City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

(CIS) – Perugia gen. - Il Ministero della Salute, al fine di ridurre il rischio di infezioni respiratorie acute durante i viaggi verso o dalle aree colpite (attualmente la città di Wuhan) ha fornito alcune indicazioni per i viaggiatori, che dovranno essere rispettate per evitare di introdurre il virus nel nostro territorio: vaccinarsi contro l'influenza almeno 2 settimane prima della partenza; valutare la possibilità di posticipare viaggi a Wuhan non strettamente necessari; evitare il contatto diretto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo il contatto diretto con persone malate; evitare di visitare mercati ittici o di animali vivi; · evitare il contatto diretto con animali da allevamento o selvatici vivi o morti; i viaggiatori con sintomi di infezione respiratoria acuta dovranno rispettare l'igiene respiratoria e cioè evitare contatti ravvicinati, coprire starnuti e colpi di tosse con un fazzoletto, preferibilmente, monouso e lavare le mani. Anche se, ad oggi, il rischio di contrarre il nuovo Coronavirus in Umbria è minimo, l'assessorato alla Sanità sta valutando la possibilità di costituire una Task Force per coordinare eventuali ulteriori provvedimenti che si rendessero necessari in base all'evoluzione della situazione e, quindi, in seguito ad ulteriori nuove indicazioni nazionali derivanti dalle decisioni degli esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. "Siamo ancora in piena stagione invernale, caratterizzata, come ogni anno, dalla epidemia influenzale. Onde evitare che normali patologie respiratorie, anche di stagione, vengano scambiate dai cittadini come contagio da Coronavirus – ha concluso l'assessore -, è importante che ciascun paziente si rivolga al proprio medico di famiglia, che saprà valutarne correttamente il quadro clinico". Fonte com

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(CIS) – Perugia gen - Domattina, alle 11, in occasione della festa di San Francesco di Sales, il cardinale Gualtiero Bassetti incontrera' in Curia, gli operatori dell'informazione: un incontro, semplice ed amichevole, promosso in collaborazione con UCSI Umbria, che sarà anche occasione per presentare il tema del messaggio ("Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria" (Es 10,2). La vita si fa storia.) che Papa Francesco ha scelto per la 54a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebra il 24 maggio 2020. Dal sito dei frati di Assisi si legge che San Francesco di Sales preferì una via che - per la sua epoca - aveva del moderno, anzi modernissimo: la pubblicazione di fogli volanti (i cosiddetti manifesti) che, pensati come mezzo di catechesi e informazione religiosa, potevano raggiungere tutti attraverso l'affissione murale o la consegna ai singoli usci. Ai toni polemici e agli atteggiamenti severi, San Francesco di Sales preferì inoltre il metodo del dialogo e della mitezza. La sua massima era, infatti: "Se sbaglio, voglio farlo per troppa bontà piuttosto che per troppo rigore".La personalità di San Francesco di Sales, in un mondo come il nostro, colmo di odio e di rabbia, di invettive facili - soprattutto negli organi di stampa, scrive ancora il sito dei francescani di Assisi - è un esempio di come il giornalismo, la scrittura, possa essere un valido strumento non solo di evangelizzazione (che parrebbe più che ovvio), ma di semplice umanità che tanto manca, oggi, se volgiamo lo sguardo attorno a noi. San Francesco, patrono dei giornalisti, degli scrittori, degli operatori della comunicazione. Patrono, proprio per quei giornalini affissi, per il suo linguaggio discreto, è divenuto il patrono dei giornalisti. segue

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(CIS) – Assisi gen. -– "Le istituzioni devono avere la forza ed il coraggio di fare scelte a favore di un'economia sostenibile e rispettosa dell'ambiente. E per questo è necessaria una visione chiara del futuro e un solido patto che coinvolga tutti che impegni ciascuno per il proprio ruolo e responsabilità". È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, intervenuta questa mattina ad Assisi, presso il Sacro Convento, alla presentazione ufficiale del "Manifesto di Assisi per un'economia a misura d'uomo contro la crisi climatica". "Oggi – ha affermato la presidente - è una giornata importante. Il 'Manifesto di Assisi', che ho avuto l'onore e l'onere di sottoscrivere, è un documento fondamentale in questo periodo storico. Dobbiamo essere in grado di conservare e consegnare integro l'ambiente alle nuove generazioni. L'Umbria, terra di San Francesco ed universalmente conosciuta come il 'cuore verde d'Italia', ha cominciato già da anni a muoversi a favore della tutela ambientale attraverso la capacità degli amministratori locali che, pur con poche risorse, sono riusciti a muoversi nella direzione di uno sviluppo ambientalmente sostenibile e del miglioramento della qualità della vita". "In questo ambito molto importanti sono e saranno le risorse europee che dovranno essere utilizzate al meglio, sia dai soggetti pubblici che dai privati". segue

