City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

(CIS) – Roma, giu. – Da NewMotori - In alcune città europee è possibile scorgere, se si passeggia e si va in giro per le vie cittadine, delle auto con le targhe verdi. Questo può succedere a Budapest in Ungheria, ma anche nella repubblica di San Marino, quindi molto vicino a noi. Che cosa significa? Avere un'auto con la targa verde in questi paesi significa avere un'auto elettrica, in modo che sia immediatamente adocchiata come tale dalle persone. Ecco cosa c'è da sapere sulla targa verde per auto elettriche – scrive News Motori - : di che cosa si tratta e dove si usa. Targa automobilistica verde: che cos'è? Come già accennato, le targhe verdi per auto elettriche sono un progetto a cui certi paesi puntano molto per promuovere la mobilità green a zero emissioni. Il loro scopo in primis è quello della sensibilizzazione della gente a questo tipo di trasporto, elettrico, sostenibile e che non inquina. In seconda analisi è un bene perché le forze dell'ordine possono in questo modo controllare con maggior facilità i veicoli che hanno diritto ad accedere a zone a traffico limitato, a parcheggi gratuiti e anche che possono beneficiare di incentivi. Continua su: https://newsmondo.it/targa-verde-auto elettriche/motori/?utm_source=welcoming&utm_medium=newsletter&utm_campaign=news-motori. Le regioni piu' sensibili all'ambiente e allo sviluppo dei veicoli elettrici dovrebbero velocemente impegnarsi per convincere chi di dovere, ad istituire un apposito elenco di targhe VERDI creando una cultura nuova in difesa delle citta' e territori e forse anche ad un mercato diverso rispetto alle vetture ad alimentazione carburanti. Abstract fonte com

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Targhe verdi per le auto elettriche: alcuni Stati in UE le hanno adottate; perche' non farlo noi ?
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(CIS) – Ancona, giu. - San Severino Marche, Camerino e Civitanova Marche, sono queste le nuove aree elisuperici ospedaliere abilitate al volo notturno presso le strutture ospedaliere dell'Area Vasta 3 inaugurate, con tre cerimonie serali. Dalle 21 alle 24 di venerdì 26 giugno, il presidente Luca Ceriscioli ha partecipato agli eventi programmati presso gli Ospedali di San Severino Marche, Camerino e Civitanova Marche. Erano presenti – spiega una nota regionale - l'assessore regionale Angelo Sciapichetti, il consigliere regionale Francesco Micucci, il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni. Complessivamente sono stati investiti 147,5 mila euro, di cui oltre 65 mila provenienti dagli SMS solidali (donazioni pro terremoto). Il piano regionale di rafforzamento di queste infrastrutture, per garantire una capillare operatività del sistema sanitario e di protezione civile, prevede attualmente investimenti per 44 elisuperici H24: in parte già realizzate, alcune in corso, altre in programmazione. "Queste installazioni rientrano nell'ambito di un progetto complessivo che mira a tutelare le comunità e a rafforzare i servizi alla persona - ha commentato Ceriscioli -. Sono le prestazioni che si avvicinano al cittadino, ampliando le opportunità esistenti. Quella realizzata dalla Regione è una rete che abbatte i tempi di ospedalizzazione nelle zone più svantaggiate, assicura assistenza immediata tramite il 118, rafforza l'operatività del sistema di protezione civile regionale". Ceriscioli ha poi evidenziato che "queste elisuperfici permetteranno di collegare l'intera regione all'hub principale per l'emergenza, rappresentato dagli Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona. Una convenzione e' inoltre in essere con l'Umbria confinante.   segue

