City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

(CIS) – Collevalenza (Pg) feb. - Domenica 18 febbraio presso il santuario dell'Amore Misericordioso di Collevalenza, dalle ore 15 alle 18.30, si terrà la giornata regionale per la formazione degli animatori della Liturgia promossa dalla Commissione regionale per la Liturgia della Conferenza episcopale umbra. "Lo Spirito della Liturgia: il giorno del Signore" è il tema sul quale si confronteranno sacerdoti e diaconi, religiosi e religiose, animatori della liturgia e operatori pastorali delle Chiese umbre. La giornata di formazione sarà aperta – spiega una nota della Curia - da mons. Giuseppe Piemontese vescovo di Terni-Narni-Amelia e delegato della Conferenza Episcopale umbra per la Liturgia, da mons. Renato Boccardo arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra, da don Antonio Borgo coordinatore della Commissione Regionale per la Liturgia, cui seguirà la catechesi: "Restituiamo al Giorno del Signore tutta la sua pienezza di cristiana umanità" a cura di mons. Giuseppe Busani, parroco della parrocchia di San Giovanni Battista in Castel San Giovanni (PC), liturgista della diocesi di Piacenza-Bobbio, già direttore dell'Ufficio Liturgico Nazionale.segue

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(CIS) – Ancona, feb. – Fondi per 175 milioni per le chiese delle Marche. E' stato approvato infatti il secondo piano dei beni culturali che prevede 391 interventi di riparazione e restauro. Il via libera ai finanziamenti ieri nella cabina di regia presieduta dalla Commissaria straordinaria per la ricostruzione, Paola De Micheli, alla quale ha partecipato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme ai rappresentanti delle altre Regioni del centro Italia coinvolte dagli eventi sismici. Presente anche il Capo dipartimento della protezione civile nazionale Borrelli. E' quanto informa una nota regionale. 238 le chiese di Macerata inserite nel piano con un finanziamento da 117milioni e 500mila euro, 98 ad Ascoli Piceno con 33 milioni e 330mila di contributi, 42 a Fermo con 18milioni 520mila euro, 13 interventi ad Ancona con 5 milioni e 650 mila euro. Una misura molto importante per la Regione Marche che conserva e valorizza il patrimonio culturale presente nei propri territori. Le chiese sono non solo punti di riferimento identitari e di integrazione ma anche mete turistiche per chi sceglie di scoprire i tesori d'arte marchigiani. fonte com

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(CIS) – Roma, feb. - Dopo un 2017 che ha visto crescere del 7% i viaggi per turismo sui treni regionali di Trenitalia, questa vocazione trova nuovo impulso nella collaborazione tra Trenitalia e l'Associazione I Borghi più belli d'Italia presentata oggi a Roma. La partnership nasce con l'obiettivo di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri del Belpaese raggiungibili con il mezzo di trasporto più ecologico, conveniente, sicuro e, grazie anche all'arrivo di nuovi treni, sempre più confortevole. Su 282 località promosse dall'associazione 23 sono facilmente raggiungibili con i treni regionali, per un totale di 580 collegamenti giornalieri: Mombaldone (AT), Orta San Giulio (NO) e Vogogna (VB) in Piemonte; Chiusa, Egna e Vipiteno (BZ) in Alto Adige; Montagnana (PD) in Veneto; Venzone (UD) in Friuli Venezia Giulia; Moneglia (GE), Finalborgo (SV), Laigueglia (SV), Borgio Verezzi (SV) e Campo Ligure (GE) in Liguria; Grottammare (AP) nelle Marche; Brisighella (RA) in Emilia Romagna; Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno e Spello (PG) in Umbria; Buonconvento (SI) in Toscana; Vietri sul Mare (SA) in Campania; Chianalea (RC) in Calabria.L'accordo fra Trenitalia e I Borghi più belli d'Italia prevede alcune iniziative congiunte di promozione turistica e marketing territoriale, calibrate per le esigenze del crescente numero di clienti del trasporto ferroviario, oltre a uno scambio di visibilità sui canali di comunicazione delle due realtà.  segue

