City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

(CIS) - Perugia, nov.- Per analizzare e denunciare l'entità e le conseguenze dei fenomeni criminali sull'economia reale e sulle imprese, Confcommercio Umbria organizza il 25 novembre la Giornata di mobilitazione nazionale "Legalità, mi piace". La Confcommercio della provincia di Perugia e dell'Umbria aderiscono quindi all''iniziativa, che coinvolge tutte le organizzazioni provinciali e regionali d'Italia. Una conferenza stampa si terra' a Perugia, alle 11 presso la Sala Fiume di Palazzo Donini, il 25 dicembre. All''incontro interverranno, tra gli altri, il Prefetto di Perugia Antonella De Miro, il presidente della Confcommercio Umbria Aldo Amoni, il presidente della provincia di Perugia Giorgio Mencaroni. Saranno presentati i risultati relativi all''Umbria di una indagine Confcommercio Eurisko sulla criminalità che colpisce le imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti; sottoscritto tra la Prefettura di Perugia e la Confcommercio della provincia di Perugia un protocollo d'intesa attuativo a livello locale del protocollo quadro per la video sorveglianza Securshop, firmato dal Ministero dell'Interno e diverse associazioni di categoria e sarà consegnato un contributo economico di solidarietà, erogato dalla Fondazione Orlando Confcommercio, ad un imprenditore umbro ripetutamente vittima di episodi criminali, a parziale compensazione dei danni subiti.

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(CIS) - Perugia, nov.- Il conflitto innescato dalla «follia terroristica» è indubbiamente una «guerra contro l'umanità» e il prossimo viaggio del Papa in Africa rappresenta una "sapiente forma di risposta a questa violenza cieca e sanguinaria che da troppo tempo sta colpendo il mondo intero". Utilizza queste parole il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Gualtiero Bassetti, nell'ultimo editoriale intitolato La risposta di Francesco, che sarà pubblicato domani, domenica 22 novembre, su «L'Osservatore Romano», ma che è già consultabile sul sito vaticano. L'arcivescovo di Perugia (oggi ha svolto visita pastorale a Citta' della Pieve)  con questo articolo, sembra prendere le distanze da quell'interpretazione, oggi molto in voga, che parla di uno scontro di civiltà, ma, al tempo stesso, non teme di parlare di una guerra in corso. La guerra di oggi, secondo il prelato, è, in primo luogo, una guerra «contro l'umanità innocente, colpevole solo di abitare i luoghi degli attentati»; e in secondo luogo, una «guerra liquida» dove «il terrore e la morte esplodono all'improvviso, senza campi di battaglia definiti e con eserciti che si formano e si liquefanno repentinamente, come se fossero apparentemente invisibili». Nulla, però, sottolinea con forza Bassetti, «è invisibile all'occhio sapiente di Dio».I numeri citati da Bassetti sono impressionanti. Il 2014 è stato l'anno con più attentati dal 2001 ad oggi: oltre 32 mila. segue

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(CIS) - Perugia, nov.- "Un pensiero affettuoso e un caro saluto a tutta la comunità degli umbri che vive a Bruxelles, città in queste ore che vive la drammatica condizione di essere un potenziale obiettivo di attacchi terroristici". È quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che esprime "sincera vicinanza a tutta la popolazione di Bruxelles e soprattutto agli umbri che lì risiedono e che in questi momenti vivono con comprensibile angoscia una condizione difficile e di grande rischio". fonte com. - Sul fronte delle indagini, da Bruxelles si e' appreso che controllando una pompa di benzina lungo l'autostrda,  in Vallonia, dove alcune volte si recava il "supericercato" Salah Abdeslam, la polizia ha bloccato ed arrestato sei giovani che su un'auto si erano fermato proprio  a fare li' rifornimento. Non si conosce il nesso tra questa operazione e il recercato, ma  indagini sono in corso.  fonte AFP

