Un'esercitazione di altissimo valore sotto il profilo del coordinamento organizzativo e dei risultati che si conseguiranno in termini di prevenzione e che rappresenta - sottolinea una nota regionale - un forte riconoscimento alla competenza e alle capacità della nostra Protezione civile regionale. Un grazie, dunque, a tutto il sistema di Protezione civile regionale e ai tanti volontari che hanno voluto dedicare ancora una volta la loro opera a promuovere la cultura della prevenzione. "Modulistan, il paese fittizio scenario delle calamità, è stato colpito il 5 giugno alle ore 8.03 da un sisma di magnitudo 7.2. Dopo una prima verifica dell'effettivo impatto della calamità, il Modulistan ha chiesto assistenza all'Unione Europea. L'ERCC (Emergency Response Coordination Centre) ha risposto alla richiesta di aiuto, attivando il Meccanismo Unionale della Protezione Civile ed inviando una serie di team dell'Unione Europea a supporto. Sono circa 250 infatti i partecipanti all'esercitazione che sono arrivati all'Aeroporto delle Marche. Vengono dalla Romania, arrivati ieri in 56 unità ed ospitati ad Ancona presso il campo da rugby "Nelson Mandela"dall'Unione Rugbistica anconitana, dalla Germania, Austria, 1 squadra di supporto tecnico dalla Lituania, personale sanitario dall'Andorra, un gruppo di 70 esperti osservatori europei di protezione civile dalla Romania, Italia, Grecia. Nella stessa giornata di ieri è stata attivata la "ExCon" (Exercise Control), il vero e proprio centro di controllo e regia dell'esercitazione, dalla quale vengono coordinati tutti i vari scenari ed interventi programmati - continua la nota - attraverso l'attività di 60 operatori dei diversi Paesi. I team si sono spostati a "Modulistan" dovee' stato allestito nella piazza principale il Posto Medico Avanzato ( PMA) di Ancona. Vi confluiranno 20 feriti per le prime cure quando i team avranno allestito i loro campi. Il PMA è un dispositivo di selezione e trattamento sanitario delle vittime, fulcro della catena sanitaria dei soccorsi, posto tra l'area dell'evento e gli ospedali di ricovero. Sono oltre 100 i simulatori/figuranti, volontari della Protezione civile regionale, che svolgeranno il ruolo di persone ferite o da assistere dalle diverse strutture in campo in uno scenario che potrebbe vedere anche fronti di aggravamento ulteriore. Mentre 20 operatori della Direzione regionale di Protezione civile e Sicurezza del Territorio, che nel corso delle giornate si alterneranno, sono già all'opera da ieri per il supporto al coordinamento dell'esercitazione. ABSTRACT FONTE COM