Bandi per lo Sport in Umbria: Agabiti, Ignozza, Tassi e Pres. Tesei
(CIS) – Perugia mag.- I bandi per la ripartenza dello sport; in Umbria a questo si lavoro. Il primo bando, dedicato all'impiantistica sportiva per due milioni di euro – ha spiegato Agabiti, è rivolto alle strutture di proprietà degli enti locali, per lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento, completamento, messa in sicurezza, efficientamento energetico e abbattimento barriere architettoniche. I Comuni potranno richiedere un contributo fino alla misura massima di 100 mila euro a fondo perduto, che sale a 200 mila per i capoluoghi di provincia, Perugia e Terni. Il secondo bando, del valore di 2 milioni e 150 mila euro, prevede un contributo a fondo perduto alle associazioni sportive e società dilettantistiche iscritte nei registri Coni di mille 500 euro, aumentabile del 20% per quelle iscritte anche al CIP. I due bandi saranno pubblicati mercoledì 12 maggio insieme alla riapertura dell'avviso una-tantum, con il quale già nei mesi scorsi – ha ricordato l'assessore - abbiamo elargito mille 500 euro a tanti rappresentanti di professioni in difficoltà a causa alle chiusure e alle prescrizioni Covid. Con la riapertura dell'avviso, che ha a disposizione 4 milioni e 900 mila euro, sono state inserite professioni precedentemente escluse al fine di ampliare la platea dei beneficiari e tra queste anche i titolari di contratti di collaborazione sportiva. L'ultimo bando, che sarà pubblicato nel più breve tempo possibile ed ha un budget di 300 mila euro, prevede un contributo una-tantum riservato ai gestori delle piscine coperte". Anticipando i contenuti della strategia regionale per lo sport Agabiti ha confermato le risorse di bilancio per i contributi straordinari legati agli eventi sportivi delle associazioni e società sportive ed ha ribadito la volontà di continuare la proficua collaborazione tra la Regione e i rappresentanti del mondo dello sport "per sostenere un settore – ha concluso - che in Umbria ha avuto e dovrà avere un ruolo di primissimo piano e che rappresenta un grande attrattore sia a livello nazionale che internazionale. Compatibilmente con quelle che saranno le possibilità di spesa che riusciremo ad individuare, stiamo valutando la possibilità di un aiuto diretto alle famiglie, molte delle quali hanno visto contrarre il proprio reddito, per garantire ai più giovani la frequenza delle attività e la pratica sportiva, anche prevedendo di reperire ulteriori finanziamenti nell'ambito della programmazione 2021/2027 dei fondi europei". segue
Visita del Card. Bassetti al carcere di Capanne Perugia; il racconto di suor Carla Casadei, delle Francescane dei poveri
(CIS) – Perugia apr. - «Il nostro pastore Gualtiero mancava dal Carcere di Capanne dal pranzo di Natale del 2019, da lui offerto alle detenute attraverso gli operatori della Caritas diocesana; un tempo lunghissimo di assenza per lui che era abituato, prima della pandemia, a recarsi spesso in questo luogo dove è più tangibile la sofferenza umana. Sin dal suo arrivo a Perugia, il nostro pastore ha instaurato un profondo legame con il mondo del Carcere anche con segni concreti di vicinanza, ad iniziare dall'incoraggiare la presenza di più volontari e favorire nuovi progetti volti al reinserimento sociale di chi è al termine della detenzione». A raccontarlo è suor Carla Casadei (Sfp), della congregazione delle Francescane dei poveri, coordinatrice dei volontari dell'Associazione perugina di volontariato - istituita dalla Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve -; associazione che attualmente vede impegnati nel mondo del volontariato carcerario una quindicina di soci. Il cardinale Gualtiero Bassetti, accompagnato dal cappellano padre Francesco Bonucci (Ofm), si è recato in visita pasquale al Carcere di Capanne di Perugia il 5 aprile, Lunedì dell'Angelo, intrattenendosi nella struttura per circa due ore. Accolto dalla direttrice Bernardina Di Mario e dal comandante della Polizia penitenziaria Fulvio Brillo, il presule ha avuto modo di «incontrare da padre – prosegue il suo racconto suor Carla Casadei – i detenuti delle sezioni del circondariale, penale e semiliberi e le detenute del femminile, intrattenendosi anche con il personale di sorveglianza. Nell'augurare una serena Santa Pasqua a tutti, il nostro pastore ha avuto parole di speranza ad andare avanti, esortando tutti a fidarsi dell'amore di Dio, raccontando anche la sua recente esperienza di malato Covid. segue
