Ricci: in 18 mesi 270 atti presentati. Nel 2017 un numero per contattarlo
(CIS) - Perugia dic. - Dall'inizio della X legislatura (circa 18 mesi), ha presentato 270 atti (circa), fra interrogazioni, mozioni e disegni di legge: un numero ampio che, secondo i dati forniti dai servizi ragionali, è il più alto fra i componenti dell'Assemblea Legislativa. E' l'attivita' sottolineata nei suoi messaggi di saluto ai cittadini umbri nell'imminanza della festivita' di Natale (tanti auguri a tutti gli umbri - ndr-) da Claudio Ricci consigliere regionale di opposizione che nel 2017, mettera' a disposizione "un numero telefonico per chi vorra' contattarmi. Tutti lo potranno farlo anche al numero personale 334.8812880.. (che "storicamente" è quello attivo sin dagli anni della sindacatura in Assisi), alla e.mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. e ai siti internet www.claudioricci.info o movimentocivicoitalia.it (sito che include tutte le attività istituzionali svolte dal gruppo regionale Ricci Presidente). segue
Marini, “terremoto ha cambiato priorità agenda politica, "ora impegnati in ricostruzione”
(CIS) - Perugia dic. - - " "Il sisma del 24 agosto e quello del 30 ottobre hanno imposto un cambio di passo in generale e in particolare, nelle politiche legate all'agricoltura, alle imprese e al socio-sanitario, e anche sul fronte della struttura regionale con la creazione di uffici dedicati alla ricostruzione. Il 2017 ci vedrà impegnati nel gestire, in tempi rapidi e in sicurezza, la ricostruzione per permettere ai cittadini di rimanere nei loro territori e nelle loro città, forti anche delle risorse garantite dallo Stato". Lo ha detto la presidente della rreigone Umbria Catiuscia Marini in apertura della tradizionale conferenza stampa della Giunta Umbra. " Un anno con tanti segnali chiari di ripresa che, purtroppo, ha dovuto fare i conti con il terremoto del 24 agosto e del 30 ottobre, episodi drammatici che hanno cambiato completamente in agenda le priorità delle politiche della Regione" - ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. "Per il nuovo anno – ha concluso la presidente – l'auspicio è che sia un 2017 di ripresa. L'Umbria ha tanti elementi di forza su cui puntare per avere risultati con il segno +, a partire dal turismo che all'inizio del 2016 registrava segnali positivi. Continueremo a lavorare concentrandoci in particolare su tre filoni: ricostruzione e terremoto, sviluppo delle imprese e sostegno alla crescita economica, inclusione sociale". fonte com abstract
Tessere Pd, Guasticchi: sospensione annullata; non competente Comm.Garanzia PD
(CIS) - Perugia dic. - La Commissione provinciale di garanzia del Partito democratico non aveva il potere e tantomeno la competenza di sospendermi dal partito. Lo ha afferma Marco Vinicio Guasticchi, vice-presidente dell'assemblea regionale dell'Umbra, nonché membro della direzione nazionale del Pd. Dopo una lunga esposizione al fango mediatico, organizzato dai soliti noti, ecco finalmente una buona notizia di Natale - ha detto. "Vorrei ricordare inoltre - ha precisato Guasticchi, come riporta una nota di Avinews - che le gravi contestazioni su cui si sorreggeva l'accusa erano di aver contribuito, in associazione con il vicesindaco di Montone, a far iscrivere al Pd dodici nuovi aderenti che non potendo iscriversi nel circolo Pd di Montone si erano rivolti alla segreteria provinciale. Questo era il capo di accusa gravissimo". segue
Referendum su Art. 18 e Voucher, Stefano Vinti (Sinistra Italiana) al voto entro giugno
(CIS) - Perugia dic. - È urgente, necessario e giusto votare entro giugno del 2017 i tre quesiti referendari proposti dalla Cgil sul ritorno quasi integrale all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e la sua estensione alle imprese sopra i 5 dipendenti, sull'abrogazione dei voucher e sulla responsabilità solidale delle ditte appaltanti e subappaltanti in modo che tutte siano tenute a versare salari, stipendi e contributi previdenziali ai propri dipendenti. È quanto sostiene Stefano Vinti di Sinistra italiana Umbria, come riporta una nota di Avinews. Sono quesiti contro la precarietà del lavoro - ha aggiunto Vinti - e a tutela dei lavoratori e della loro dignità, sono questioni che attraversano in maniera drammatica decine di migliaia di persone anche in Umbria. I dati pubblicati dall'Istat e dall'Ires Cgil sull'aumento delle povertà, della disoccupazione e della precarietà del lavoro, in questi giorni, ci parlano di un declino economico e sociale dell'Umbria molto grave. Il ripristino di alcune tutele sociali, attraverso il referendum, può essere una risposta nella giusta direzione. segue
