City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Rubriche

(CIS) - Perugia gen. - Da 17 anni la parola dignità aspettava di essere pronunciata di nuovo per i giornalisti della pubblica amministrazione.Con il riconoscimento esplicito dell'attività giornalistica nel contratto nazionale di lavoro del pubblico impiego questa parola riacquista significato e importanza per tanti colleghi degli uffici stampa, che in Umbria non hanno mai smesso di credere nella piena applicazione della legge 150/2000. Asu e Gus sottolineano con soddisfazione l'esito della trattativa con l'Aran, che ha visto il segretario generale della Fnsi Raffaele Lorusso, il presidente Giuseppe Giulietti e il vicesegretario con delega agli uffici stampa Alessandra Costante lavorare con competenza, caparbietà e forte senso di appartenenza alla categoria per ottenere un traguardo storico. Nel dare atto al Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia di aver tenuto fede agli impegni assunti nei confronti della categoria- spiega una nota - con l'atto di indirizzo inviato all'Aran sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego, vanno rimarcati il particolare impegno e la vicinanza "da collega" alle vicende dei giornalisti dell'onorevole Walter Verini, che ha visto tradotta nel contratto nazionale del pubblico impiego l'istanza al Governo di dare piena applicazione alla legge 150/2000 contenuta nell'ordine del giorno a sua prima firma approvato all'unanimità dalla Camera dei deputati nel 2016. segue

(CIS) - Perugia gen. - Per Legambiente Umbria, nell'osservatorio (OSIAMO),  la polemica sorta in questi giorni è dovuta alla gran confusione generata dalle interpretazioni discordanti date dai ministeri con lettere e circolari emanate nei mesi scorsi in risposta a richieste di chiarimento fatte dalla grande distribuzione. Ad ogni modo - precisa la nota Legambeinte - nell'ultima circolare di dicembre 2017, che chiarisce alla GDO la possibilità di far pagare il sacchetto anche sottocosto, il Ministero dello Sviluppo Economico scrive anche che: In conclusione, salvo diverso avviso del Ministero della Salute al quale la presente nota è inviata per conoscenza, si riterrebbe ammissibile la possibilità per la clientela, nei reparti di vendita di alimenti organizzati a libero servizio, di utilizzare gli shoppers in discorso già in loro possesso. Quindi salvo parere contrario del ministero della salute circa le norme igieniche sembrerebbe possibile utilizzare propri sacchetti se il negozio lo permette. Quali sacchetti e come regolamentare la cosa è oggetto di discussione e necessita di un ulteriore chiarimento, ma noi siamo certi che poter utilizzare ad esempio le retine che consentono di vedere il contenuto e possono essere riutilizzate non è, né ci auguriamo sia mai, una pratica fuori legge! Insomma spetta ora ai gruppi della grande distribuzione e agli esercenti valutare come e se offrire alternative all'utilizzo dei sacchetti biodegradabili. segue

(CIS) – Perugia dic. - «La bellissima rappresentazione dei Magi ha messo in evidenza il coraggio di partire. Loro appartengono alla categoria delle creature in movimento. Vengono da lontano, abbandonando tutto per buttarsi nell'avventura e questo mi ha sempre affascinato. C'è chi li ha presi per pazzi, ma sono partiti». Lo ha ricordato il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti alla Veglia di preghiera di Avvento organizzata dalla Pastorale giovanile dell'Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve tenutasi nella cattedrale San Lorenzo, la sera del 20 dicembre, con più di mille tra ragazzi e ragazze provenienti da molte parrocchie, anche di periferia, accompagnati da diversi parroci, catechisti e animatori di Oratorio. La Veglia, culminata con l'adorazione eucaristica guidata dal cardinale, è stata dedicata al tema "Vennero da oriente" (Mt 2,2) attraverso tre monologhi, tenuti dai "Magi", esortanti tutti i giovani, credenti e non credenti, cristiani e non cristiani, a partire verso la meta di una vita fondata sugli insegnamenti evangelici universali che, per chi ha fede, sono anche una "chiamata", una "vocazione". Il tutto sulla scia dell'invito di papa Francesco a vivere il prossimo Sinodo dei Vescovi in Vaticano (ottobre 2018) da protagonisti, senza distinzioni culturali e fedi diverse, come lo stesso Santo Padre ha richiamato nel video-messaggio proiettato in cattedrale. segue

