City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Rubriche

(CIS) – Perugia dic. - Le poverta' sono in aumento, ma anche la paura di quello che sara' il futuro, incertezze e quindi il volontariato, il far del bene, diventa prioritario. Chi ha dia agli altri. Ma un messaggio chiaro deve venire dalla politica nazionale, locale e da chi ha responsabilita' pubbliche. La Caritas e' in prima line per l'aiuto ai poveri sempre piu' numerosi nella societa' che soffre gia' per la pandemia. Occorre quindi fare rete, sempre di piu'. «In questo contesto, il servizio Caritas diviene frenetico e richiede un impegno intenso da parte di operatori, volontari e collaboratori. Per il prossimo anno, le preoccupazioni sono serie e si è elaborata una consapevolezza: da soli non ce la faremo, c'è bisogno di creare una rete efficiente, una sinergia basata su un comune senso di responsabilità. Occorre – afferma Silvia Bagnarelli  responsabile Caritas – che Istituzioni pubbliche, associazioni del terzo settore, la cittadinanza e l'intera comunità, mettano a disposizione in modo coordinato le proprie peculiarità con l'obiettivo di favorire l'uscita dallo stato di bisogno, e il conseguimento di una nuova autonomia. Si impone un progetto di aiuto condiviso, che veda la persona in difficoltà come motore del cambiamento, con un ruolo attivo e fondamentale per ritrovare l'autonomia. In primo luogo, tale progetto richiede la condivisione dell'accesso e dello scambio di dati e di informazioni, sia in termini di valutazione sul singolo caso, sia in termini di progettualità».Fratelli tutti. «La Caritas – conclude Silvia Bagnarelli – rinnova l'impegno alla collaborazione fattiva e alla progettazione con gli enti e le associazioni del territorio, mettendo a disposizione risorse e professionalità in ottica di rete, pur rimanendo fedeli alla propria natura. Questo renderà possibile rialzarsi dall'emergenza in corso in tempi ragionevoli e valorizzando l'unicità di ogni persona, come ci ricorda papa Francesco nell'enciclica Fratelli tutti: "Prendiamoci cura della fragilità di ogni uomo, di ogni donna, di ogni bambino e di ogni anziano, con quell'atteggiamento solidale e attento, l'atteggiamento di prossimità del buon samaritano"». segue


(CIS) – Assisi, dic. - Il progetto "Il Natale di Francesco" ad Assisi, vuole riportare alle origini la festività natalizia, rievocando la Natività per la città di Assisi che si trasformerà in un Presepe immaginario. Tutti potranno connettersi alla web app ilnataledifrancesco.it per seguire ogni sera la narrazionee la spiritualità di San Francesco con la meraviglia delle nuove tecnologie: Sull'intera facciata della Basilica Superiore di san Francesco verrà proiettata l'immagine simbolo del Natale: la Natività di Gesù, a rinnovare il profondo legame tra il Santo di Assisi e il Presepe. Il progetto e' stato presentato nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato la Sindaca di Assisi, Stefania Proietti, l'Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace, l'architetto Mario Cucinella, il Presidente di Fondazione Symbola, Ermete Realacci. Ha moderato l'incontro il direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato. Presepe con tecnica mista: statue a grandezza naturale e immagini video dell'affresco della navata inferiore della Basilica. L'Annunciazione di Maria, invece, verrà proiettata sulla facciata della Cattedrale di San Rufino. La Basilica di vetro: ogni 30 minuti dalle 17 alle 22 il presepe verrà spento per lasciare spazio ad un video mapping sulla facciata della Basilica Superiore che permetterà allo spettatore di vedere l'interno del Complesso Monumentale, con i suoi affreschi, e immergersi in una narrazione evocativa del Natale di san Francesco. Un lavoro di computer grafica che consentirà, per la prima volta in assoluto, di ammirare l'interno della Basilica (in scala 1:1) anche negli orari di chiusura al pubblico. Un racconto che attraverserà diversi scenari e la ricostruzione virtuale del cantiere di costruzione del Complesso Monumentale. La città di Assisi si trasformerà in un Presepe immaginario. Grazie ad un gioco di luci verranno illuminati, con colori particolari, alcuni edifici simbolo della città visibili dalla valle: Basilica san Francesco, Basilica santa Chiara, Rocca Maggiore, Rocca Minore, Monte Frumentario, Torre Civica della piazza del Comune e Cattedrale di San Rufino. Ci sarà, inoltre, un'illuminazione scenografica delle strade che uniscono la Basilica di San Francesco a la Cattedrale.  segue