L'incontro "Le filiere portanti dell'agroalimentare italiano. Esperti a confronto" chiude la IV edizione Master II livello "Dairy Production Medicine"
(CIS) – Perugia apr. - Sicurezza sanitaria degli alimenti e salute animale saranno i temi affrontati nel webinar "Le filiere portanti dell'agroalimentare italiano. Esperti a confronto" che concluderà giovedì 8 aprile 2021, alle ore 14, la IV edizione del Master Universitario di II livello "Dairy Production Medicine" dell'Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Medicina Veterinaria (https://www.medvet.unipg.it/files/master/dpm/evento_master_dpm_-_def.pdf). L'incontro sarà aperto dai saluti istituzionali del Professor Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Perugia, di Roberto Morroni, Assessore alle Politiche agricole e agroalimentari e alla Tutela e valorizzazione ambientale della Regione Umbria, Fabrizio Rueca, Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Unipg, Sandro Bianchini, Presidente dell'Ordine dei Veterinari della provincia di Perugia. Interverranno Alessandro Fantini, direttore della testata Ruminantia, Maurizio Monaci, direttore del Master Dairy Production Medicine, Luigi Scordamaglia, ad di Inalca e presidente ASSOCARNI, Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Beniamino Cenci Goga, esperto European Food Safety Authority e docente Unipg, Pasqualino Santori, presidente dell'Istituto di Bioetica per la Veterinaria e l'Agroalimentare. Obiettivo dell'incontro online – scrive una nota - è quello di promuovere la conoscenza di norme, metodi e indirizzi in materia di allevamento nel rispetto dell'ambiente, del benessere e della salute animale, in riferimento alla sicurezza sanitaria degli alimenti e alla sanità pubblica veterinaria. segue
Festa della scienza e filosofia: a Foligno, il programma
(CIS) - Foligno apr. - Già annunciata,la presenza, tra gli altri, del fisico e accademico, Giorgio Parisi, presidente dell'Accadema dei Lincei, della professoressa Antonietta Mira, docente di Statistica all'Università degli Studi dell'Insubria, del fisico Antonio Zoccoli, presidente dell'Infn, della filosofa Nicla Vassallo, docente all'Università di Genova, del sociologo Domenico De Masi e del matematico Piergiorgio Odifreddi. Presenti anche i referenti scientifici della Festa, ossia il genetista Edoardo Boncinelli, il fisico Roberto Battiston, il filosofo Silvano Tagliagambe e il linguista Massimo Arcangeli. Questi, dunque, i primi nomi della decima edizione di Festa di Scienza e Filosofia che avrà per titolo "Ripensare il futuro" e che toccherà temi che vanno dal Coronavirus all'intelligenza artificiale, passando - come detto - per la questione della sostenibilità e fino ad arrivare a Dante, di cui quest'anno si celebrano i 700 anni dalla morte. A questo proposito, Festa di Scienza e Filosofia si inserisce nel progetto condiviso "Piazza Dante. #Festivalinrete" che unisce quarantadue Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, "Piazza Dante. #Festivalinrete"è una delle più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio a Dante Alighieri. Da nord a sud in un viaggio geografico e culturale che attraverserà tutte le regioni italiane toccando le grandi città e i piccoli centri, il progetto testimonia l'amore del nostro Paese per la straordinaria opera di Dante Alighieri, dando vita a un racconto tutto italiano che animerà le piazze (fisiche e virtuali: www.piazzadante.org, pagina Facebook: https://www.facebook.com/PiazzaDante2021). Ogni festival proporrà all'interno della propria programmazione 2021 uno o più eventi dedicati a Dante, ideati e modulati secondo la propria vocazione, generando un programma variegato e differenziato ma condiviso. Il risultato è la creazione di una sinergia di proposte che permette di unire le esperienze dei tanti festival sparsi sulla Penisola e di creare un modello di condivisione e di "rete". Al centro della decima edizione ci saranno, come sempre, gli studenti. Per loro la decima edizione di Festa di Scienza e Filosofia prenderà il via già da lunedì 19 aprile con incontri ad hoc che si terranno tutte le mattine fino a sabato 24 aprile. fonte com abstract