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(CIS) - Bruxelles, nov.- L'allerta terrorismo e' al suo massimo livello nella regione di Bruxelles, tanto che sono state attivate una serie di misure cautelari allo scopo di limitare assembramenti di persone in citta'. E' stato istituito un Centro di Crisi che risponde ad un numero telefonico: 1771. Ha attuato gia' delle disposizioni come lo stop di tutti gli incontri di calcio e di basket, in programma per oggi e domani. Rafforzati le forze di polizia e esercito con pattugliamenti in luoghi sensibili come il palazzo della UE. In una nota d'agenzia, si evidenzia che il concerto del rocker francese Johnny Hallyday in programma questa sera al Palais 12 sull'altopiano dell'Heysel e' stato annullato. fonte com

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(CIS) - Parigi nov. - da note AFP -  Sarebbero 27 i corpi rinvenuti al termine dell'azione delle forze di sicurezza del Mali e francesi all'interno dell'Hotel Bamako. Il raid delle forze speciali del Mali ha visto l'impiego, in appoggio, di soldiati americani, francesi e dell'Onu all'Hotel Radisson dove c'erano circa 180 clienti di varie nazionalita'. I terroristi, come ha annunciato il ministro della Sicurezza interna maliano, colonnello Salif Traoré, non hanno "piu' alcun ostaggio" sotto il loro controllo. L'azione terroristica e' stata rivendicata da Al-Murabitun, caffiliato vicino ad Al Qaida e guidato dal famigerato Mokhtar Belmokhtar, ex contrabbadiere (di qui il soprannome mr. Malboro), reduce della lotta in Afghanistan e signore della guerra nordafricano (resta incerta la sua sorte: secondo alcune voci sarebbe stato ucciso nel giugno di quest'anno in Cirenaica). Il primo bilancio del tragico assalto, iniziato nelle prime ore della mattinata, e' dunque tanti i morti. Tra le vittime c'e' certamente un funzionario belga, mentre nche tra i militari ci sarebbero feriti.

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(CIS) - Perugia, nov - L'ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) oltre all'innalzamento delle misure di sicurezza in tutti gli aeroporti nazionali reso operativo dalla notte tra il 13 e il 14 novembre a seguito degli attentati di Parigi, ha disposto un incremento delle proprie attività di vigilanza negli scali. L'ente, infatti, ha dato indicazioni ai direttori aeroportuali affinché aumentino le attività di vigilanza e controllo effettuate attraverso i propri ispettori aeroportuali, addetti alle verifiche sull'applicazione delle misure di security da parte delle società incaricate. La norma, interessa l'Umbria con l'aeroporto internazionale San Francesco di Assisi. Oggi la Sase, societa' di gestione, ha diffuso una nota in cui "a seguito dei recenti fatti di cronaca ed in virtù delle nuove procedure riguardanti i controlli di sicurezza, invita i passeggeri in partenza dall'aeroporto dell'Umbria a presentarsi con almeno 2 ore di anticipo sull'orario di partenza dei propri voli. L'ENAC inoltre sottolinea che "le attività degli ispettori aeroportuali si aggiungono a quelle eseguite dal nucleo centrale ispettivo che svolge, per conto della direzione generale, accertamenti in tutti gli scali aperti al traffico commerciale per verificare la rispondenza delle misure di security previste sia dal piano nazionale di sicurezza, sia dalla normativa comunitaria di riferimento". Inoltre Enac ha pubblicato sono i dati di traffico aggiornati al terzo semestre 2015. che hanno visto l'aumento dei transiti: passeggeri transitati negli aeroporti nazionali nel periodo 1° gennaio – 30 settembre 2015 sono stati 122.030.276, con un aumento del 4,58% rispetto allo stesso periodo del 2014.

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(CIS) - Roma, nov.- Francesi, cinesi e personale della Turckish Airlines sono stati presi in ostaggio dai jihadisti, all'hotel Radisson Blu di Bamako, in Mali, dove sarebbero morte tre persone durante l'attacco. I terroristi avrebbero portato gli ostaggi nei sotterranei cosi' da rendere piu' difficili le operazioni di liberazione da parte di corpi speciali. Lo riferisce la stampa locale del Mali che ipotizza ancora piu' morti (sembra 9) gia' nelle prime fasi dell'attacco terroristico. L'Eliseo, per la presenza di ostaggi francesi sta verificando le informazioni dei "servizi". Le forze di sicurezza hanno circondato l'albergo; c'e' anche personale della missione ONU e forze speciali americane che sarebbero riuscite a portare in salvo una decina di persone. Non sarebbero presenti ostaggi militari italiani.

