(ASCA) - Roma, 11 feb - Dopo l'annuncio delle dimissioni dal pontificato di Benedetto XVI, i bookmaker sono gia' pronti ad aprire le quote su chi prendera' il posto del papa tedesco. Favorito per ora a quota 2,87 - spiega Agimeg - il nigeriano Francis Arinze, cardinale che potrebbe essere il primo pontefice africano nella storia della Chiesa. In lizza anche il cardinale ghanese Peter Turkson. La lavagna prosegue con il cardinale canadese Marc Oullet a 6,00, mentre la prima opzione europea e italiana e' l'arcivescovo di Milano Angelo Scola, ma in lavagna ci sono anche le opzioni Tarcisio Bertone e Angelo Bagnasco. Quotate anche le ipotesi piu' anomale. A quota 1.000 si gioca che possa diventare Papa addirittura il cantante degli U2 Bono Vox.

(ASCA) - Roma, 11 feb - ''Straordinario coraggio e straordinario senso di responsabilita', perche' tenere sulle proprie spalle un mandato cosi' straordinariamente impegnativo come quello di pontefice della Chiesa cattolica deve fare i conti con il prolungarsi della vita, e con il prolungarsi della vita non sempre in condizioni ugualmente sostenibili. Grande coraggio e grande generosita',e da parte mia grandissimo rispetto''. Cosi' il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano commenta su Rainews le dimissioni di papa Benedetto XVI.

(ASCA/CIS) - Citta' del Vaticano, 11 feb - Papa Benedetto XVI una volta dimessosi, nella fase di ''sede vacante'' del pontificato si rechera' a Castel Gandolfo in attesa che sia terminata la ristrutturazione della sua residenza definitiva che sara' quella di un monastero di suore di clausura che si trova, all'interno delle mura Leonine, sul colle Vaticano. Ad annunciarlo e' padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana. Un caso precedente e' solo quello di Celestino V.

(ASCA/CIS) - Citta' del Vaticano, 11 feb - Dopo la rielezione del nuovo papa alla guida della Chiesa cattolica, ''non ci sara' nessun rischio di confuione'' perche' Benedetto XVI non sara' piu' nelle sue funzioni di guida della Chiesa universale. Lo ha chiarito il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, che sta tenendo una conferenza stampa con numerose domande proposte dai vari giornalisti accreditati. Secondo padre Lombardi, il cardinale Sodano era stato informato poco prima dell'annuncio e che il suo discorso successivo era "spontaneo" tanto che la dichiarazione ne e' prova.  Il papa, dopo le sue dimissioni, continuera' a pregare e studiare, forse in un monastero, o a Castel Gandolfo, sempre a Roma.

(ASCA/CIS) - Citta' del Vaticano, 11 feb - Dopo la rielezione del nuovo papa alla guida della Chiesa cattolica, ''non ci sara' nessun rischio di confuione'' perche' Benedetto XVI non sara' piu' nelle sue funzioni di guida della Chiesa universale. Lo ha chiarito il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, che sta tenendo una conferenza stampa con numerose domande proposte dai vari giornalisti accreditati. Secondo padre Lombardi, il cardinale Sodano era stato informato poco prima dell'annuncio e che il suo discorso successivo era "spontaneo" tanto che la dichiarazione ne e' prova.  Il papa, dopo le sue dimissioni, continuera' a pregare e studiare, forse in un monastero, o a Castel Gandolfo, sempre a Roma.

(ASCA) - Roma, 11 feb - ''Santita', amato e venerato successore di Pietro, come un fulmine a ciel sereno, ha risuonato in quest'aula il suo commosso messaggio. L'abbiamo ascoltato con senso di smarrimento, quasi del tutto increduli''. Cosi' il cardinale decano Angelo Sodano, al termine del Concistoro si e' rivolto al Papa. ''Nelle sue parole - si legge nel testo diffuso da Radiovaticana - abbiamo notato il grande affetto che sempre Ella ha portato per la Santa Chiesa di Dio, per questa Chiesa che tanto Ella ha amato. Ora permetta a me di dirle a nome di questo cenacolo apostolico, il collegio cardinalizio, a nome di questi suoi cari collaboratori, permetta che le dica che le siamo piu' che mai vicini, come lo siamo stati in questi luminosi 8 anni del suo pontificato. segue

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 11 feb - Dalle ore 20 del 28 febbraio si entrera' nella situazione di ''Sede Vacante'' per quanto riguarda la sede Petrina e scatteranno tutte le procedutre per la rielezione del nuovo papa. Lo ha detto padre Federerico Lombardi, portavoce della Santa Sede.

(ASCA) - Citta' del vaticano, 11 feb - ''Vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'eta' avanzata, non sono piu' adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando''.  segue

(CIS) - Assisi (Pg), 11 feb . "Attoniti e sorpresi". Questi i primi sentimenti che il Custode del Sacro Convento di Assisi, Padre Giuseppe Piemontese, ha espresso e pubblicato sul sito sanfrancesco.org alla notizia che sta facendo il giro del mondo sulle dimissioni di Benedetto XVI. La comunità francescana, con il Custode ed il Ministro Generale padre Marco Tasca e i partecipanti al Capitolo Generale, si e' riunita in preghiera sulla Tomba del Santo. "Si eleva da Assisi - conclude la nota - la preghiera per il papa e per la chiesa in questo particolare momento storico".

(ASCA) - Roma, 11 feb - ''Sono molto scosso per questa notizia inattesa''. Lo afferma il presidente del Consiglio Mario Monti su twitter commentando le annunciate dimissioni di papa Benedetto XVI. Nel mondo ecclesiale nazionale, la notizia - scrive CIS -  e' stata portata dalle agenzie e rilanciata dai media, Tv, radio ed internet. Anche nel mondo, la notizia ha destato sgomento; i primic ommenti stannoa rrivando alle redazioni dei principali quotidiani europei e mondiali. Da Assisi i francescani si sono riuniti in preghiera.