(CIS) – Foligno, dic. - "L'universo è un grande contenitore oltre il quale non vi è né spazio né tempo, riempito in maniera oltraggiosa da un numero quasi infinito di particelle, oggetti meno che microscopici che da oltre cento anni i fisici studiano con accanimento. Forse da questo studio, un giorno lontano, riusciremo a sapere come tutto è iniziato e come tutto finirà, se finirà, e a svelare le leggi misteriose che tutto governano". È questo uno dei passi del libro 'Le particelle elementari' di Antonio Ereditato, professore di fisica delle particelle elementari presso l'Università di Berna e direttore del Laboratory for high energy physics e dell'Albert Einstein Centre for fundamental physics, sempre a Berna, presentato a Palazzo Trinci giovedì 21 dicembre, nel corso dell'incontro organizzato dall'International core club (Icc) di Foligno. Ereditato (il giorno prima aveva tenuto un incontro a Perugia, al Conservatorio Musicale), coordinato dalle domande del giornalista scientifico e scrittore Pietro Greco, ha spiegato 'come la scienza influenza la vita di tutti i giorni' a partire dalle particelle elementari, appunto, tanto invisibili ad occhio nudo quanto affascinanti. "Noi fisici – ha esordito Ereditato, come riporta una nota Avinews – abbiamo un vezzo. Non amiamo le lezioni ex cattedra perciò ci spostiamo in mezzo a voi". segue

(CIS) – Perugia dic. - "Ben venga l'alta velocità, non però come costosa propaganda a vantaggio del solo capoluogo di regione, con evidenti rischi di fallimento che farebbero nuovamente ricadere l'Umbria indietro nel tempo, ma in una prospettiva di miglioramento e sviluppo complessivo del sistema di trasporto regionale e in una dimensione di servizio dell'intera comunità regionale". Lo ha detto il capogruppo Lega Umbria, Emanuele Fiorini che ha sottolineato come "nella migliore tradizione del PD, gli spot prevalgono sulla sostanza delle cose. Roboante l'annuncio dalla presidente della Regione Catiuscia Marini e dall'assessore ai trasporti Giuseppe Chianella: si andrà da Perugia a Milano in 3 ore e 17 minuti a partire dai primi giorni di febbraio. Poi giù a snocciolare cifre e auspici. Peccato che si sia taciuto su alcuni aspetti essenziali della questione, tipo: quanto costerà alla Regione l'arretramento del Frecciarossa da Arezzo a Perugia? Da quale capitolo di spesa verranno i fondi? C'è una idea di sistema regionale di trasporti che sia realmente funzionale allo sviluppo del territorio, efficacemente integrato con le altre modalità di spostamento, interconnesso con le regioni confinanti e vantaggioso per i cittadini? Perché se è vero che l'alta velocità è un'opportunità che deve essere colta per la nostra Regione – ha prosegito Fiorini – è altrettanto vero che questa iniziativa sembra prescindere dalla effettiva condizione sociale, economica e geografica dell'Umbria ed essere modellata a solo vantaggio del capoluogo. segue

(CIS) – Perugia dic. - - Autorizzare il conferimento di rifiuti di sottovaglio, ovvero derivanti dalla selezione meccanica di rifiuti solidi urbani e di rifiuti assimilabili indifferenziati non pericolosi, da parte di GEST Srl e prodotti nello stabilimento di Ponte Rio del Comune di Perugia, presso l'impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) pubblico di proprietà dell'Assemblea Territoriale di Ambito dell'ATO 5 – Ascoli Piceno, gestito da PicenAmbiente S.r.l: è quanto stabilisce l'accordo siglato tra la Regione Umbria e la Regione Marche per il conferimento di rifiuti provenienti dalla Regione Umbria in impianti situati nella Regione Marche. L'accordo siglato nella giornata di ieri dal presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e della Regione Marche, Luca Ceriscioli, prevede una durata di sei mesi, un quantitativo massimo di 10.000 tonnellate complessive di rifiuti da smaltire, per 60 tonnellate al giornaliere e 1.600 tonnellate mensili. "La firma del documento, dopo aver verificato l'impossibilità di trovare soluzioni nel territorio regionale – ha spiegato l'assessore Cecchini – garantirà il servizio di smaltimento dei rifiuti consentendo di superare le temporanee difficoltà riscontrate dalla società Gest e, in seguito alle quali, la Regione si è attivata per predisporre l'accordo in base all'effettiva disponibilità degli impianti marchigiani. segue

(CIS) – Foligno dic. - "Oggi è una giornata importante per l'Umbria e straordinaria per Foligno - ha detto il sindaco di Foligno Nando Mismetti -.  La capacità di fare squadra e mettersi in rete è stata, ed è, la ricetta vincente. L'altro aspetto determinante per il successo di questo progetto è stata la capacità di aver ascoltato i territori e essere stati capaci di recepirne le istanze". LaboMec è quindi una vera e propria azienda didattica a disposizione del territorio: per formazione tecnico-specialistica di processo e di prodotto degli studenti di Its Umbria Academy, per l' orientamento e l'Alternanza Scuola Lavoro degli studenti delle scuole secondare superiori e per l'aggiornamento tecnico professionale dei lavoratori, la prototipazione di nuovi prodotti e i service tecnici. Questo progetto ha riscosso il consenso delle Fondazioni di origine bancaria umbre che, intercettando tali istanze e credendo nelle potenzialità della nuova metodologia laboratoriale, hanno creduto nell'iniziativa finanziandola con il decisivo contributo iniziale e garantendone quindi la sostenibilità. "Il Laboratorio Meccatronico – ha sostenuto Sergio Zinni, Presidente della Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Umbre - è un progetto nel quale la Consulta ha creduto subito, finanziandola con un consistente investimento, pur in un momento di profonda crisi economica. segue