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(CIS) – Terni/Roma giu. - "L'interesse del Gruppo Marcegaglia per Acciai Speciali Terni e la ben nota volontà di Thyssenkrupp di fare un passo indietro nella proprietà di questo ramo d'azienda, stanno destando non poca preoccupazione tra i 2.350 lavoratori di questa importante realtà produttiva che contribuisce in maniera determinate al Pil dell'intera regione Umbria e a livello europeo. Comprendendo quindi le necessità manifestate dalle parti sociali, ritengo fondamentale, in questa delicata fase di transizione che potrebbe portare alla vendita del sito da parte di Thyssenkrupp, fare in modo che AST non perda valore al fine di non compromettere e tutelare gli attuali livelli occupazionali". Così, l'europarlamentare del Movimento 5 Stelle Daniela Rondinelli, in una nota a margine dell'incontro con i sindacati dello stabilimento ternano tenutosi lo scorso 22 giugno. "Se il Governo italiano, come il Ministro per lo Sviluppo economico Patuanelli, sta già vigilando sul destino di Acciai Speciali Terni, anche noi parlamentari europei siamo pronti a fare la nostra parte portando la vicenda all'attenzione della Commissione europea. Attraverso un'opportuna interrogazione parlamentare – ha concluso Daniela Rondinelli - faremo in modo che il Commissario all'industria, Thierry Breton, e il Commissario al lavoro, Nicolas Schmit, prendano coscienza che quanto sta avvenendo a Terni rischia di infliggere un altro duro colpo all'industriale siderurgica europea che patisce ormai da tempo la concorrenza aggressiva e sleale di diversi produttori, asiatici e non solo, in piena e costante sovrapproduzione". Fonte com

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Acciaierie Terni: Europarlamentare Rondinelli (M5S); vicenda in  UE; presto interorgazione
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Acciaierie Terni: Europarlamentare Rondinelli (M5S); vicenda in  UE; presto interorgazione
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(CIS) - Perugia giu. - Vertenza al Gruppo Corriere; precisazione CDR  Corriere Umbria. "Nei giorni scorsi l'Associazione Stampa Umbra ha criticato con una dura nota l'accordo sindacale raggiunto al Gruppo Corriere per la fase emergenziale legata al Coronavirus. La Federazione nazionale della stampa e le associazioni regionali di Umbria, Toscana e Lazio, non hanno sottoscritto tale accordo con l'azienda, cosa che invece ha fatto il Comitato di redazione, forte e legittimato da un mandato assembleare approvato senza voti contrari. Pur consapevole delle difficoltà che tale accordo provoca su una ampia parte del corpo redazionale, il Cdr ha preferito un atto di responsabilità e di tutela dei posti di lavoro e delle cinque edizioni (Umbria, Siena, Arezzo, Viterbo e Rieti), visto che la rottura del tavolo avrebbe sicuramente provocato conseguenze ben più gravi. L'Asu definisce inaccettabile la posizione dell'assemblea dei giornalisti del Gruppo Corriere e della maggioranza del Cdr che ha firmato l'accordo, perché a suo avviso "non rispetta i principi di equità e solidarietà". Pur comprendendo le posizioni ideologiche e filosofiche del sindacato umbro, assemblea e cdr hanno valutato che in una già complessa crisi dell'editoria, gli effetti dell'emergenza Covid mettono a rischio l'esistenza stessa dei giornali. Davanti ad una crisi sanitaria ed economica mondiale, forse a ideologie e filosofie andrebbero preferiti concretezza, senso di responsabilità e lungimiranza. A tal proposito ricordiamo che l'accordo sottoscritto, pur penalizzando purtroppo una parte della redazione, non mette in discussione i posti di lavoro né per il momento le edizioni. Crediamo che il dovere di un sindacato sia sempre e comunque quello di trovare un punto di incontro con le aziende con cui tratta, piuttosto che mantenere posizioni pregiudiziali che finiscono non per tutelare i posti di lavoro ma addirittura per metterli a rischio. segue

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(CIS) – Roma giu. Nessu nuovo decesso in 15 regioni italiane; solo 8 i decessi dato piu' basso in assoluto dal 1 marzo; non bisogna pero' abbandonare i comportamenti virtuosi di distanziamento e di massima attenzione per la pandemia covid 19. I dati ufficiali del 27 parlano di 175 nuovi positivi al coronavirus in Italia (ieri 259) e i morti 8 in 24 ore, il numero più basso da inizio pandemia. Sono questi i dati del ministero della Salute. Complessivamente (si ricorda soltanto 8 in Italia il 27 giugno) i morti in totali salgono a 34.716. Terapie intensive sotto quota 100 ricoverati. La Lombardia ha 77 nuovi positivi (il 44%) mentre l'Emilia Romagna ha 44 casi in più, sempre nelle 24 ore. Nel Lazio, secondo i dati regionali, si registrano 18 casi di nuovi positivi e un decesso, che come detto e' zero in altre 14 regioni. abstract fonte com 