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(CIS) – Perugia gen. – Il raddoppio ferroviario della tratta Terni-Spoleto e sugli investimenti connessi e' prioritario, senza dimenticare che il nuovo Contratto di Programma 2017-2021 ha previsto anche alcuni interventi di velocizzazione sulla Foligno-Terontola ivi compresa la realizzazione di una fermata presso l'Aeroporto San Francesco. Questo quanto contenuto in una mozione del consigliere del Pd Paparelli, gia' assessore regionale. Il centrodestra (con l'assessore Melasecche) sulle infrastrutture, si sta impegnando molto avendo gia' affrontato queste problematiche legate allo scalo.  "Lo scalo umbro necessita di vedere concretizzate al più presto – e' detto in una nota - iniziative importanti, come il progetto per l'Accademia internazionale del volo e l'attivazione di nuove rotte, lavorando ad obiettivi di medio-lungo periodo che lo rendano sempre più facilmente raggiungibile allargandone la 'catchment area'. Tale obiettivo - conclude Paparelli - può essere favorito anche attraverso la velocizzazione delle linee Orte-Falconara e Foligno-Terontola, che lo renderebbero maggiormente appetibile per una parte del traffico low-cost proveniente dal Centro Italia e in particolare dall'hinterland di Roma, così come gli interventi sulla SS3 Flaminia, per renderlo maggiormente fruibile dall'area reatina e ternana oggi gravitanti inevitabilmente sulla capitale". La mozione presentata da Paparelli impegna la Giunta regionale a "porre in essere le azioni necessarie al completamento dei programmi avviati e a conseguimento degli esiti auspicati nell'atto, presentando in Assemblea legislativa, entro 90 giorni dall'approvazione dell'atto, un piano definito e utile a sollecitare in proposito il Governo nazionale e Trenitalia, anche in virtù dei danni indiretti causati dal sisma 2016". In piu' occasioni gli operatori presenti all'aeroporto dell'Umbria, hanno richiesto di far fermare alcuni convoglie della linea Terontola-Perugia-Foligno alla stazioncina di Ospedalicchio (aeroport?) distante dall'ingresso dello scalo meno di 1200 metri. Un servizio adeguato di bus (a chiamata...) a basso impatto ambientale (elettrici o a metano?) potrebbe dare impulso, all'utenza dello scalo dell'Umbria. Fonte com abstract

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(CIS) – Perugia gen. - – "Fare un'analisi dettagliata di quanto già è stato avviato dalla Regione nelle precedenti legislature e un elenco di cose ancora da realizzare". È questo il contenuto della mozione che il consigliere regionale del Partito democratico, Fabio Paparelli ha depositato e che ha per oggetto "una serie di proposte riguardanti il settore delle infrastrutture viarie e dei trasporti". Nell'atto Paparelli auspica "importanti interventi per il Nodo di Perugia, la E78-Due mari, la Statale 77-svincolo di Scopoli, la Flaminia Terni-Spoleto, l'innesto E45 su A1 ad Orte, la fermata a Orte del Frecciarossa, il treno Frecciabianca Terni-Roma, l'ex Fcu, il raddoppio ferroviario tratta Terni-Spoleto, la tratta Foligno-Terontola, il potenziamento dei treni regionali, e lo sviluppo dell'Aeroporto San Francesco". Per Paparelli "il lavoro fatto fino ad ora è la testimonianza dello sforzo che le istituzioni hanno compiuto negli ultimi anni per superare le molteplici criticità che caratterizzano storicamente l'Umbria, a partire dal sistema dei collegamenti di media-lunga percorrenza fino al trasporto pubblico locale. Le numerose realizzazioni ed i programmi avviati, evidenziano un quadro sensibilmente migliorato negli ultimi anni, che, tuttavia, necessita di essere portato a compimento con ulteriori iniziative in grado di risolvere in via definitiva alcune delle criticità ancora presenti, tra cui il Nodo di Perugia, la ss E78 Dei Due Mari, lo Svincolo di Scopoli sulla SS77, oltre al necessario e non più rinviabile miglioramento della SS3 Falminia, nel tratto del valico della Somma e, più in generale, l'adeguamento della strada Flaminia nel tratto Terni-Spoleto, che completerebbe la trasversale Tirreno-Adriatico. Di fondamentale importanza anche l'adeguamento dell'innesto della E/45 con l'autostrada A/1 ad Orte, anche in virtù dell'impatto sul traffico previsto con l'apertura del nuovo parco di 'Leolandia', e previsto dal relativo contratto di sviluppo inserito nel programma di riqualificazione industriale relativo all'area di crisi complessa Terni-Narni". segue