Governo Gentiloni. Porta Porta lo presenta. E' fotocopia del Renzi, criticato da opposizione
(CIS) - Roma, dic. - Porta Porta ha affrontato il notturna (inizio trasmissione a mezzanotte e mezza) la formazione del nuovo Governo, il primo a guida Paolo Gentiloni, che le opposizione chiamano gia' "fotocopia" del governo Renzi. Nel Governo non sono entrati perche' non hanno avuto un ministero, gli uomini di Verdini e cosi' Ala/Sc hanno abbandonato con il viceministro Zanetti, la compagine di governo, annunciando il voto negativo in Senato. Il Viceministro Zanetti ha gia' lasciato il Ministero. Il Governo nato oggi dovra' varare la legge elettorale per poi andare al voto, ma la Costituzione non impone tempi di scadenza quindi non governo "a tempo o di scopo", ma operativo in toto. Le emergenze che sono oggi passate nelle mani di Gentiloni, oltre alla legge elettorale (in attesa della Consulta) sono i decreti per il terremoto, le decisioni sulla situazione Banca Monte dei Paschi di Siena che deve ricapitalizzare a 5 miliardi, o se non riuscira' in questo, varare l'aiuto di Stato, mettendo euro nel capitale del MPS. C'e' poi il tema nomine dei grandi gruppi (dall'Eni all'Enel...) ed anche la necessita' di riportare un clima di tranquillita' e correttezza tra le forze politiche del Paese, cosa difficilissima dopo il referendum che ha bocciato le riforme. Il Paese non puo' andare cosi' come e' oggi al voto.
Governo operativo: primo CDM. Ratificata nomina Boschi sottosegretario presidenza
(CIS) - Roma, dic. - Un Consiglio dei Ministri presieduto dal nuovo premier, Paolo Gentiloni, Maria Elena Boschi sottosegretario alla presidenza, si e' svolto dalle 21 a Palazzo Chigi: solo 15 minuti, veloce.. E' il primo consiglio dei Ministri convocato subito dopo il giuramento, per preparare la squadra coesa, in vista degli adempimenti come il voto di fiducia al Governo di Domani alla Camera e dopodomani al Senato. Come atto u fficiale c'e' stat ala ratifica della nomina della Boschi sottosegretario alla Presidenza. Il primo governo Gentiloni, il 64esimo della Repubblica, nasce quindi con impegni precisi: legge elettorale subito dopo la decisione della Consulta, il 24 gennaio, e impegni precisi per il decreto terremoto, con certezza di fondi. Stasera, quando c'e' stato il passaggio della Campanella tra Renzi e Gentiloni, l'ex premier che e' venuto piu' volte nelle zone dell'Umbria e delle Marche terremotate, ha regalato a Gentiloni, la felpa con la scritta Amatrice che i terremotati e sfollati di quel comune, avevano consegnato a Renzi in uno dei suoi sopralluoghi. Ora le scadenze, dopo la fiducia, sono la nomina dei viceministri e sottosegretari. segue
Governo: passaggio Campanella tra Renzi e Gentiloni; giuramento per la Boschi
(CIS) - Roma, dic.- Passaggio della campanella; come previsto, senza dichiarazioni tra Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, presente Maria Elena Boschi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e l'ex uscente diventato ministro. Oltre alla campanella Renzi ha voluto consegnare a Gentiloni, la felpa a lui consegnata dai terremotati di Amatrice, un invito all'impegno di questo governo per le zone terremotate del centro Italia, uno dei punti chiave della costituzione di questo esecutivo, fatto velocemente, come una richiesta del Capo dello Stato Mattarella. Oggi ci sono stati nella brevissima cerimonia a palazzo Chigi, strette di mano, tra i ministri presenti, baci ed abbracci, in contrapposizione - come mostrato dalla TV nazionali e internazionali - a quanto avvenne nel passaggio della Campanella tra Enrico Letta e Renzi, con tanta freddezza tanto che i commentatori allora piu' volte ricordarono la frase di Renzi, "Enrico stai tranquillo"; poi l'avvicendamento.