(CIS) – Roma, dic. - 285 obiettivi, tra laboratori di analisi, punti prelievo e strutture che svolgono attività diagnostica clinica, cosi' anche su attività abusive ed esercizi estemporanei, come profumerie ed erboristerie, che detenevano illegalmente per la vendita ai propri consumatori, kit per l'analisi sierologica, peraltro destinati solo all'uso professionale sono state oggetto di ispezionid aparte del Nas. In tale contesto investigativo, il N.A.S. Carabinieri di Padova ha individuato, mediante accertamenti anche on-line su social networks e siti internet, un canale di distribuzione di dispositivi medici diagnostici in vitro, gestito da un importatore e grossista cinese, residente nell'alto vicentino. Il successivo intervento ha consentito di individuare l'introduzione nel territorio nazionale di dispositivi medici, di produzione cinese, destinati alla ricerca sierologica anticorpale del COVID-19, ad uso non autodiagnostico, da avviare alla successiva vendita non ufficiale a svariati destinatari, tra cui esercizi commerciali (come semplici bar) e privati cittadini. L'attività di controllo svolta dai Carabinieri dei NAS sulla regolarità nello svolgimento delle analisi per la ricerca del COVID-19 e' costante; riguardo ai dispositivi medici di produzione cinese rinvenuti, dall'analisi della documentazione dell'importazione il Nas "ha accertarto la mancata corrispondenza dei requisiti tecnici comunicati dal fabbricante cinese nella banca dati dei dispositivi medici del Ministero della Salute e dell'identificazione dell'organismo notificato di certificazione, oltre che l'assenza del foglietto illustrativo con le istruzioni per l'uso in lingua italiana. All'esito delle verifiche, sono state sottoposte a sequestro amministrativo 350 confezioni di diagnostici del valore commerciale all'ingrosso di 10mila euro; accertamenti e riscontri sono ancora in corso, per definire possibili ulteriori canali commerciali ed l'affidabilità dei test oggetto di vincolo. Abstract fonte com

Lunedì 30 Novembre 2020 19:09

Sanita/Umbria: Azienda ospedaliera di Terni

(CIS) - Perugia nov. - Azienda di Terni; prestazioni di specialistica ambulatoriale: in questa seconda ondata dell'epidemia, come da indirizzo regionale, l'Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha temporaneamente sospeso le prenotazioni di nuove prestazioni considerate procrastinabili/differibili (RAO D e P), mentre ha continuato a garantire le prestazioni già programmate, unitamente alle priorità RAO U e B (3 e 10 gg) e alle prestazioni ritenute indispensabili, come quelle oncologiche, e agli esami necessari a una definizione diagnostica. Sono state aperte le agende fino a marzo 2021.Con l'impegno di tutti i professionisti, al 24 novembre è stato recuperato il 97% circa delle 13.371 prestazioni che erano state sospese durante il lockdown di primavera (dall'8 marzo al 22 giugno). Restano da recuperare circa 380 prestazioni (2,87%) per le quali sono state programmate 38 sedute ambulatoriali aggiuntive. Per questo è stato attuato un piano abbattimento delle liste d'attesa con ricorso alle prestazioni aggiuntive riservate alle aree più critiche (ecografie, RM, colonscopia, Tac, Ecocolordoppler, visite endocrinologiche) anche in orario serale e nel weekend. Per ridurre il flusso di pazienti all'interno dell'ospedale, dal 23 novembre molte prestazioni ambulatoriali sono state delocalizzate presso gli ambulatori della Cassa Mutua aziendale dell'AST (almeno 450 prestazioni mensili, 107 settimanali tra visite ed esami strumentali) e probabilmente alcune attività ambulatoriali saranno spostate in Via Bramante, grazie ad una collaborazione interaziendale con la Usl Umbria 2. Lavora al 70% l'attività chirurgica ambulatoriale, in cui non è necessaria la partecipazione dell'anestesista e dove finora sono state preservate in particolare le attività di oculistica (con 35-40 interventi settimanali e una riduzione del 20-22 per cento) e di dermatologia (con una seduta settimanale per le neoplasie cutanee). segue