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(CIS) – Perugia feb. – Domani 15 febbraio, come da programma, arrivera' per prendere possesso del suo ufficio, il nuovo direttore dell'aeroporto internazionale dell'Umbria "San Francesco di Assisi", il dott. Umberto Solimeno 53 anni, scelto da Sase come nuovo vertice, in sostituzione dell'ing. Piervittorio Farabbi trasferitosi in Calabria a dirigere per Sacal, i tre aeroporti, Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria. Solimeno, dopo la presentazione ai vertici istituzionali della Regione e degli altri enti, incontrera' i resposabili operativi dello scalo e in futuro, anche le altre strutture che in aeroporto lavorano, cosi' i referenti delle varie societa' che sono presenti nell'area commerciale del San Francesco. Dopo tali incontri, il Direttore Solimeno anche grazie alla campagna di promozione in atto da parte di Sviluppumbria (con manifesti sul capoluogo e altre zone dell'Umbria) per il volo su Francoforte di fine marzo, dovra' cercare i necessari collegamenti con le compagnie che attualmente operano sullo scalo umbro, da Ryanair, alla Blue Express, alla WizzAir, ma certo anche di nuove, poiche' cio' che e' carente per lo scalo regionale, sono appunto le poche rotte raggiungibili ora, sia interne che estere. segue

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(CIS) – Ancona, feb. - Ad una settimana dall'entrata in vigore del Codice della Protezione civile (D.gs 1/2018 in vigore dallo scorso sei febbraio), la Regione Marche ne ha dato immediata attuazione. Il nuovo testo legislativo stabilisce infatti che"il governo e la gestione del sistema di allerta sono assicurati dal Dipartimento della protezione civile e dalle Regioni". Così, con l'obiettivo di uniformare linguaggi e procedure per l'attivazione del sistema ai diversi livelli, la Giunta guidata dal presidente Luca Ceriscioli, ha recepito le indicazioni promosse dal Dipartimento nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta, sottolinea l'assessore regionale alla Protezione civile, di un disciplinare contenente indicazioni operative su metodi e criteri per l'omogeneizzazione dei messaggi del sistema di allertamento nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico. Il documento è stato ampiamente condiviso con tutte le Prefetture, con l'Anci e in particolare con tutti i comuni della Regione in incontri organizzati su base provinciale tra ottobre e dicembre dello scorso anno. Il sistema di protezione civile regionale – spiega una nota - è così perfettamente allineato alle più recenti modalità operative predisposte a livello nazionale. segue

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(CIS) – Perugia feb. - Si terrà venerdì 16 febbraio, alle ore 17.30, al Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno l'inaugurazione della mostra e la presentazione del libro "Diventiumbria. 1997-2017 ricostruzione 20 anni". "Diventiumbria" è la campagna fotografica di comunicazione realizzata dalla Regione Umbria per raccontare la vita di tutti i giorni della comunità umbra a venti anni dal terremoto del 1997 attraverso scatti fotografici i cui protagonisti – spiega una nota - sono ragazze e ragazzi nati nel 1997 o pochi mesi dopo il sisma del 26 settembre. Il progetto è nato con l'obiettivo di comunicare il risultato più importante dell'esperienza della ricostruzione: non solo avere una comunità che vive questi luoghi, ma avere una comunità più forte e dinamica di prima. All'inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta fino all'11 marzo, interverranno Gaudenzio Bartolini Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e Paolo Belardi Direttore dell'Accademia Belle Arti di Perugia. Durante l'evento sarà presentato il volume editoriale della campagna fotografica, il cui progetto grafico è stato curato da Archi's Comunicazione, con le fotografie di Marco Giugliarelli e Fabrizio Troccoli ed i testi del giornalista e scrittore Giovanni Dozzini. Il progetto di comunicazione è stato curato dalla Regione Umbria, l'organizzazione della mostra è affidata a Sistema Museo. fonte com

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(CIS) - Ancona, feb. - La Giunta regionale delle Marche ha approvato uno schema di accordo di collaborazione tra Regione Marche, Università di Camerino, Cnr e Mibact. Si tratta del primo protocollo che la presidenza della Regione firmerà con il Cnr e l'accordo porrà le Marche, attraverso l'Università di Camerino e con il supporto del Mibact, al centro di un sistema di ricerca europea all'avanguardia a livello mondiale nel settore dello sviluppo di strategie scientifiche innovative di conservazione, recupero e comunicazione del patrimonio e dei beni culturali. Il protocollo si inserisce infatti all'interno del sistema di attività condotto dal CNR, capofila della infrastruttura europea E-RHIS, una rete di laboratori e risorse strumentali fisse e mobili altamente avanzati, archivi fisici e digitali all'avanguardia, che sono capillarmente distribuiti sul territorio europeo e che, tramite un servizio di accesso – coordinato unicamente dal Central Hub – sono messi a disposizione della comunità scientifica e produttiva del settore per condurre ricerche di alto livello o per sostenere l'innovazione e quindi la competitività del mercato di riferimento. L'accordo, che sarà firmato nelle prossime settimane, è un protocollo di attività che si svilupperanno nell'arco di cinque anni all'interno dei laboratori già esistenti e attivi di Unicam, quindi non parla della localizzazione nell'area delle Casermette. segue