Governo Gentiloni: new-entry rispetto a Renzi, Finocchiaro e Fedeli
(CIS) - Roma, dic. - Cinque ministri senza portafoglio, 12 ministri con portafoglio e un sottosegretario, Maria Elema Boschi alla presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono cinque quelli che cambiano ufficio: Angelino Alfano dall'Interno agli Esteri, Marco Minniti da palazzo Chigi si sposta al Viminale, come Claudio De Vincenti che diventa ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, e Luca Lotti che sara' ministro dello Sport; Maria Elena Boschi fa il percorso inverso: da ministro delle Riforme diventa sottosegretario alla presidenza del Consiglio con il compito di segretario del Cdm. Ma tutto il nucleo di palazzo Chigi della presidenza Renzi resta in pista. Restano ai propri dicasteri Andrea Orlando alla Giustizia, Pier Carlo Padoan all'Economia, Roberta Pinotti alla Difesa, Gianluca Galletti all'Ambiente, Beatrice Lorenzin alla Salute, Giuliano Poletti al Lavoro, Carlo Calenda allo Sviluppo Economico, Graziano Delrio alle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Martina alle Politiche Agricole, Dario Franceschini ai Beni Culturali e Turismo, Enrico Costa agli Affari regionali, Marianna Madia alla Semplificazione e P.A. fonte Askanews
Governo: Gentiloni scioglie la riserva e vara squadra; alle 20 giuramento
(CIS) - Roma, dic. - Il Governo Gentiloni e' nato; il presidente del consiglio incaricato ha sciolto la riserva ed e' andato a colloquio con il capo dello Stato Sergio Mattarella al quale ha sottoposto la lista dei ministri, moltissimi riconfermati, altri con deleghe nuove. Alle 20 e' previsto il giuramento nel salone delle feste del Quirinale. I ministri senza portafoglio sono 5, la senatrice Anna Finocchiaro ai rapporti con il Parlamento, la ministra uscente e riconfermata Madia (sempliciazione P.A), il ministro riconfermato Costa (Affari reigonali) ministero per la coesione territoriale ed il sud, De Vincenti, a Luca Lotti lo sport. Al ministero degli esteri come gia' nelle previsioni e' andato Angelino Alfano che ha liberato il dicastero degli interni assegnato a Marcdo Minniti, Restano al loro posto, nei dicasteri chiave, il minisro delle giustizia Orlando, della difesa Pinotti, dell'economia Padoan, dello sviluppo economico Carlo Calenda, cosi' al ministero dell'agricoltura Maurizio Martina, Galletti all'ambiente, Graziano del Rio alle infrastrutture, Poletti al lavoro, Lorenzin alla Sanita'. segue
Governo: Gentiloni premier designato, dal Capo dello Stato alle 17,30
(CIS) - Roma, dic. - Salira' al Colle alle 17,30 il premier incaricato Paolo Gentiloni per sciogliere la riserva sulla formazione del nuovo governo. La rosa dei nomi sui ministri e' gia' pronta, almeno da quanto si e' appreso a conclusione della riunione di direzione PD con Renzi; le uscite sarebbero soltanto minime: Giannini ministro dell'Universita' ed istruzione e Giuliano Poletti (lavoro; ma qualche dubbio c'e' ancora) con una ridistribuzione di delghe, e nuovi volti per i Rapporti con il Parlamento e ambiente. Agli Esteri andra' (e' certo) l'attuale ministro dell'Interno Angelino Alfano, mentre per gli interni e' pronto Marco Minniti che e' stato al coordinamento dei Servizi, delega questa che sembra andra' al fidato Luca Lotti. Al Minisro Maria Elena Boschi rimarra' solo la delega delle pari opportunita', mentre alle Riforme dovrebbe andare Anna Finocchiaro. Sono "rumors" piu' che certezze, anche perche' al capo dello Stato Gentiloni sottoporra' un elenco di nomi sui quali dovra' venire il gradimento, poi il giuramento ma non prima di domani. Intanto le opposizioni lanciano forti critiche che verranno esternante (le modalita' non si conoscono ancora: potrebbero uscire dall'aula) al momento del voto di fiducia in Parlamento.