Perugia: Prende il via il progetto Caritas "Adotta una famiglia"; coinvolgerà 50 famiglie
(CIS) - Perugia mar. - Dopo la positiva esperienza della campagna "Adotta un affitto", tutt'ora attiva e che a tutt'oggi permette di aiutare oltre 70 nuclei familiari in emergenza abitativa a causa della perdita del lavoro durante la pandemia e in gravi difficoltà nel pagamento di bollette e affitto, la Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, promuove, a partire dell'imminente Settimana Santa, il nuovo progetto denominato "Adotta una famiglia". A presentarlo è il direttore della Caritas diocesana don Marco Briziarelli nel ricordare la valenza socio-pedagogica delle diverse iniziative realizzate negli ultimi anni dall'"Area progetti" della Caritas perugino-pievese. Dopo la grande risposta che c'è stata alla campagna "Adotta un affitto" - avviata lo scorso Avvento e che proseguirà nel Tempo di Pasqua (si concluderà domenica di Pentecoste 23 maggio, n.d.r.), da parte di parrocchie, singoli benefattori, aziende, associazioni e gruppi - nel dare vita ad un fecondo cammino insieme di carità, ha fatto sì che nascesse nel cuore di più persone il desiderio di adottare famiglie con l'obiettivo di accompagnarle, non soltanto materialmente, per un anno. Un desiderio condiviso in particolare con il dott. Giancarlo Paola, manager di una nota azienda che opera nel settore della Gdo. E' un nuovo atto di carità della nostra comunità diocesana, quello di adottare famiglie nel farsi prossimi a loro. E' un impegno che richiede una responsabilità condivisa che aiuta a crescere come cristiani nel mettere ancor più in pratica, nella vita quotidiana, il Vangelo."Adotta una famiglia" è una iniziativa nuova, ad experimentum sul territorio diocesano, che desidera coinvolgere la Comunità a prendersi cura, in modo generoso e corresponsabile, delle famiglie in difficoltà, nella convinzione che sia necessario lasciarsi animare dalla Carità e lavorare insieme per piantare il seme di una società più equa e più giusta, capace di non lasciare indietro nessuno. Famiglie in aiuto di famiglie senza delega alla Carità. segu
Perugia: Un attore...a palazzo della Penna/ al via rassegna on line con Adriano Falivene martedì 23
(CIS) – Perugia mar. - Una nuova rassegna, dal titolo "un attore a palazzo della Penna, ci accompagnerà nel magico mondo del teatro. Nel primo incontro online (martedì 23 marzo alle 18), l'ospite è Adriano Falivene, il "Bambinella", personaggio della seria tv "Il Commissario Ricciardi". L'iniziativa è a cura dell'Associazione Culturale Clizia in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Perugia, e Radio Erreti - Gualdo Tadino. L'Attore dialogherà con Annamaria Romano, Presidente Associazione Culturale Clizia e con Salvatore Basile, sceneggiatore della serie tv "Il Commissario Ricciardi". Classe 1988, nato a Napoli, diplomato presso l'Accademia di Arte Drammatica del Teatro Bellini, con tante esperienze di drammaturgia, è un artista a trecentosessanta gradi. La sua poliedricità accompagnata da un talento innato arricchito dalla professionalità fanno sì che si tratti di una persona veramente speciale. Attore di spettacoli teatrali e di film, ballerino, clown, giocoliere, equilibrista, umorista, trasformista, cantante, sono solo alcuni ingredienti della sua energia artistica. Adriano, (il Bambinella) dotato di notevoli capacità espressive riesce a immedesimarsi con i personaggi che interpreta in modo naturale suscitando nel pubblico, sia teatrale che televisivo, immediata empatia e coinvolgimento. Con la sua gestualità, mimica facciale riesce a trasmettere svariati stati d'animo e così, con pizzichi di ironia e retrogusti di saggezza è malinconico, gioioso, simpatico, comico, scherzoso e burlone, triste. Proprio ciò lo accosta a Charlie Chaplin. Il suo successo è arrivato con la serie TV di RaiUno "Il "Commissario Ricciardi", tratto dai romanzi di Maurizio De Giovanni, per aver interpretato il personaggio di Bambinella. Per partecipare all'incontro scrivere una email a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Bassetti: celebrata la Veglia di preghiera quaresimale dei giovani a Monteluce