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(CIS) - Spoleto feb. - "Oggi è una giornata importante per l'Umbria ferita dai terremoti del 2016". Lo ha detto, l'arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo, presidente della CEU, che ha sottoscritto a Roma l'accordo per il recupero della basilica del santo patrono d'Europa. «Questo protocollo è un segno concreto rilevante in vista del recupero dell'immenso patrimonio storico-artistico della Valnerina distrutto dalle scosse sismiche e un messaggio di speranza fondamentale per la popolazione che ha perso la casa e che, con tenacia e senza abbandonare il territorio - ha aggiunto Boccardo, come in una nota -, attende di poter riprendere una vita normale a partire proprio dal riavere la propria abitazione. L'avvio del percorso di ricostruzione della Basilica – ha proseguito il Presidente della Conferenza Episcopale Umbra – è un incentivo per tutti a proseguire nella più delicata ricostruzione dell'interiorità delle persone e del tessuto sociale delle comunità. In questo ci illumina il messaggio di S. Benedetto, grande costruttore della civiltà europea, fondato sulla collaborazione, sull'accoglienza, sulla solidarietà, sull'unità, sulla civiltà e sulla fedeltà alla persona umana». segue

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(CIS) – Roma/Norcia feb. - E' stato firmato questo pomeriggio, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l'accordo per avviare il complesso e articolato intervento di recupero, restauro e ripristino della Basilica di San Benedetto, a Norcia. Firmatari del protocollo, che tra l'altro definisce il programma di lavoro per cantierizzare l'opera, la Commissaria per la ricostruzione post sisma 2016, on. Paola De Micheli, la Segretaria generale del MiBACT, Carla Di Francesco, la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l'Arcivescovo dell'arcidiocesi di Spoleto-Norcia, Mons. Renato Boccardo e il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. "La firma di oggi – ha sottolineato la presidente della Regione Umbria Marini - rappresenta un importante ed ulteriore segnale di speranza e di fiducia, e segna l'avvio concreto per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto di Norcia, divenuta il simbolo dei terremoti che hanno colpito Norcia, la Valnerina ed il centro Italia. Ma la Basilica di Norcia è anche simbolo di spiritualità, della storia benedettina e dell'insegnamento di San Benedetto che si è diffuso in tutto il vecchio continente tanto da far divenire il Santo nursino Patrono principale d'Europa. In questo percorso per la ricostruzione della Basilica, la Regione Umbria, insieme all'Unione Europea, è fortemente impegnata anche finanziariamente. Come Regione, infatti, contribuiremo fino a 10 milioni di euro, accanto alle risorse aggiuntive concesse dalla Unione Europea". segue

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(CIS) – Perugia feb. - - Riduzione dell'Irap per gli esercizi commerciali che disinstallano apparecchi da gioco, aliquote più pesanti invece per chi li mantiene o decide di installarli. Continua l'impegno della Regione Umbria per la prevenzione e il contrasto del gioco d'azzardo patologico, con particolari modalità applicative dell'Imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per i locali liberi da slot. La Giunta regionale ha infatti stabilito che, per il periodo dall' 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2019, l'aliquota Irap sia ridotta dello 0,92% per le attività commerciali che eliminano le slot machine, mentre è previsto un aggravio sempre dello 0,92% per quei locali in cui risultino installate. L'iniziativa – viene spiegato dall'Assessorato alla Salute, Coesione sociale e Welfare – è in attuazione della legge regionale per la prevenzione e la lotta della dipendenza da gioco d'azzardo patologico (LR 21/2014) e l'obiettivo è quello di dare ulteriore impulso alle azioni di contrasto verso un fenomeno sempre più diffuso e trasversale, che in Umbria interessa oltre 10mila persone, il 5,6 per cento della popolazione fra i 15 e i 74 anni.  segue

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