City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

(CIS) – Perugia nov. - - La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha ricevuto nel pomeriggio, a Palazzo Donini, l'ambasciatore d'Argentina in Italia, Arnaldo Tomas Ferrari, alla sua prima visita ufficiale in Umbria.Nel corso del cordiale colloquio l'ambasciatore ha ricordato il profondo legame storico e culturale tra Italia ed Argentina e le positive relazioni esistenti tra i due Paesi. "Sono molti gli argentini che vantano, come il sottoscritto, una origine italiana – ha detto l'ambasciatore". Entrando poi nel merito della sua visita in Umbria, Ferrari ha aggiunto che "dagli incontri che ho avuto, sia di carattere economico che culturale, l'Umbria è emersa come una regione dalle grandi potenzialità". Numerosi sono infatti per l'Ambasciatore i settori che possono essere sviluppati nell'ambito di rapporti di cooperazione e di scambio commerciali fra Umbria e Argentina, dall'agricoltura, con particolare riferimento all'olio d'oliva, alla industria meccanica, alla zootecnia, all'energia, alle nanotecnologie. "Ora – ha aggiunto – l'economia argentina ha ricominciato a crescere, sono diminuiti inflazione e deficit ed esistono buone relazioni con i Paesi Europei. L'economia è dunque in ripresa e noi guardiamo con fiducia al futuro con l'obiettivo di far aumentare commercio ed investimenti." segue

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(CIS) - Perugia nov. - Conferire all'Unione dei Comuni del Trasimeno le funzioni amministrative attualmente esercitate dalla Provincia di Perugia, così da creare le condizioni per una migliore e più efficiente gestione degli interventi che interessano il Lago Trasimeno: è l'ipotesi a cui sta lavorando la Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore alle riforme Antonio Bartolini, che dovrebbe portare alla definizione di apposite norme di legge. "L'obiettivo – ha spiegato Bartolini in una nota – è di attribuire le funzioni in questione a soggetti più prossimi ai territori e ciò alla luce del principio di sussidiarietà e nel più ampio contesto del percorso di riforma del sistema amministrativo regionale e delle autonomie locali. La nascita dell'Unione dei Comuni del Trasimeno tra i Comuni di Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Passignano sul Trasimeno, Paciano, Panicale, Piegaro, e Tuoro sul Trasimeno – ha proseguito l'assessore – ha innescato un processo virtuoso per la promozione e l'attuazione di interventi di tutela e sviluppo del Lago Trasimeno, un territorio a cui la Regione guarda da sempre con particolare impegno ed attenzione. Il provvedimento normativo, che sarà oggetto di partecipazione con tutti i soggetti interessati, potrà contare sulle risorse necessarie all'esercizio delle funzioni, quantificate nel nuovo bilancio di previsione della Regione Umbria 2018-2020 attorno ai 250 mila euro, a cui potrebbero aggiungersi ulteriori finanziamenti". segue

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(CIS) – Magione nov.- – Il Comune di Magione e' in prima linea per risolvere l'annosa questione che vede protagonista l'Oasi la Valle di San Savino, Magione; l'obiettivo e' quello di cercare una soluzione alle problematiche dell'area, soprattutto per quanto riguarda la passerella in legno, chiusa per motivi di sicurezza, simbolo non solo dell'Oasi, ma dello stesso lago Trasimeno. "L'Oasi la Valle – ha affermato Giacomo Chiodini sindaco di Magione – è uno dei luoghi più affascinanti dell'Umbria, porta d'accesso al parco naturale del Trasimeno. Come Comune in cui ricade territorialmente, ci rendiamo disponibili ad acquisire in comodato d'uso le varie pertinenze, siano esse patrimoniali che demaniali". "Attualmente – ha spiegato Chiodini – hanno competenza su quest'area diversi organismi ma solo concentrando le varie concessioni in un unico ente sarà possibile lavorare per accedere a finanziamenti europei specifici, necessari per effettuare quei lavori di ristrutturazione utili a rendere a norma di legge, in materia di sicurezza, quella che è diventata l'immagine simbolo dell'Oasi, la suggestiva passerella amata non solo dai tanti appassionati di birdwatching e di fotografia ma dalle numerosi scolaresche e dai molti turisti che ogni anno visitano questi luoghi».

