GHEDDAFI sepolto in un luogo segreto
(AGI) - Tripoli, 25 ott. - Muammar Gheddafi e' stato sepolto all'alba in una localita' segreta da qualche parte nel deserto libico del Sahara. Una fonte del Cnt ha detto ad al-Jazira che la sepoltura e' avvenuta secondo "la corretta procedura" e che erano presenti membri della tribu' di Gheddafi, che hanno pregato. La cerimonia sarebbe avvenuta alle 05.00 di mattina ora locale.
LIBIA: Sarkozy, ora riconciliazione. "Mai gioire per morte di un uomo''
(ASCA-AFP) - Parigi, 21 ott - Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha richiamato al perdono e alla riconciliazione in Libia, dicendo che la morte di Gheddafi non e' motivo di festa, nonostante i crimini che ha commesso. ''Non bisogna mai gioire per la morte di un uomo, qualsiasi cosa abbia fatto'', ha dichiarato Sarkozy.
Pdl. Alfano, cambio nome partito? ne parleremo nel 2012
(ASCA) - Roma, 21 ott - Il cambio nel nome al Pdl ''e' un'ipotesi non nuova, ne abbiamo parlato piu' volte. L'idea non e' di ieri, stiamo procedendo a una grande campagna adesioni al Pdl e di tutto questo ne parleremo nel 2012. Vogliamo restare in campo a presidio dei moderati italiani''. Lo afferma il segretario del Pdl, Angelino Alfano intervenendo a 'La Telefonata' su Canale.
La morte di Muhammar Gheddafi. La nota della Santa Sede
(Vatican Insider) - Roma - Questa vicenda drammatica obbliga ancora una volta alla riflessione sul prezzo di sofferenza umana immensa che accompagna l'affermazione e il crollo di ogni sistema che non sia fondato sul rispetto e la dignità della persona, ma sulla prevalente affermazione del potere.
Appalti Enac. D'alema indagato a Roma
(Il Messaggero) - Roma - Massimo D'Alema è indagato dalla procura di Roma in uno dei capitoli di indagine sugli appalti Enac. Il coinvolgimento del parlamentare Pd sarebbe legato ad alcuni voli da lui fatti su velivoli della low cost Rotkopf Aviation, società che figura nell'inchiesta.
Il mondo saluta la fine dell'era Gheddafi
(ASCA-AFP) - Washington - Reazioni positive in tutto il mondo alla notizia della morte di Muammar Gheddafi. Per il presidente americano Barack Obama si tratta di ''un giorno importante nella storia della Libia, in cui l'oscura ombra della tirannia se n'e' finalmente andata''. Obama ha anche detto che ora il Consiglio Nazionale di Transizione e' chiamato a costruire una nuova Libia ''democratica e tollerante''. Il primo ministro britannico David Cameron ha ricordato le vittime del dittatore, con particolare riferimento a quelle del jet della Pan Am fatto esplodere nel 1988 a Lockerbie, Scozia, proprio per ordine di Gheddafi. Per Sarkozy ''il popolo libico ha lottato per liberarsi di un regime violento e dittatoriale impostogli da piu' di quarant'anni''. Va invece controcorrente il presidente del Venezuela Hugo Chavez: ''Lo hanno assassinato. E' un oltraggio. Ricorderemo per sempre Gheddafi come un grande combattente, un rivoluzionario e un martire''.
Il Senato accantona la prescrizione breve
(Corriere.it)- L'aveva annunciato e così ha fatto. Il presidente della commissione Giustizia del Senato, Filippo Berselli, al termine della seduta pomeridiana, ha deciso di accantonare il ddl sulla prescrizione breve.
GOVERNO: CASINI, CATTOLICI CHIEDONO CAMBIO
U.E: CATIUSCIA MARINI (UMBRIA) ELETTA I VICEPRESIDENTE GRUPPO PSE
(ASCA) - Perugia - La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e' stata eletta a Bruxelles primo vice presidente del gruppo del PSE (Partito socialista europeo) del Comitato delle Regioni d'Europa, di cui e' membro effettivo. Alla presidente Marini, annuncia una nota della Regione, e' stata affidata la responsabilita' di seguire le politiche di coesione, per le quali e' anche relatrice di un parere che il Comitato delle Regioni deve rendere alla Commissione ed al Parlamento europeo proprio sulle questioni relative alle nuove politiche di coesione in ambito europeo.
GOVERNO: BELISARIO (IDV), RISPOSTA A NAPOLITANO SIANO DIMISSIONI
(ASCA) - Roma, 12 ott - ''E' vergognoso che mentre il presidente della Repubblica chiede una risposta credibile dal premier e dal Parlamento, la maggioranza, in Senato, decide che si puo' continuare a campare, facendo finta che nulla sia accaduto''. Lo ha detto il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che ha aggiunto: ''Proseguire i lavori sulla Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, nonostante la Giunta del regolamento di Montecitorio abbia deciso che l'esame del Rendiconto generale dello Stato e' precluso per la bocciatura dell'art.1, significa oltraggiare le istituzioni e offendere gli italiani che, sempre piu', mal sopportano questo gioco di ombre cinesi all'interno della maggioranza''. ''Il presidente del Senato ha deciso di sottoporre all'assemblea la richiesta di sospensiva che noi, come opposizioni, abbiamo presentato ma che una maggioranza con i paraocchi non intende approvare perche' vive nel mondo di Barbie. Il governo - ha concluso Belisario - prenda atto dell'insanabile crisi politica e si dimetta per il bene del Paese''.
