutto fotografico, dimostra l'amore per la "Perugina" e la validita' delle immagini nel "parlare" a ogni famiglia che aveva un congiunto, un amico, dipendente del grande stabilimento di cioccolato. Immagini per la gente, dando quindi emozioni e permettendo ricordi a chi ha vissuto quei tempi. Perugina era la citta' tutta; lo e' anche oggi, con tanti perugini orgogliosi di aver partecipato a quel processo produttivo di un marchio, che pur diverso da allora, continua a dare certezze e innovazioni. Il libro si apre con la dedica di Mario alla figlia Marta, così ai tanti amici che sono accorsi alla presentazione al BartonPark voluta assieme all'Aronc (amici della radioterapia oncologica a cui sono andate le offerte di chi ha ottenuto in omaggio il libro da Mario; anche questo un segno di solidarieta' – ndr -) con la prefazione di Maria Cristina Mencaroni, Responsabile del Museo della Perugina. 157 pagine di foto, manifesti, cartigli, dei messaggi pubblicitari, voluti da Federico Seneca direttore artistico creativo ( e' stato l'inventore del concorso il Grande Saladino), seguito da Giovanni Angelini dopo gli anni '50 e da Emma Bonazzi consulente artistica, bolognese, che progettera' le confezioni lusso, oggetti regalo e curera' – e' scritto nel libro – allestimenti di negozi. segue
Ed ancora, Fulvio Bianconi, pittore e incisore, Angelo Bioletto disegnatore delle figurine del concorso Perugina "I quattro moschettieri". Guardando le foto, tanti i ricordi e nei messaggi di allora la parola "acquistate italiano", e foto dell'Asilo nido per i bimbi, poiche' tante erano le donne operaie. Nel libro, la storica visita (il 30 ottobre 1923) di Benito Mussolini che parlò alle maestranze chiudendo con "il vostro cioccolato è veramente squisito". Innovazioni gia' allora come la Coppa della Perugina, giro automobilistico dell'Umbria, voluto da Giovanni Buitoni. La prima Coppa si corse il 18 maggio 1924; seguirono altre tre edizioni: 1925, '26, '27 con un circuito ripetuto tre volte: Pian di Massiano, Centova, San Sisto, Strozzacapponi, Olmo, Ferro di Cavallo. fonte com abstrac foto pp