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(CIS) – Perugia gen. - Per il Coordinamento Oratori Perugini e l'Ufficio di pastorale giovanile dell'Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve l'inizio del nuovo anno (2020), come è consuetudine, si apre all'insegna della formazione. Dal 20 gennaio al 24 febbraio (ore 18-22), presso l'Abbazia giovane di Montemorcino, si tiene un ciclo di incontri rivolto a coordinatori, animatori ed educatori d'oratorio per accrescere le proprie competenze, condividere attitudini e capacità e mettersi in gioco, così da consolidare e arricchire la proposta delle attività invernali oratoriali, gettando le basi per tutti gli impegni primaverili ed estivi. "A.A.Avventura Animazione 2020" per i ragazzi si muoverà quest'anno su un duplice binario, da una parte la formazione sui temi delle virtù teologali, fede, speranza e carità e dall'altra su tre argomenti centrali nella programmazione, organizzazione e ideazione di tutte le attività oratoriali: la progettazione, la preghiera e il ruolo della catechesi. Per i coordinatori d'oratorio e tutti coloro a cui piace pensare, organizzare, realizzare e scrivere i temi dell'attività, invece, un ciclo di incontri per provare a costruire insieme una proposta educativa per l'attività estiva specificatamente rivolta ai preadolescenti (11-14 anni).  segue

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(CIS) – Ancona, gen. - 156 persone formate e, di queste, 70 già state scritturate anche più volte per un totale di 157 assunzioni post-corso. Sono i numeri a testimoniare il successo del progetto Sipario Bis Bis, finanziato dalla Regione Marche con 940.500 euro del POR MARCHE FSE 2014-2020 per la formazione di specifiche figure professionali dello spettacolo dal vivo, sia manageriali (esperto di marketing e comunicazione dello spettacolo), che tecniche (tecnico polivalente, sarto teatrale, light designer, truccatore teatrale) e artistiche (cantante lirico solista, attore di teatro, cinema, televisione, performer di musical theater, professori d'orchestra). I percorsi formativi attivati sono stati dieci, gratuiti e di durata compresa fra le 300 e le 600 ore ciascuno, per un totale di 4600 ore di formazione erogate. I risultati del progetto sono stati presentati oggi nel corso di un seminario al teatro Pergolesi di Jesi dall'assessora alle Attività Produttive Manuela Bora e da Lucia Chiatti amministratore delegato della Fondazione Pergolesi Spontini, ente capofila aggiudicatario del bando in partenariato con alcune tra le più importanti istituzioni formative ed Enti di produzione presenti sul territorio marchigiano: Marche Teatro, Compagnia della Rancia, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Lab Società Cooperativa, Agorà Società Cooperativa, Poliarte – Politecnico Delle Arti Applicate All'impresa, e Cooss Marche. "Esprimo ai partecipanti – ha detto l'assessora Bora - la mia ammirazione per aver scelto di portare avanti un lavoro, una professione straordinaria, utilizzando il potere comunicativo dell'arte, in tutte le sue forme.  segue

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(CIS) – Ancona, gen. - "Un patrimonio culturale di rara originalità oltre che di interesse scientifico e antropologico di cui le Marche non possono privarsi." A sostenerlo è l'assessore regionale alla Cultura , Moreno Pieroni che nella scorsa seduta della giunta regionale ha informato i colleghi sulla situazione della raccolta museale privata Beltrami che potrebbe essere trasferita a Bergamo a causa di un'esigenza di restauro dei cimeli ospitati a Palazzo Beltrami Luchetti di Filottrano e di dare agli stessi una sede idonea alla migliore conservazione, fruizione e valorizzazione degli stessi, condizioni entrambe garantite senza alcun onere dal Museo di Bergamo." Da subito – ha aggiunto Pieroni – ci siamo adoperati per comprendere ed approfondire le dinamiche che hanno portato a questa determinazione la famiglia proprietaria della collezione e del Palazzo Beltrami Luchetti, situato nel centro storico del Comune di Filottrano. Al fine di individuare possibili soluzioni per scongiurare il trasferimento, è stata subito trasmessa una nota al Comune di Filottrano e alla Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio delle Marche affinché si attivassero per giungere ad un' adeguata risoluzione dei diversi problemi relativi al museo e alla raccolta (ad es. la necessità del restauro dei manufatti) e poter così proseguire, come assessorato alla Cultura con quella politica di valorizzazione e promozione delle raccolte museali del territorio, già intrapresa e sviluppata nel corso degli ultimi anni, inserendo nella programmazione del settore Cultura per il 2020 specifiche misure di intervento e sostegno." segue