(CIS) – Perugia mar.- SEGUE - Il cardinale Bassetti ha presieduto la Veglia di preghiera con i giovani della Prima Zona (Perugia città), nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta in Monteluce, non esitando ad esprimere il suo rammarico nel dire «Ci manca la Veglia in cattedrale, a me manca moltissimo, ma recita il Salmo 56 "mi rifugio all'ombra delle tue ali finché sia passato il pericolo". Allora nell'obbedienza viviamo questo tempo ancora di isolamento, cautela e responsabilità civile rifugiandoci all'ombra delle ali di Dio che sono così grandi e forti da arrivare in ogni Zona della nostra Diocesi questa sera: sotto le Sue Ali siamo di nuovo tutti insieme, riuniti e custoditi, finché sia passato il pericolo». La vita non è un'ombra. «Cari giovani, in un tempo che così grandemente ci mette alla prova, costringendoci all'isolamento, alla chiusura, talvolta alla solitudine forzata – prosegue il presule nella riflessione –, il rischio che brutti pensieri affollino la nostra mente, cercando di convincerci che la nostra vita è inutile, è vana, è impalpabile e senza significato, che la nostra vita sia solo un'ombra, è un rischio concreto e molto pericoloso». Non lasciarsi tentare al Maligno. «Non ascoltate mai la voce dell'Accusatore, non lasciatevi tentare dalle parole del Maligno che cercano di screditare e denigrare ai vostri occhi la vita che vi è stata donata, la famiglia in cui siete nati e in cui state crescendo, i genitori che avete; non lasciatevi mettere all'angolo da chi trama il male per voi, facendosi largo tra i pensieri e dicendovi che la vostra vita non vale, che voi non siete importanti, che non c'è futuro che valga la pena di essere vissuto. È una menzogna, ve lo dico con forza, è una grandissima menzogna e la vita di San Giuseppe ce lo ricorda, a tutti, ma in particolare a voi: l'Altissimo dà vita anche alle ombre, l'Altissimo dà vita anche alle ombre». segue
Dismissione frequenze TeleRadioGalileo: Presidente ordine Umbria scrive a Confindustria Terni
(CIS) – Terni, mar.- Sul caso TeleGalileo, che si appresta a dismettere le frequenze televisive, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria, Roberto Conticelli, ha inviato una lettera aperta al presidente della sezione di Terni di Confindustria, Riccardo Morelli. Egregio presidente, la scelta di scriverLe deriva da circostanze legate a una pessima notizia, la dismissione delle frequenze televisive di TeleRadioGalileo, storica emittente del territorio ternano, e dalle conseguenze che questo ulteriore 'colpo' all'informazione locale inevitabilmente comporta. Nel mezzo di una crisi epocale – scrive Conticelli a Morelli - indotta dalla pandemia, quando le informazioni professionali assumono una dimensione perfino sanitaria, noi operatori del settore assistiamo increduli e sgomenti al crollo del peso specifico del giornalismo, in special modo di quello locale, soppiantato dalla dissennata gestione di un web che, al di là dell'attività delle meritorie testate ufficiali regolarmente registrate, sfrutta una preoccupante, quanto probabilmente voluta, deregulation legislativa per lasciare spazio alle fake news, cancro dell'informazione corretta. Accade così ovunque in Italia, purtroppo anche in Umbria e in modo assai evidente a Terni e nel Ternano, territorio un tempo florido per redazioni e giornalisti ed oggi rimasto desolatamente a corto di voci. Non Le evidenzio, poichè ne sarà certamente a conoscenza, quanto abbia pesato, per giungere a tale desolante situazione, il chiamarsi fuori delle istituzioni pubbliche locali nel corso dei decenni e di conseguenza il campo libero lasciato a editori distintisi negativamente nel perseguire l'esclusiva logica del profitto. segue
Coronavirus/Italia: 23.059 nuovi casi; i decessi leggermente in discesa, ma sempre 390