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Coronavirus/Italia: situazione Ministero Salute. 8 i morti oggi; 15 regioni senza decessi
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Coronavirus/Italia: situazione Ministero Salute. 8 i morti oggi; 15 regioni senza decessi
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Coronavirus/Italia: situazione Ministero Salute. 8 i morti oggi; 15 regioni senza decessi
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(CIS) – Perugia giu. - Il nuovo corso di laurea triennale dell'Ateneo di Palazzo Gallenga "Studi internazionali per la sostenibilità e la sicurezza sociale" e' stato presentato stamane all'Università per Stranieri di Perugia. Alla conferenza stampa di annuncio erano presenti, insieme alla rettrice Giuliana Grego Bolli, il prof. Valerio De Cesaris, futuro presidente del corso, ed il prof. Mario Giro, ex viceministro degli Esteri e docente di Relazioni internazionali e Geopolitica presso l'ateneo. "Questo nuovo modulo formativo è legato al territorio umbro ma con un orizzonte internazionale - ha detto il prof. Valerio De Cesaris nel tratteggiarne le caratteristiche - poiché la sostenibilità economica, e quindi il legame con l'economia umbra ed il suo genius loci, ne costituiscono il primo fattore di collegamento sistemico, con il fine di concorrere alle sue istanze di crescita". Il piano di studi del SISS declina inoltre la sostenibilità in chiave sociale, avendo a diretto riferimento l'agenda 2030 delle Nazioni Unite in termini di inclusione, estinzione dei conflitti e dialogo tra le compagini multietniche che compongono oggi le Nazioni. Per primo in Italia, il corso ha un approccio volutamente interdisciplinare, con la finalità – spiega una nota - di garantire una formazione 'rotonda' all'operatività sostenibile, in senso economico, ambientale e sociale, su scala territoriale come in ambito transazionale. Ne costituisce diretta conseguenza il suo piano di studi, comprendente un intero anno di docenza in lingua inglese e ben due esperienze di stage sia in imprese private che nell'ambito di organizzazioni internazionali direttamente impegnate nel settore di riferimento (Croce Rossa Italiana, Comunità di Sant'Egidio, FAO, ecc.). segue

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(CIS) – Perugia giu. - Questi i dati riferiti alla settimana 19-26 giugno per ciò che riguarda l'andamento epidemiologico del virus COVID-19 in Umbria, aggiornati alle ore 8 di venerdì 26 giugno: i casi positivi sono passati da 1.438 del 19 giugno a 1.440 del 26 giugno (+ 2); gli attualmente positivi da 24 a 15 (- 9). I guariti sono cresciuti da 1.337 a 1.346 (+ 9); i clinicamente guariti da 7 a 5 (- 2). I ricoveri totali sono calati da 7 a 3 (- 4); di questi, in rianimazione solo 1 paziente (- 1). I decessi sono passati da 77 a 79 (+ 2). Le persone in isolamento contumaciale sono scese da 17 a 12 (- 5). Alle ore 8 di questa mattina il numero complessivo dei tamponi effettuati è di 92.704, rispetto agli 86.693 effettuati alla data del 19 giugno, con un aumento di 6.011 tamponi. I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall'altro.Maggiori dati e tutte le notizie relative all'emergenza coronavirus sono consultabili su http://www.regione.umbria.it/coronavirus in cui è stata attivata una dashboard (https://coronavirus.regione.umbria.it/) che fornisce tutti i dati in merito all'evoluzione del Covid-19 in Umbria e che sono in continuo aggiornamento. Fonte com

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Coronavirus/Umbria: andamento settimanale 19-26 giugno; guariti cresciuti (+9)
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Coronavirus/Umbria: andamento settimanale 19-26 giugno; guariti cresciuti (+9)
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(CIS) – Perugia/Magione. - L'Autodromo dell'Umbria è il primo circuito italiano a riprendere le competizioni automobilistiche dopo il lockdown, oltre 100 piloti attesi in pista. In osservanza alle norme anti-contagio l'accesso al pubblico non sarà consentito. Semaforo verde quindi all'Autodromo "Mario Umberto Borzacchini" di Magione, dove domenica 28 Gugno si svolgeranno le gare auto dell'Individual Races Attack, del Trofeo Italia Storico e della Formula Libera. Un appuntamento che segna l'inizio ufficiale della stagione agonistica dei motori su tutto il territorio nazionale, essendo l'impianto umbro il primo a rimettere in pista le gare auto, nel rispetto delle rigide quanto necessarie norme di chiusura di tutte le attività che hanno contrassegnato la Fase 1 dell'emergenza Coronavirus. Tutti i partecipanti alla manifestazione, che prevede tre tipi di competizione, saranno tenuti al rispetto dei protocolli sanitari per contenere il rischio di contagio: per questo motivo, l'accesso al pubblico nel corso della manifestazione (così come di ogni giornata di prove) non sarà consentito. Oltre 100 piloti – spiega una nota - hanno risposto al richiamo della pista, scegliendo Magione come gara di esordio 2020. Per questo motivo le tre tipologie di manifestazioni in programma, Individual Races Attack, Trofeo Italia Storico e Formula Libera, si prospettano particolarmente animate. segue