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(CIS) – Perugia gen. - – E' "positivo" il giudizio dell'assessore regionale ai trasporti, Enrico Melasecche, sull'incontro convocato con tutti i sindacati del settore trasporti al fine di affrontare "finalmente in modo organico, dopo molti anni e vicende fin troppo travagliate, la riorganizzazione complessiva del sistema trasporti che presenta problemi particolarmente pesanti – ha precisato in un nota Melasecche - sia dal punto di vista strutturale sia organizzativo e finanziario, con vicende giudiziarie che si intersecano con le necessarie decisioni gestionali e creano ulteriori difficoltà ad una giunta intenzionata a chiudere con il passato per riportare gradualmente il settore alla efficienza per fornire il migliore servizio possibile". Secondo l'assessore "l'Umbria se vuol riprendere a correre non può più permettersi l'attuale isolamento, ma deve affrontare con coraggio i vari problemi irrisolti a cominciare da quelli strutturali, al collegamento veloce rispetto agli 'hub' ferroviari di Roma e Firenze, alla riattivazione dell'intero percorso della ex FCU oggi in gran parte sbarrata o, nel tratto Perugia-Città di Castello, funzionante ad una velocità ridicola". "Occorre inoltre affrontare in modo serio e professionale – ha proseguito l'assessore - il problema inaccettabile dei debiti pregressi non onorati dalle passate amministrazioni bloccando altresì il meccanismo perverso che vede ogni anno a causa della spesa notevolmente superiore ai finanziamenti disponibili il rischio che il problema si aggravi a causa del rinvio sine die delle decisioni che il buon governo impone onde evitare qualsiasi ipotesi di aumento della pressione fiscale che danneggerebbe tutti. Il taglio in corso al numero dei dirigenti regionali e l'accorpamento funzionale di alcuni settori costituisce – e' detto ancora nella nota - un segnale chiaro del nuovo corso per ridurre il peso della burocrazia e reperire risorse nel tentativo di ridurre il rapporto tra costi della macchina amministrativa e abitanti ad oggi tra i più alti in Italia". segue

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(CIS) – Perugia gen. - - Il Dipartimento d'Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia e l'Ordine degli ingegneri della Provincia di Perugia, in collaborazione e con il contributo con Security Control ed Elkron, hanno organizzato un seminario dal tema "Impianti di rivelazione incendi, cosa è cambiato nella norma UNI 11224 - 2019". L'incontro, ad ingresso libero, è in programma venerdì 24 gennaio presso l'aula 2 del Dipartimento d'Ingegneria, situato in via Goffredo Duranti 93 a Perugia. Si comincerà alle ore 8,30 con la registrazione dei partecipanti con a seguire i saluti di Ermanno Cardelli, direttore del Dipartimento d'Ingegneria, Leonardo Banella, responsabile scientifico dell'Ordine degli ingegneri della Provincia di Perugia, e Michele Zappia, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Perugia. Dalle ore 9 alle 12,30 - e' detto in una nota -  Fabio Pollara, perito tecnico industriale di Elkron e membro UNI, terrà il seminario parlando della nuova normativa, in vigore dallo scorso settembre. Tra gli argomenti la manutenzione dei sistemi di rilevazione incendio, i sistemi di rilevazione automatica degli impianti di estinzinzione e le linee guida per la progettazione, l'installazione, la messa in servizio e la manutenzione degli avvisatori acustici e luminosi di allarme antincendio. Alle ore 12,30 sono in programma le conclusioni ed il dibattito. Il seminario è aperto a tutti i docenti, studenti e professionisti di aziende od enti interessati. Sono riconosciuti 3 crediti formativi per i partecipanti iscritti all'Ordine degli ingegneri. fonte com

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