(CIS) – Perugia dic. - – "L'Umbria mostra una serie di fattori abilitanti che favoriscono il passaggio alla bioeconomia secondo un modello di economia circolare. È la sfida da cogliere per il futuro e la nostra regione, con le sue industrie, i suoi centri di ricerca, può assumere un ruolo chiave in questo comparto insieme ad altri territori ugualmente vocati". Lo ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale e assessore allo Sviluppo economico Fabio Paparelli, intervenendo al convegno "Agrifood e Chimica verde. Sinergie, connessioni e networking delle governance regionali" che si svolge per l'intera giornata a Palazzo Donini, organizzato su iniziativa di 3A – Parco tecnologico Agroalimentare dell'Umbria e Sviluppumbria, in collaborazione con i Cluster nazionali Agrifood e Chimica Verde- come ha ricordato aprendo i lavori l'amministratore unico del Parco Tecnologico Agroalimentare Massimiliano Brilli, nell'ambito del programma del programma pilota della Regione Umbria "Innetwork", il cui scopo prioritario è quello di creare un ambiente favorevole all'innovazione del sistema regionale umbro attraverso la partecipazione a piattaforme e a reti di specializzazione tecnologica. "Il sistema produttivo – ha rilevato Paparelli – sta radicalmente cambiando e noi dobbiamo e possiamo essere protagonisti del cambiamento, cogliendo le opportunità che abbiamo di fronte in un contesto in cui le competenze territoriali hanno un ruolo chiave e di motore dello sviluppo economico". segue

(CIS) - Perugia dic. - Tra gli intervenuti al convegno di Perugia, l'assessore regionale all'istruzione ed all'Agenda digitale, Antonio Bartolini, Edi Cicchi, che ha portato i saluti del Comune di Perugia e per la Regione Umbria il direttore Lucio Caporizzi e la dirigente Ambra Ciarapica, l'amministratore unico della SUAP Alberto Naticchioni, la Fondazione Mondo Digitale con il direttore generale Marta Michilli e il direttore scientifico Alfonso Molina, ma soprattutto le testimonianze dei tanti protagonisti del tour#interconnessioni17. "Attraverso format innovativi quali hackathon, popup makers, sportelli digitali - ha dichiarato l'assessore Bartolini - e un tour nelle principali città della regione, giovani e over 65 hanno lavorato insieme con l'obiettivo di mappare attivamente i fabbisogni dell'anziano umbro ed elaborare proposte innovative e condivise per l'inclusione digitale della terza età. Un'esperienza pilota - ha proseguito l'assessore - che ha portato diverse generazioni a riflettere sul ruolo che il digitale può assumere nei servizi sanitari, nella vita degli anziani, nel tempo libero, nella cultura e nella partecipazione, nella vita sociale. Dall'iniziativa intrapresa emerge che gli over 65 umbri riconoscono l'utilità delle nuove tecnologie per migliorare la vita dell'anziano nel rispetto delle sue abitudini ed esigenze. Gli over 65 esprimono la necessità di servizi online semplici e di formazione dedicata; "difendono" il valore del rapporto umano che non può essere sostituito da interazioni solo virtuali e ammettono l'efficacia del modello intergenerazionale, giovani e anziani, per l'apprendimento delle competenze digitali.  Segue

(CIS) – Perugia dic. - - "La cooperazione è una delle armi che abbiamo per contare nel mondo, insieme alla politica culturale, alla politica diplomatica e alle imprese. La cooperazione, in senso generale, è una grande opportunità di lavoro per i giovani umbri, gli universitari e non solo, perché c'è tanta richiesta di eccellenza italiana nel mondo e quindi dobbiamo avere uno sguardo più aggiornato su cosa rappresenta la cooperazione internazionale. È importante il ruolo dell'Università perché è uno dei luoghi dove gli stessi stranieri vengono a studiare per formarsi. Il lavoro dell'Università, in congiunzione con il sistema universitario, per esempio africano o latino-americano, è essenziale. Il modello italiano è un buon modello che viene richiesto nel mondo di cui si ha stima". Lo ha affermato Mario Giro, vice ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale in occasione del seminario di orientamento "Lavorare nella cooperazione internazionale", tenutosi nella Sala Goldoni di Palazzo Gallenga dell'Università per Stranieri di Perugia. Insieme al Viceministro Giro erano presenti il professor Emidio Diodato, docente di Relazioni Internazionali e Geopolitica, e il rettore, professor Giovanni Paciullo che ha definito l'iniziativa "Un'opportunità perché consente soprattutto d'individuare i possibili sbocchi occupazionali dei percorsi di formazione che si preparano in questa università. segue

<< Inizio < Prec. 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 Succ. > Fine >>
Pagina 43 di 62

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information