(ASCA) – Roma .- ''Sempre di piu' nel mondo si considera che uno dei fattori di sviluppo anche economico sia la coesione e la capacita' di convivenza civile nella societa'''. Lo ha affermato il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti nel suo incontro con i giornalisti al termine della prima giornata di consultazioni. ''Il mio impegno - spiega Monti - e' che la politica possa trasformare un momento difficile in una vera opportunita' per il Paese, non solo in campo economico ma anche per quei valori sui quali si fonda una vera comunita' civile''.
Attraverso la coesione, ha continuato, si potra' realizzare quel ''progetto di riforma oggi urgente per il Paese'' e attraverso il quale l'Italia''potra' essere piu' protagonista in Europa e nel mondo''. In ogni caso, sono ancora parole del premier incaricato, ''la coesione alla quale mi riferisco e' per esempio quella a livello delle imprese, con la consultazione continua tra il management e i lavoratori. Oppure la coesione territoriale tra Nord e Sud''.