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(CIS) – Perugia nov. – Il progetto "Sosteniamo il lavoro" di alto valore sociale si ripeterà per due anni; consiste nell'assegnazione di 20 borse lavoro da circa 550 euro netti mensili, per un periodo di tirocinio di 6 mesi monitorato da Caritas, Gi Group Spa e aziende coinvolte, con l'auspicio che le 20 borse lavoro possano trasformarsi in un lavoro duraturo. La selezione per la loro assegnazione (14 riservate a giovani e 6 ad adulti) è avvenuta il 27 ottobre e ha riguardato 50 candidati (34 giovani e 16 adulti) individuati tra coloro che si sono rivolti alla rete Caritas. Questa selezione è stata necessaria per individuare le persone più motivate e con precise caratteristiche richieste dalle aziende coinvolte. Tra gli obiettivi del progetto quello di costruire un servizio di accompagnamento all'autonomia delle persone attraverso l'attivazione di percorsi formativi professionalizzanti e/o di avvio all'impiego; Promuovere il valore del lavoro nel suo senso primario di continuazione dell'opera di Dio; Recuperare anche i vecchi mestieri, quelli legati all'artigianato con l'obiettivo di fornire nuove prospettive professionali capaci di valorizzare la manualità e la creatività dei tirocinanti. Con questa iniziativa, Caritas e Pastorali giovanile e problemi sociali e il lavoro hanno raccolto l'esortazione che papa Francesco ha rivolto ai gruppi del Progetto Policoro nel dicembre 2015. segue

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(CIS) - Perugia nov.- Anche sulla scia di quanto è emerso alla recente Settimana Sociale dei Cattolici Italiani e nella consapevolezza che la disoccupazione giovanile supera il 30% anche in Umbria, la Chiesa di Perugia-Città della Pieve è sempre attenta e sensibile ai temi del lavoro. Basti pensare al suo impegno per la promozione a livello diocesano del Progetto Policoro della Cei a favore dell'imprenditoria e della cooperazione giovanile. Nel Perugino sono già un paio le cooperative sociali nate con il sostegno di questo Progetto, dando lavoro a circa venti persone. Non meno significativa è l'iniziativa dell'associazione di volontariato "San Pio da Pietrelcina", nata in una realtà parrocchiale di periferia, che da quattro anni porta avanti il progetto "Stage formativo", il cui obiettivo è quello di dare una prima opportunità di lavoro a neodiplomati con il coinvolgimento di un Istituto professionale di Stato e di alcune aziende locali. Ad oggi 9 stagisti neodiplomati hanno trovato un lavoro presso le stesse aziende in cui avevano svolto lo stage, mentre altri 6 lo stanno svolgendo percependo un rimborso spese mensile. Nato da una sinergia tra Caritas e Uffici per le Pastorali giovanile e problemi sociali e il lavoro dell'Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, è il progetto "Sosteniamo il lavoro" (presentato oggi nella sede della Caritas) realizzato in collaborazione con la Gi Group Spa, una realtà multinazionale con agenzie di collocamento al lavoro in tutt'Italia e all'estero, e alcune aziende del territorio con possibilità di crescita produttiva particolarmente attente al tema della dignità morale ed economica del lavoro. segue

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(CIS) – Perugia nov.- – La Giunta regionale dell'Umbria, su proposta del vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Fabio Paparelli, ha stabilito la riapertura dei termini per la richiesta di indennità per il sostegno al reddito una tantum di 5mila euro per l'anno 2016, una delle misure urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici dello scorso anno. "Le domande potranno essere presentate dalle 10 del 20 novembre alle ore 13 del 30 novembre prossimo" – ha spiegato, come riporta una nota - il vicepresidente Paparelli che ricorda che la misura riguarda "i collaboratori coordinati e continuativi, i titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, i lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di impresa e professionali, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza, che abbiano dovuto sospendere l'attività a causa degli eventi sismici e che operino esclusivamente o, nel caso degli agenti e rappresentanti, prevalentemente, in uno dei Comuni del perimetro del sisma". "Nel periodo fissato in precedenza per la presentazione delle domande, dal 3 febbraio al 21 luglio scorsi - rileva – sono arrivate agli uffici regionali e sono state istruite oltre 1300 domande, di cui 1125 ad oggi già autorizzate". segue

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(CIS) - Perugia nov.- - Arnaldo Tomás Ferrari, Ambasciatore della Repubblica argentina in Italia in visita ufficiale all'Università per Stranieri di Perugia, ha tenuto oggi una lectio magistralis dal titolo "La reintegrazione dell'Argentina nel mondo: opportunità e sfide". Oggetto dell'intervento sono state le principali misure politiche ed economiche adottate in Argentina successivamente all'insediamento nel 2015 del Presidente Mauricio Macri. Ad introdurre la lectio dell'Ambasciatore Ferrari e' stato il Rettore dell'Università per Stranieri, prof. Giovanni Paciullo. Arnaldo Tomás Ferrari ha studiato ad Harvard ed è stato ambasciatore in Vietnam e in precedenza console in India, Nepal e Sri Lanka. Una lunga carriera quella del capo missione di Buenos Aires a Roma che è stato inoltre stretto collaboratore dell'ex ministro argentino prima degli Affari Esteri e poi dell'Economia, Domingo Cavallo. fonte com abstract