(CIS) – Perugia nov. – Il direttore Dario, nel corso della conferenza in streaming ha ricordato che è comunque proseguita tutta la parte relativa alle vaccinazioni, agli screening, il recupero domenicale delle prestazioni, le attività e chirurgiche ambulatoriali, i day hospital oncologici, oltre al contenimento dell'urgenza. In questa seconda fase – ha concluso - abbiamo mantenuto negli stessi edifici, con grande attenzione sulla differenziazione dei percorsi attività covid e no covid, l'assistenza anche agli altri pazienti". Nel corso dell'incontro i commissari straordinari hanno illustrato l'attività di ciascuna azienda. Azienda ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia: In fase di Lock-down come disposto dalle DGR di riferimento, l'attività di specialistica ambulatoriale è stata ridotta o sospesa al fine di erogare esclusivamente le prestazioni non procrastinabili. E' stata quindi effettuata un'analisi di tutte le prestazioni da erogare e che risultavano avere un appuntamento dal 8 marzo al 22 giugno e che sono state sospese per l'insorgenza del lock-down. Tali prestazioni sono state oggetto del "Piano aziendale di recupero prestazioni ambulatoriali ai sensi della DGR 467/2020 e ai sensi della DGR 771/2020" che ha permesso di recuperarle quasi totalmente: da 54.689 prestazioni ancora sospese l'11 Agosto alle 4.374 del 24 Novembre. Nell'attuale fase epidemica non sono state effettuate riduzioni dell'attività ambulatoriale che prosegue come di consueto, ma con l'adozione di ogni precauzione per evitare assembramenti in sala d'attesa e consentire la sanificazione degli ambienti dopo ogni visita o procedura. La situazione al Pronto Soccorso dell'AOSP rispetto all'attività normalmente registrata mostra, nei periodi dell'epidemia Covid-19, una consistente riduzione del numero di accessi. In totale nel periodo dal 1 marzo al 20 aprile e dall'1 ottobre al 20 novembre, si è passati da 79.006 accessi del 2019, a 10.74 del 2020. Per quanto riguarda l'area Materno Infantile, oltre a continuare a garantire i normali accessi e precorsi ostetrico-ginecologici (interventi e ambulatoriale), è avvenuta una riorganizzazione legata all'emergenza covid-19.segue

(CIS) - Roma, -  Comunicato ufficiale Presidenza Consiglio Ministri su decreto-legge RISTORI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell'economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti connesse all'emergenza COVID-19. Il testo interviene con uno stanziamento aggiuntivo di risorse, pari a 8 miliardi, conseguenti al nuovo scostamento di bilancio, per rafforzare ed estendere le misure necessarie al sostegno economico dei settori più colpiti dalla pandemia, nonché con ulteriori disposizioni connesse all'emergenza in corso. Di seguito le principali misure introdotte. Proroga del secondo acconto Irpef, Ires e Irap. Il versamento del secondo acconto di Irpef, Ires e Irap viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre per tutti i soggetti esercenti attività d'impresa, arte o professione. La proroga è estesa al 30 aprile per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. La proroga si applica inoltre alle attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm del 3 novembre e a quelle operanti nelle zone rosse, nonché per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall'andamento dello stesso. Sospensione dei versamenti di contributi previdenziali, ritenute e Iva di dicembre È prevista la sospensione dei contributi previdenziali, dei versamenti delle ritenute alla fonte e dell'Iva che scadono nel mese di dicembre per tutte le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Sono sospesi i versamenti anche per chi ha aperto l'attività dopo il 30 novembre 2019. La sospensione si applica inoltre a tutte le attività economiche che vengono chiuse a seguito del Dpcm del 3 novembre, per quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse. Proroga del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell'Irap. Il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell'Irap viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre 2020. Proroga definizioni agevolate La proroga dei termini delle definizioni agevolate prevista dal decreto "Cura Italia" (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18) viene estesa dal 10 dicembre 2020 al primo marzo 2021. In tal modo, si estende il termine per pagare le rate della "rottamazione-ter" e del "saldo e stralcio" in scadenza nel 2020, senza che si incorra nell'inefficacia della definizione agevolata. Razionalizzazione della rateizzazione concessa dall'agente della riscossione Vengono introdotte modifiche per rendere più organico e funzionale l'istituto della rateizzazione concessa dall'agente della riscossione. In particolare, si prevede che alla presentazione della richiesta di dilazione consegua la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza e il divieto di iscrivere nuovi fermi amministrativi e ipoteche o di avviare nuove procedure esecutive.  segue


