City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Salute


(CIS) – Perugia mar.- Un trattamento degli stati di dipendenza, quindi non terapeutico, o che possa essere ceduto dai pazienti in trattamento a terzi, provocandone gravi danni alla salute: con questa finalità, su proposta dell'assessore alla Salute, Luca Coletto, la Giunta regionale dell'Umbria ha approvato un atto con il quale si impone la necessità di potenziare l'azione di prevenzione e contenimento del rischio clinico associato all'utilizzo dei farmaci oppioidi, anche attraverso l'ampliamento dell'apertura dei Servizi per le dipendenze nei giorni prefestivi e festivi, proprio per garantire le attività di somministrazione di questi farmaci direttamente negli ambulatori."Anche alla luce di recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto soggetti che avevano assunto un mix di metadone ed altre sostanze - ha detto l'assessore come si legge in una nota – abbiamo ritenuto opportuno che nei giorni festivi e prefestivi, quindi sabato e domenica, sia garantita la somministrazione dei farmaci oppioidi almeno in due sedi SerD per ciascun territorio dell'Azienda Sanitaria Locale, attraverso opportune soluzioni organizzative, incluso l'eventuale ricorso alla pronta disponibilità e alla telemedicina". "Già con una delibera del 2020 – ha proseguito Coletto – sono state fornite indicazioni per evitare i rischi associati alla prescrizione e all'affidamento di farmaci oppioidi da parte dei Servizi per le dipendenze delle Aziende USL. segue


(CIS) – Ancona, feb.- La Regione Marche, nell'ambito della Programmazione degli interventi in favore di "anziani non autosufficienti" e della "disabilità gravissima", ha messo a disposizione 5 milioni e 550 mila euro di fondi nazionali e regionali per realizzare gli interventi, disciplinando l'utilizzo dei fondi regionali."Una notevole mole di risorse – ha affermato il vicepresidente e assessore alla Salute e Servizi Sociali, Filippo Saltamartini – che abbiamo deciso di attingere dai fondi del Programma Operativo Complementare - POC Marche 2014/2020 con lo scopo di integrare le risorse del Fondo nazionale e regionale per la non autosufficienza e aumentare il numero di beneficiari. La somma stanziata – spiega una nota - sarà messa a disposizione per avviare le procedure territoriali da parte degli Ambiti territoriali sociali e realizzare progressivamente i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali LEPS." Per quanto concerne gli Anziani non autosufficienti è previsto un Assegno di cura, cioè un intervento rivolto ad anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti che consiste in un contributo mensile di importo pari a 200 euro. Sarà erogato dagli ATS sulla base di graduatorie predisposte a seguito di appositi avvisi pubblici. Altro intervento – continua la nota - è il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD), gestito dai Comuni o dagli Ambiti Territoriali Sociali e rivolto unicamente ad anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti.  segue


(CIS) – Perugia feb.- Afas aderisce con tutte le sue farmacie e la Parafarmacia, alla 23/a Giornata di Raccolta del Farmaco che si svolge per tutta la settimana e fino al 13 febbraio 2023. Grazie al progetto lanciato da Banco Farmaceutico e supportato da farmacisti e volontari, i clienti potranno acquistare un farmaco da banco da donare a chi ha bisogno. I medicinali saranno ritirati da una delle oltre 1.800 realtà socio-assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico. In Italia sono infatti circa 390.000 le persone che non hanno potuto curarsi per ragioni economiche, e hanno chiesto aiuto – spiega una nota - a una realtà socio-assistenziale. A tal proposito, e con la sua adesione, Afas conferma la sua vocazione di farmacia sociale sempre pronta a scendere in campo al fianco del cittadino e vicino a chi ne ha più bisogno. Banco Farmaceutico nasce nel 2000, quando un gruppo di giovani farmacisti ha sentito la necessità di rispondere ad un problema, fino ad allora, sottovalutato: chi è povero ha bisogno di un lavoro, di un letto, di cibo, di vestiti, ma anche (e spesso in misura superiore) di medicine. Con l'aiuto di Cdo Opere Sociali e Federfarma, tale gruppo ha gettato le fondamenta dell'Organizzazione: da allora, i confini d'azione, inizialmente racchiusi entro la sola provincia meneghina, si sono sviluppati notevolmente.  segue