(CIS) – Roma, mar. - Sono 23.059 i nuovi positivi a fronte di oltre 390mila tamponi cresciuti rispetto a ieri; le vittime sono leggermente scese (oggi 431) ma sempre valori alti. Ieri erano state 502. Il tasso di positività sale al 6,2%, in aumento di 0,7 punti rispetto a ieri. Crescono i guariti: quzsi 19mila e 800. E' questa la sintesi del bolletino del Ministero della salute. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 26.517 (+419 da ieri) e 3.317 in terapia intensiva (+61). La Lombardia e' sempre la regione che registra piu' contagi: +4.490 e 79 decessi segnalati, seguita da Campania (+2.665; decessi 33), Piemonte (+2.374; decessi 41), Veneto (+2.191 con 59 decessi segnalati) ed Emilia Romagna (+2.026 nuovi casi, 52 le vittime; circa mille gli asintomatici registrati; i guariti 1.335.) Segue la Puglia con 1.734 nuovi casi e 34 decessi. Il Lazio ha fatto registrare nelle ultime 1.728 positivi; 20 i decessi e 1.723 guariti. La Toscana registra oggi 1.275 nuovi casi; 21 i decessi. Pressione negli ospedali, ma anche guariti. Ancora il Friuli Venezia Giulia 986 nuovi casi, 15 i decessi; in aumento i guariti: 2.662, mentre quelli in isolamento oggi risultano 14.388. In T.I. ricoverait 67 pazienti; 538 negli altri reparti. Le Marche oggi segnalano 856 nuovi casi. I decessi sono 12 (dati del pomeriggio di oggi – ndr). Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 7.611 tamponi: 4.633 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.702 nello screening con percorso Antigenico) e 2.978 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 18,5%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 856 (198 in provincia di Macerata, 310 in provincia di Ancona, 98 in provincia di Pesaro-Urbino, 111 in provincia di Fermo, 91 in provincia di Ascoli Piceno e 48 fuori regione). Questi casi comprendono – spiega una nota regionale - soggetti sintomatici (92 casi rilevati), contatti in setting domestico (156 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (298 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (27 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (8 casi rilevati), screening percorso sanitario (4 casi rilevati). segue
Covid/Italia: Miozzo passa al Ministero Istruzione: mio contributo per tenere scuole aperte gestendo crisi
(CIS) - Roma mar. – Da Agenzia Dire - - Ha rassegnato le sue dimissioni da coordinatore del Comitato tecnico scientifico qualche giorno fa, per andare a fare da consulente al ministero dell'Istruzione. Agostino Miozzo, medico con una lunga esperienza nella gestione delle crisi sanitarie internazionali e alla Protezione civile, racconta alla Dire come è cambiato il contesto in cui deve operare il Comitato e cosa porta in dote al dicastero. Dottor Miozzo, lei ha lasciato il Cts nel ruolo di coordinatore ma il Comitato non ha esaurito il suo ruolo, come qualcuno ha detto...? "L'emergenza è ancora in atto e il Comitato tecnico scientifico ha ancora senso di esistere. Il Cts è stata un'idea del precedente governo, del ministro Speranza, per creare un consesso di intelligenze che potesse consigliare dal punto di vista scientifico il governo nella migliore gestione della pandemia. E questo abbiamo fatto, con risultati che sono stati abbondantemente giudicati, ma il giudizio vero lo darà la storia. Il Comitato è nato in un contesto particolare del Paese, oggi siamo in una condizione diversa e con strumenti nuovi, con la Protezione civile che è entrata fortemente in gioco come era auspicabile che accadesse. Il generale Figliuolo ha preso in mano in maniera militare il piano vaccinale e c' è un rapporto migliorato con le Regioni. Con un contesto così modificato il Cts si deve riadattare, deve rileggere sé stesso nel nuovo assetto". - Andrà ad occuparsi di scuola al Ministrero dell'Istruzione. Quali progetti e quale continuità dal precedente incarico? . "Sono entrato con molta prudenza e tutta l'umiltà possibile nel ministero dell'Istruzione – ha detto Miozo - , che è molto ben strutturato, ricco di competenze. Il mio piccolo contributo sarà per il ministro e per il ministero per il sistema di gestione delle crisi, in ragione della precedente esperienza nel Cts e per i decenni spesi nella Protezione civile nelle crisi internazionali". segue