(CIS) – Assisi, nov. - La 5 °edizione di "Ambiente Sano Ambiente Sacro" dal tema "Economia sociale: il profitto quale strumento dell'etica solidale, sostenibile ed inclusiva" si terrà con un web forum su piattaforma Zoom (accesso ai primi 100 partecipanti) domani domenica 29 novembrealle ore 17. Il link :zoom.us/j/95921199694?pwd=T1Rpa3E4QjdNdWt2Sms0cnNBTVNCUT09. Dialogo come crescita: Il dialogo strumento di confronto e crescita tra persone diverse mosse dalla continua curiosità dell'Uomo di elevare la propria conoscenza e consapevolezza. Questo è il mood di "ambiente sano ambiente sacro" giunto alla sua 5 edizione nell'approfondimento tematico dell'economia sociale strumento essenziale per sostenere i profondi cambiamenti sia dell'individuo singolo che nelle dinamiche più complesse in cui è inserito. La partecipazione al Forum rappresenta un momento di incontro seppur virtuale per continuare il confronto nonostante le difficoltà poste dal Covid 19 che può ostacolare e modificare il quotidiano stile di vita ma non anche la ricerca del Sapere. L'incontro è promosso ed organizzato da Katia Ciancabilla titolare dello Studio Ciancabilla Compliance e Export management. Nel corso degli anni Katia Ciancabilla ha sviluppato una serie di relazioni professionali e personali nel settore di approfondimenti geopolitici legati in particolare all'area del mediterraneo con una personale conoscenza dell'Egitto. La sua esperienza sul campo ha fatto comprendere quanto sia importante, all'interno di ogni rapporto commerciale che si sviluppa con partner stranieri, iniziare dapprima forme di dialogo che portino alla conoscenza e consapevolezza del partner straniero sia sul profilo umano, sociologico e poi anche economico. segue

(CIS) - Ancona, nov. - Non un semplice parcheggio, ma un progetto integrato di mobilità intelligente, innovativo e sostenibile che favorisce l'intermodalità, la mobilità elettrica ed il car-sharing. E' il nuovo parcheggio hi-tech realizzato nei pressi della stazione ferroviaria di Ancona. L'area offre varie soluzioni di e-mobility per una circolazione a misura di cittadino e di emergenza epidemiologica. E' stato pensato da MaSMo – Marche Smart Mobility – una virtuosa start up marchigiana nata nel 2019, tutta al femminile, che crede fortemente nello sviluppo urbano sostenibile e nella riqualificazione urbana. Nel nuovo hub tanti sono i servizi innovativi: non solo la gestione via App del parcheggio, ma anche il servizio "Charge" che consente la ricarica degli autoveicoli elettrici plug-in in parcheggio e soprattutto il servizio "Share", che offre a chi giunge in stazione ad Ancona la possibilità di noleggiare auto, biciclette, monopattini e scooter, tutti rigorosamente elettrici. Il sistema smart permette di prenotare e noleggiare via App in totale autonomia. Inoltre, evita - sottolinea una nota di Tesla club-Italia, il produttore di auto elettrica - qualsiasi tipo di contatto fisico, l'utilizzo di contanti o la necessità di digitare codici su parchimetri, a supporto delle misure di sicurezza ai tempi dell'emergenza epidemiologica. Grazie ad un impianto fotovoltaico di 63 MWh/anno, zoro emissioni, il parcheggio è green a 360° perché le auto elettriche si ricaricano di energia pulita. Il progetto della MaSMo ha previsto infatti che il servizio charge sia alimentato dall'impianto fotovoltaico sulle pensiline del parcheggio. La realizzazione del progetto è stata affidata alla milanese Samandel, Energy Service Company (Esco) del gruppo energetico VEOS che offre soluzioni per l'efficientamento energetico delle aziende, della pubblica amministrazione e del settore residenziale, oltre a vantare un track record di oltre 50MW di impianti fotovoltaici installati. segue

