(CIS) – Perugia nov. - "Il Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria vuole esprimere profondo sconforto per l'ennesimo tragico epilogo, il ritrovamento del corpo senza vita della giovanissima Giulia Cecchettin. Un epilogo scontato e già visto in tanti altri casi che hanno coinvolto giovani e meno giovani donne". "In questi lunghissimi sette giorni – prosegue la nota del Centro per le Pari Opportunità - non abbiamo abbandonato la speranza di poterla riabbracciare, forti della forza dei genitori di entrambi i giovani, che hanno fatto appello incessantemente a fermarsi, a ritrovare un barlume di lucidità. Un grido congiunto a tornare indietro. Un grido disperato a Filippo. Inascoltato. Ignorato. Disatteso". "Giulia innamorata della vita, brillante studentessa con voglia di fare e non fermarsi. Una vita davanti. Un copione questo – si sottolinea - al quale non vogliamo abituarci. Basta femminicidi. Basta violenza sulle donne". Vicinanza alla famiglia Cecchettin "da tutto il Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria". fonte com abstract
Domenica 19 Novembre 2023 15:12
CPO Umbria: profondo sconforto per femminicidio, basta violenza su donne; vicinanza a famiglia di Giulia Cecchettin
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cronaca