(CIS) – Citta' di Castello ott. – All'interno di una cappella di un cimitero di montagna collocato in zona isolata nel comune di San Giustino, erano stati compiuti riti satanici di cera colorata, durante i quali sarebbero stati commesso vilipendio ad alcune tombe. A questa conclusione sono giunte le indagini del comando di polizia locale di San Giustino che hanno portato alla denuncia di tre persone – spiega una nota della procura - tutte residenti nell'alta valle del Tevere, con reati che vanno dall'invasione di terreni ed edifici di uso pubblico a vilipendio di tombe. Ora a conclusione delle indagini, risultate complesse a causa dell'ubicazioni isolata del cimitero, nonche' all'assenza di testimoni, ma grazie alla richiesta all'AG di un decreto di analisi delle celle e tabulati telefonici, sono stati effettuati riscontri di rito e l'escussione di soggetti in grado di fornire notizie utili alle indagini, che hanno poi portato all'individuazione dei tre soggetti presunti autori dei fatti. A loro, in concorso, e' stato notificato l'avviso di conclusione indagini; con tale notifica gli indagati potranno infatti presentare anche tramite i loro legali, documenti a sostegno delle proprie tesi difensive. Fonte com abstract