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(CIS) – Ancona, giu. - Il bando pubblico della Regione Marche per l'assegnazione di aiuti a compagnie aeree che intendano avviare nuove rotte di collegamento con l'aeroporto delle Marche, sia a fini turistici, sia a fini di servizio degli abitanti della Regione e' pronto e sarà pubblicato nei prossimi giorni, nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. L'investimento previsto è di 13,5 milioni di euro suddiviso in tre anni: 1,5 milioni nel 2020, 6 milioni nel 2021 e 6 milioni nel 2022. "Mentre stiamo mettendo in campo risorse per sostenere nell'immediato il turismo marchigiano dopo l'emergenza Covid – ha affermato il presidente delle Marche Luca Ceriscioli - continuiamo a implementare anche una politica strutturale e di prospettiva per creare nelle Marche condizioni stabili e durature di sviluppo, potenziando l'aeroporto con l'offerta di ulteriori voli che saranno fondamentali per il nostro territorio. La notizia del bando arriva oggi, proprio nel giorno in cui sono stati emanati i primi decreti per la liquidazione di 163 domande per 408.000 euro relativa alla misura 1 della nostra piattaforma 210, dedicata al sostegno degli operatori e delle imprese del settore turismo, che ha già fatto registrare quasi 3000 domande". L'aiuto all'avviamento avverrà tramite un finanziamento diretto al vettore che avrà presentato, per ciascuna rotta, la proposta tecnico economica più vantaggiosa in termini di servizi offerti e numero dei passeggeri potenzialmente interessati, che permettono lo sviluppo del traffico aereo da e per le Marche. Le rotte individuate dalla Regione Marche per l'attivazione dei voli coprono l'intero sistema europeo delle rotte disponibili e nello specifico sono: Roma Fiumicino, Milano Linate, Milano Malpensa, altri aeroporti italiani, Gran Bretagna/Irlanda, Nord Europa (Finlandia, Norvegia, Svezia, Olanda, Danimarca, Germania), Europa Occidentale (Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo), Europa orientale (Bulgaria, Ungheria, Romania, Polonia), Balcani, altre rotte all'interno dello spazio aereo comune europeo. Fonte com

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Turismo: pronto bando di assegnazione aiuti a compagnie aeree per nuove rotte con le Marche
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(CIS) – Massa Martana (PG) – L'Angelantoni, una eccellenza tecnologica dell'Umbria; tanti sono i progetti e molti di questi riguardano missioni di esplorazione sostenibile, che sperimentano nuove tecnologie e l'osservazione dallo spazio per sviluppare strategie ecocompatibili al fine di salvaguardare il nostro pianeta. "Questa straordinaria opera dell'ingegneria e della tecnologia italiana – ha commentato Gianluigi Angelantoni, Presidente del Gruppo Angelantoni - rafforza la nostra presenza nel settore Aerospaziale, iniziata nel 1952 con la prima camera da vuoto e proseguita nel 1988 con il primo simulatore spaziale. Rafforza anche il prestigio italiano nelle tecnologie dello spazio, visto che l'Italia è stato il terzo Paese al mondo a lanciare un satellite in orbita". Angelantoni Test Technologies è la più importante realtà del Gruppo Angelantoni Industrie, fondato a Milano nel 1932 da Giuseppe Angelantoni. Angelantoni Test Technologies progetta e produce un ampio range di camere per prove ambientali simulate (marchio ACS), utilizzate in diversi ambiti industriali ed in particolare nei comparti elettronico, aereonautico, spaziale ed automobilistico. E' leader a livello mondiale per le camere termovuoto, utilizzate dai più grandi ed importanti centri di test spaziali in Italia, in Europa e in Oriente. Fonte com

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Installato in UK il simulatore spaziale ACS; Angelantoni rafforzata presenza nel settore aerospaziale
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Installato in UK il simulatore spaziale ACS; Angelantoni rafforzata presenza nel settore aerospaziale
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