(CIS) - Roma, nov.- In Italia nei primi 9 mesi del 2020 si evidenzia una leggera flessione della percentuale di acquisti per investimento che si attesta sul 16,8%, contro il 17,5% registrato nello stesso periodo del 2019. Il ribasso mette in luce le incertezze legate all'emergenza sanitaria che ha frenato sia gli acquisti di abitazioni da affittare sia gli acquisti di soluzioni da trasformare in B&B ed affittacamere. Sempre nel 2020 da segnalare un aumento della percentuale di acquisti di case vacanza, soprattutto nel periodo post-lockdown caratterizzato da un particolare interesse verso questo segmento. E' quanto riporta una nota dell'ufficio studi di Tecnocasa, con una panoramica nazionale. I primi 9 mesi del 2020 hanno poi segnalato un aumento della percentuale di acquisti di soluzioni indipendenti e semindipendenti, si passa infatti dal 19,2% del 2019 al 21,1% attuale. Il rialzo si focalizza principalmente nel secondo e nel terzo trimestre quando, terminato il periodo di lockdown, molti acquirenti hanno deciso di comprare abitazioni più ampie e dotate di spazi esterni. La ricerca di tipologie immobiliari con queste caratteristiche, inoltre, ha determinato un maggiore flusso di acquirenti verso l'hinterland e verso le province adiacenti alle grandi città italiane. L'emergenza sanitaria ha segnato in modo importante il mercato delle locazioni che nei primi 9 mesi del 2020 evidenzia un calo della percentuale di contratti stipulati da lavoratori trasfertisti e da studenti universitari. I lavoratori fuori sede passano dal 25,9% del 2019 all'attuale 23,3%, gli studenti passano dal 6,0% al 4,4%. segue


(CIS) – Perugia nov. - – "Apprendiamo dalla stampa che sarebbe stata proclamata un'agitazione dai sindacati del TPL ed uno sciopero dalle RSU di quattro ore per domani. Le ragioni sarebbero "le preoccupazioni per il futuro". Chi non è preoccupato per il futuro! Ma la Regione, come non mai da decenni, ha preso in mano con determinazione tutte le problematiche del settore per portarle a soluzione, nonostante situazioni lasciate marcire nella reiterazione annuale di debiti assurdi. Il sindacato rileva ritardi nella creazione dell'Agenzia, perseguita con forte volontà da questa Giunta, nonostante la situazione ereditata in Umbria Mobilità a causa di gravissimi errori del passato, con una situazione debitoria attenzionata sia dalla magistratura ordinaria che da quella contabile". E' quanto si legge in una nota dell'assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche, che continua: " Le difficoltà ci sono ma la situazione oggi è molto diversa rispetto a quella di un anno fa. Sono stati superati molti ostacoli e chiarite tutta una serie di zone grigie in cui chi governava l'Umbria ha disintegrato le quattro società pubbliche APM, Spoletina, ATC ed FCU, esternalizzando con contratti privatistici sia l'esercizio del TPL che la gestione della struttura ferroviaria. Oggi – ha aggiunto - abbiamo individuato, con regolare procedura concorrenziale, l'advisor per organizzare la gara molto complessa ed articolata, procedura prevista dalla legge per recuperare trasparenza, efficienza ed economicità del servizio che porterà entro il secondo semestre 2022 il nuovo gestore ad attivare il servizio". "Falsa è la notizia che la Regione non avrebbe onorato gli ingenti "debiti del passato" – ha proseguito Melasecche - perché da cinque mesi la proposta di transazione proposta a Busitalia attende una risposta.  segue

<< Inizio < Prec. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Succ. > Fine >>
Pagina 20 di 62

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information