(CIS) – Perugia feb. - – "Nessun balletto di direttori, ma un avvicendamento di professionisti che, in un momento estremamente delicato per la sanità nazionale e non solo regionale, punta a garantire ai cittadini risposte alle domande di cura": l'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto, vuole fare chiarezza relativamente alle notizie diffuse sui ricambi dei direttori delle Aziende e della Sanità regionale. "Occorre ricordare la genesi di tutta vicenda – afferma Coletto come si legge in una nota regionale – ovvero, partire dall'azzeramento dei vertici della sanità regionale a seguito delle indagini della cosiddetta Sanitopoli e la conseguente nomina di commissari straordinari nelle quattro Aziende sanitarie imposte dal Governo nazionale"."Nel 2019 – prosegue - la precedente Giunta regionale è stata costretta dalle note vicende giudiziarie a nominare dei commissari che avessero le caratteristiche dell'estraneità e della terzietà rispetto al sistema sanitario umbro, per garantire la tutela del sistema sanitario regionale. Infatti, i commissari straordinari per definizione, ricoprono un incarico temporaneo, dettato dall'emergenza, fino alla nomina dei direttori generali. Nomina quest'ultima, fatta dall'attuale Giunta regionale nel giugno 2020". segue


(CIS) – Perugia feb. -– Martedì 7 febbraio, alle ore 12, nella sede della Regione Umbria del Broletto a Perugia, (Sala convegni/terzo piano), è in programma una conferenza stampa per illustrare l'attività dei Registro Tumori. Interverranno l'assessore alla Salute, Luca Coletto, il direttore regionale, Massimo D'Angelo, l'amministratore di Punto Zero, Giancarlo Bizzarri, il professor Fabrizio Stracci dell'Università di Perugia. L'annuncio in una nota regionale. Fonte com

--


(CIS) – Perugia 1 feb. - L'Università degli Studi di Perugia e la Fondazione per la Ricerca sul Diabete ETS (DRF), afferente a Confindustria Perugia, hanno stipulato un Protocollo d'intesa articolato, della durata di 5 anni, rinnovabili, approvato dal Senato Accademico dell'Ateneo e dal Comitato Esecutivo della DRF. Grazie alla piena disponibilità del Magnifico Rettore dell'Ateneo Perugino, Prof. Maurizio Oliviero, e in forza del Protocollo d'intesa, la Fondazione, presieduta dal Prof. Riccardo Calafiore potrà contare sul prestigioso supporto scientifico e istituzionale dell'Università. Ne ha dato notizia l'ufficio stampa dell'Ateneo. Il Protocollo vedrà i due Enti impegnati a lavorare sulla ricerca scientifica in campo diabetologico, con la specifica finalità di sviluppare modelli innovativi di terapia radicale, su base cellulare e molecolare, del diabete mellito di tipo 1 (insulino-dipendente). Sebbene già in passato – spiega la nota - le due Istituzioni avessero sottoscritto piani di collaborazione, in questa circostanza si tratta di un'alleanza strutturale e ben codificata dal Protocollo, con la partecipazione diretta dei membri istituzionali delle due Parti alla implementazione di una ricerca iniziata da quaranta anni, presso il Laboratorio per i Trapianti Cellulari Endocrini ed Organi Bioibridi (LICEOB) dell'Università di Perugia, che fu fondato nel 1987 dal prof. Calafiore, e che si avvale di collaborazioni e supporti internazionali. segue


(CIS)- Spoleto gen. - "Dai dati di cui siamo entrati in possesso grazie all'operato del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, abbiamo fondati motivi per ritenere una grave responsabilità della regione sulla chiusura del punto nascite di Spoleto". Così la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli, ha annunciato di aver depositato un'interrogazione al Ministero della salute. "Il punto nascite di Spoleto – si legge in una nota della deputata - rappresenta un presidio indispensabile per la cittadinanza, soprattutto in considerazione del fatto che il nosocomio spoletino, numeri alla mano, è un punto di riferimento di un'ampia zona disagiata. Purtroppo, dopo l'epoca covid, l'attività non è stata più riaperta e quella che doveva essere una chiusura provvisoria, è diventata definitiva. È forte il sospetto che la decisione del Ministero sia stata presa sulla base di un'errata richiesta da parte della Regione. In particolare, sembra che non siano state rispettate le condizioni previste dal protocollo ministeriale oltre che la mancanza di documenti essenziali per la predisposizione della richiesta di deroga: dati e informazioni errate che hanno inficiato la valutazione da parte del Comitato Percorso Nascita nazionale. Ho chiesto pertanto al Ministero di fare luce su tale vicenda e su eventuali responsabilità della Regione, chiedendo una rivalutazione in merito alla possibilità di riaprire il presidio nascite spoletino basata su dati reali e non su quelli probabilmente errati forniti dalla Regione". Fonte com abstract