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(CIS) - Parigi nov. - Lo jihadista belga Abdelhamid Abaaoud, "uno dei cervelli" degli attentati di Parigi, e' morto durante il blitz di ieri delle teste di cuoio francesi a Saint-Denis, periferia di Parigi. Lo ha detto il primo ministro francese Manuel Valls. "Abaaoud, e' il cervello di questi attentati"; la conferma e' venuta dopo le analisi in considerazione che i corpi dopo l'esplosione della cugina kamikaze che si e' fatta saltare in aria all'interno dell'appartamento che il commando occupava assieme ad almeno 3 uomini. Ma non sarebbe solo questa la certezza; sembra che siano stati rinvenuti anche i resti di una persona, creduta una seconda donna, ma poi smentita, su cui si stanno ora accentrando i controlli medico-legali e di DNA per risalire all'identita'. Intanto proseguono le perquisizioni in varie parti della Francia. Il ritrovamento del telefonino abbandonato vicino al Bataclan, ed i riscontri conseguenti, avevano portato gli investigatori al "covo" di Saint -Denis, con l'eliminazione dei terroristi e gli arresti che sono venuti. Forse sempre il telefonino ha dato altri elementi d'indagine e le perquisizioni sono quindi andate avanti. Due persone sono state arrestate a Tolosa e Montauban, come hanno scritto alcuni media francesi. Il supericercato Salah Abdeslam  e' ancora  in fuga e ricercatissimo da tutte le polizie della UE. fonte AFP

 

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(CIS) - Perugia nov.- "Purtroppo nel mondo esistono tante "Parigi": ogni uomo ha bisogno di una carezza di umanità, l'accoglienza è sempre motivo di arricchimento". Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti incontrando i profughi ospitati dalla Caritas diocesana, 23 persone, accolti dalla chiesa di Perugia - Città della Pieve a partire dall'ottobre scorso. Una visita voluta e desiderata dal pastore diocesano, accompagnato anche dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti. La diocesi - e' detto in una nota - si era, subito mobilitata per rispondere all'appello di Papa Francesco, aprendo le porte dell'accoglienza per gli immigrati. Attualmente sono ospitati 23 pakistani, tra studenti, imbianchini, commessi e professori, che hanno lasciato, a piedi, il loro paese di origine attraversano l'Iran, la Turchia, la Grecia, la Macedonia fino a raggiungere l'Ungheria e l'Austria: da lì l'arrivo ad Udine, prima di rimettersi in viaggio verso Caltanissetta nel primo centro di accoglienza, da cui successivamente sono stati destinati a Perugia. segue

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(CIS) - Spoleto, nov.- L'aberrante attacco terroristico senza precedenti di Parigi, consumato la notte del 13 novembre scorso, ha sconvolto l'intera Francia, l'Europa e l'intero mondo. In ogni angolo del mondo si sono levate voci di condanna, papa Francesco ha parlato di bestemmia se si utilizza il nome di Dio per giustificare tali gesti, la paura sta prendendo il sopravvento, la gente non si sente più sicura, la normalità della vita (andare in pizzeria, al teatro, allo stadio ecc...) è in pericolo. «Ma, come ha scritto Guillaume Goubert, direttore del quotidiano cattolico francese "La Croix", dobbiamo imparare a convivere con questa minaccia. Non dobbiamo smettere di vivere. Non dobbiamo smettere di agire, di impegnarci, di gioire, di amare. Questa sarà la forma della nostra resistenza alla barbarie dei terroristi islamici». Da ogni parte del mondo sono sorte iniziative di preghiera e ricordo delle vittime. Anche in Umbria "nell'affidare le vittime a Gesù Buon Pastore - si legge in una nota diramata dall'Ufficio stampa della Ceu - i Vescovi invocano l'intercessione di San Benedetto da Norcia, patrono d'Europa, affinché la Francia e tutto il Continente Europeo ritrovino pace, serenità e unità". A Spoleto sabato 21 novembre alle 9 in Duomo, il vicario generale dell'archidiocesi, mons. Luigi Piccioli, presiederà la mensile Messa con i membri della confraternita della Santissima Icone.  segue

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