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(CIS) – Ancona, nov.- È stata approvata, con decreto della protezione civile regionale delle Marche, la prima ricognizione del fabbisogno degli immobili, ad uso abitativo per l'assistenza alle popolazioni colpite dagli eventi sismici, che entreranno a far parte del patrimonio dell'edilizia residenziale pubblica. Il primo fabbisogno indicato dai Comuni è di 366 unità per un importo complessivo di 60 milioni di euro (oneri compresi). "È una operazione che rappresenta il più imponente piano abitativo nelle Marche degli ultimi 40 anni - ha commentato il presidente Luca Ceriscioli - che dà la possibilità di acquisire veri e propri appartamenti rimasti invenduti al posto delle SAE da destinare alle famiglie con immobili fortemente danneggiati. Gli alloggi, una volta terminata la fase della ricostruzione, resteranno ai Comuni come patrimonio di edilizia residenziale pubblica a favore dei nuclei meno abbienti, generando un indotto economico nel settore". segue

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(CIS) – Perugia nov.- – "Facilitare l'accesso degli Enti locali umbri ai finanziamenti europei significa inserire una marcia in più nella direzione dello sviluppo regionale. Da questa convinzione prende le mosse l'attività formativa della Scuola impegnata, nel rispetto della legge regionale, a fornire agli Enti locali attività formative a sostegno della progettazione europea. Attività che intensificheremo grazie alla rafforzata collaborazione con Anci Umbria". Con queste parole Alberto Naticchioni, Amministratore Unico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, ha salutato stamani i partecipanti alla giornata informativa "Info day sulle future scadenze nel 2018 per i fondi europei. Focus sul bando europa creativa – sottoprogramma cultura" che ha ottenuto il patrocinio di Anci Umbria. Obiettivo della giornata informativa era quello di illustrare i bandi ancora attivi nel 2017 e le previsioni di bandi sui settori formazione, istruzione, ambiente, sociale e cultura. I lavori sono stati aperti da Antonino Ruggiano, sindaco di Todi e coordinatore della Consulta Politiche Comunitarie, Sviluppo economico, PSR di Anci Umbria."Oggi – ha affermato Ruggiano, come riporta una nota - la difficoltà è trovare gli strumenti per accedere ai finanziamenti europei. L'ambizione di Anci Umbria è di essere un volano in questo percorso intensificando il proprio ruolo di coordinamento tra i Comuni, soprattutto i più piccoli, la Regione e la Comunità europea. L'Umbria è avvantaggiata  perché le competenze in materia agricola e culturale sono concentrate in un unico assessorato regionale, offrendoci gli strumenti per la migliore programmazione". segue

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(CIS) _ Perugia nov.- - Una Convenzione Operativa tra il Ministero della Difesa, rappresentato dal Comando Militare Esercito "Umbria" e la Regione Umbria con lo scopo di agevolare, anche attraverso l'offerta di percorsi formativi, l'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani volontari che abbiano prestato servizio senza demerito nelle Forze Armate e che non transitano nella Pubblica Amministrazione o negli altri Corpi Armati dello Stato, e' stata ratificata oggi 15 novembre. La Convenzione è stata siglata dal Colonnello Maurizio Napoletano, Comandante del Comando Militare Esercito "Umbria" e da Luigi Rossetti, direttore generale dello sviluppo economico e attività produttive, istruzione, formazione e lavoro della Regione Umbria. Grazie a questa Convenzione, il Comando Militare Esercito "Umbria", tramite la Sezione Collocamento al Lavoro ed Euroformazione, si impegnerà a mettere a disposizione dell'Ufficio Lavoro e Formazione della Regione Umbria, i dati relativi ai giovani volontari iscritti nella banca dati del Sistema Informativo Lavoro Difesa (SIL-Difesa), che abbiano manifestato la volontà di rendersi disponibili all'effettuazione di colloqui finalizzati sia all'immediato inserimento nell'attività lavorativa sia all'avvio di corsi, stages aziendali o tirocini, anche con l'eventuale contributo di Società collegate o Enti di Formazione partecipati o convenzionati. segue

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