(CIS) – Perugia/Torino gen. - "Siamo molto orgogliosi di aver partecipato attivamente alla sesta Assemblea di Federsanità e di aver dato continuità al lavoro che in questi anni abbiamo svolto come Federazione regionale. Tutti i nostri delegati hanno sostenuto in maniera unanime e convinta la presidente Frittelli per il lavoro svolto e per il riconoscimento che ha dato a quello da noi effettuato a livello regionale e nazionale". Così la delegazione umbra che ha preso parte alla VI Assemblea Congressuale che si è svolta a Torino giovedì 26 gennaio e che ha visto la riconferma di Tiziana Frittelli, direttore generale dell'Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma e presidente di Federsanità Anci Lazio, alla presidenza nazionale di Federsanità. Per l'Umbria erano presenti Manuel Petruccioli, presidente Federsanità e sindaco di Giano dell'Umbria, Manuela Taglia, vicepresidente Federsanità ed assessore al sociale al Comune di Marsciano, Luana Sensini, consigliere del Comune di Massa Martana, e per lo staff di Federsanità Anci Umbria Silvio Ranieri e Daniele Benedetti.  segue


(CIS) – Perugia gen. - Lunedì 30 gennaio 2023, a Perugia, alle ore 16.30, nella Sala dei Notari, si svolgera' la tavola rotonda, aperta al pubblico, sul tema "Biotecnologie ed invecchiamento", incontro sotto il patrocinio del comune di Perugia. L'iniziativa si tiene a conclusione della nona edizione della Winter School on Biotechnology, organizzata dal Dottorato di Ricerca in Biotecnologie dell'Università degli Studi di Perugia; vi partecipano dottorandi e giovani ricercatori da università, centri di ricerca e industrie e vede quali relatori scienziati italiani e stranieri. Lo si legge in una nota dell'ateneo. "Quest'anno discuteremo della relazione tra invecchiamento e biotecnologie e delle implicazioni etiche e sociali dell'uso delle biotecnologie - evidenziano gli organizzatori -, per estendere la durata della vita umana e per alleviare la sofferenza e migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano. In un arco di tempo complessivo di circa due ore, insieme ai nostri ospiti, considereremo i potenziali impatti delle innovazioni biotecnologiche, connesse a limitare o fermare il processo di invecchiamento, sugli individui e sulla società nel suo insieme". Interverranno ai lavori, per l'Ateneo di Perugia, la Prof.ssa Patrizia Mecocci (Dipartimento di Medicina e Chirurgia), il Prof. Luca Gammaitoni (Dipartimento di Fisica e Geologia), la Prof.ssa Alessandra Pioggia (Dipartimento di Scienze Politiche) e Mons. Tomasz Trafny, del Pontificio Consiglio della Cultura, Città del Vaticano. Moderatore il Prof. Stefano Bruscoli del Dipartimento di Medicina e Chirurgia di UniPg. segue

(CIS) – Perugia gen. - Torna la seconda edizione di "Salute in piazza", promossa dal Gruppo Perugia del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta – CISOM, patrocinato dal Comune di Perugia e dall'Ordine TSRM e PSTRP di Perugia e Terni. Avviata con successo nel 2019 al fine di sensibilizzare i cittadini sull'importanza della prevenzione e dei controlli medici, l'iniziativa riparte da gennaio a giugno, l'ultimo sabato del mese, presso il Centro Commerciale Emisfero. Sabato 28 gennaio dalle 9:30 alle 19:00, i volontari del CISOM saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno sottoporsi, in modalità gratuita, alla rilevazione dei principali parametri vitali e misurazione di glicemia e colesterolo. L'attenzione alla prevenzione e alla salute è solo uno dei molteplici ambiti in cui opera il CISOM di Perugia. I volontari del Gruppo diretto dal Dott. Marco Laurenti sono intervenuti per prestare soccorso durante diverse calamità. Significativi, ad esempio, gli interventi effettuati ad Amatrice e a Norcia in occasione del terremoto che ha colpito il centro Italia nel 2016, nonché quelli effettuati in prima linea per prestare adeguato sostegno ai cittadini e alle istituzioni nel corso della pandemia. Il CISOM Gruppo di Perugia collabora anche con Comune e Regione per la gestione di emergenze e grandi eventi e ha all'attivo diversi corsi di formazione gratuiti e aperti a tutti in ambito sanitario e di protezione civile. Salute in piazza è reso possibile anche grazie l'appoggio dell'Emisfero di Perugia. segue

<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Succ. > Fine >>
Pagina 4 di 60

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information