City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Il parere di

(CIS) – Perugia dic. - - "La cooperazione è una delle armi che abbiamo per contare nel mondo, insieme alla politica culturale, alla politica diplomatica e alle imprese. La cooperazione, in senso generale, è una grande opportunità di lavoro per i giovani umbri, gli universitari e non solo, perché c'è tanta richiesta di eccellenza italiana nel mondo e quindi dobbiamo avere uno sguardo più aggiornato su cosa rappresenta la cooperazione internazionale. È importante il ruolo dell'Università perché è uno dei luoghi dove gli stessi stranieri vengono a studiare per formarsi. Il lavoro dell'Università, in congiunzione con il sistema universitario, per esempio africano o latino-americano, è essenziale. Il modello italiano è un buon modello che viene richiesto nel mondo di cui si ha stima". Lo ha affermato Mario Giro, vice ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale in occasione del seminario di orientamento "Lavorare nella cooperazione internazionale", tenutosi nella Sala Goldoni di Palazzo Gallenga dell'Università per Stranieri di Perugia. Insieme al Viceministro Giro erano presenti il professor Emidio Diodato, docente di Relazioni Internazionali e Geopolitica, e il rettore, professor Giovanni Paciullo che ha definito l'iniziativa "Un'opportunità perché consente soprattutto d'individuare i possibili sbocchi occupazionali dei percorsi di formazione che si preparano in questa università. segue

(CIS) - Perugia dic. - Il bando per le attivita' culturali  prevede la partenza dal Sud Ovest Orvietano, che è già operativa; successivamente metteremo a bando 200mila euro per ciascuna delle altre due Aree interne, la Nord Est Umbria e la Valnerina; 1 milione di euro è destinato invece alle imprese culturali e creative che sorgeranno nel Monteluce Digital Hub, nell'area dell'ex ospedale di Perugia e lo valorizzeranno con le loro attività". "Con la programmazione del Fesr la Regione ha investito, inoltre, 12 milioni per gli 'attrattori culturali' di otto Comuni finanziando i progetti per la riqualificazione e la valorizzazione di complessi monumentali e del sistema museale. Con il bando per le imprese creative e culturali allarghiamo il raggio d'azione agli 'attrattori' di tutta la regione". "Da come saprete cogliere le opportunità di questo bando – ha detto ancora l'assessore Cecchini, rivolgendosi all'attenta platea – e dall'efficacia dei progetti dipenderà la possibilità di incrementare le risorse". Il segretario generale di Symbola, Fabio Renzi, ha illustrato gli elementi salienti del settimo Rapporto della Fondazione. Al sistema produttivo culturale e creativo "si deve il 6% della ricchezza prodotta in Italia: 89,9 miliardi di euro, un dato in crescita dell'1,8% rispetto all'anno precedente. E la cultura – ha rilevato - ha sul resto dell'economia un effetto moltiplicatore pari a 1,8: in altri termini, per ogni euro prodotto dalla cultura se ne attivano 1,8 in altri settori. Gli 89,9 miliardi, quindi, ne 'stimolano' altri 160 per arrivare a quei 250 miliardi prodotti dall'intera filiera culturale, il 16,7% del valore aggiunto nazionale, con il turismo come primo beneficiario di questo effetto volano". segue

In proposito, Renzi ha sottolineato che "in Umbria c'è un'alta incidenza della spesa turistica culturale che ha pesato nel 2016 per oltre 305 milioni di euro, oltre il 37 per cento del totale della spesa turistica, grazie in particolare ai suoi grandi Festival". Dal Rapporto "Io sono Cultura" risulta che il sistema produttivo culturale e creativo dell'Umbria nel 2016 ha generato valore aggiunto per oltre 997 milioni di euro (1,1% sul totale nazionale e 5,1% sul totale dell'economia), garantendo occupazione a più di 21mila persone (1,4% sul totale nazionale e 5,6% sul totale dell'economia). Entrando nei dettagli del bando regionale (pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria n. 49 del 15 novembre 2017-supplemento ordinario n.2, con un'integrazione che verrà pubblicata mercoledì 6 dicembre), Mauro Pianesi e Rita Passerini hanno sottolineato che "beneficiari del bando sono le micro, piccole e medie imprese e i soggetti che agiscono in regime d'impresa (anche in forma associata) e che operano nei settori del web, produzioni editoriali, attività nel campo del cinema e delle produzioni artistiche, con sede legale o unità locale operativa in Umbria. Devono essere in possesso dei codici Ateco indicati nel bando. Saranno finanziati progetti "che propongano prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali, localizzati nel territorio umbro, con particolare attenzione a modalità innovative di valorizzazione degli attrattori culturali". È "auspicabile che i progetti ricerchino il coinvolgimento dei soggetti proprietari degli attrattori di riferimento, anche in una logica di rete, sia nella fase di progettazione che di realizzazione degli interventi". fonte com

(CIS) - Perugia nov. -"Agriconnect" si è aperto stamattina mettendo a confronto i rappresentanti degli Assessorati regionali all'Agricoltura, Ministero delle politiche agricole, Agenzia per la coesione, Infratel Italia (società in-house del Ministero dello Sviluppo economico e soggetto attuatore dei Piani banda larga e ultra larga) e del Crea. La sessione mattutina si è conclusa con l'intervento del direttore alla Programmazione e all'Agenda digitale della Regione Umbria, Lucio Caporizzi. Nel pomeriggio, attenzione e' stata dedicata agli scenari applicativi basati sulla connettività ad alta velocità, in particolare sull'agricoltura digitale quale "sfida per l'industria meccanica" e la comunicazione "dal campo al web, fra social e Qr Code", sulle applicazioni dei droni Flytop, i servizi per l'irrigazione, la zootecnia digitale, i "big data a supporto del digital farming". Domani, giovedì 30 novembre, i lavori riprenderanno alle 9.30 (sempre all'Hotel Giò Wine e Jazz Area, a Perugia) per un confronto sulla evoluzione della banda ultra larga. Tra gli interventi previsti, anche quello di Paolo Gerli, che dopo la laurea sta facendo il dottorato di ricerca alla Northumbria University, che illustrerà alcune esperienze in aree rurali di Paesi europei, che hanno visto anche agricoltori contribuire direttamente con finanziamenti per dotarsi delle infrastrutture necessarie per accedere alla rete. segue

(CIS) – Perugia nov. - Nella sala che sarà intitolata il 13 dicembre al primo direttore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, mons. Giacomo Rossi (1930-2017), del "Villaggio della Carità" del capoluogo umbro dove trovano momentaneamente ospitalità quindici persone (adulti e minori) di famiglie senza più un lavoro, è stato presentato alla stampa, il progetto "Sosteniamo il lavoro". Si tratta di una iniziativa della Caritas diocesana in collaborazione con gli Uffici pastorali giovanile e problemi sociali e il lavoro, co-finanziata dalla Cei attraverso l'8xMille e dalla campagna "Sosteniamo il lavoro" di donazioni liberali. Questo progetto, che si concretizza con 20 borse lavoro assegnate a 14 giovani e a 6 adulti dopo una accurata fase di selezione svolta dalla stessa Caritas con la collaborazione della Gi Group Spa, «vuole essere un aiuto a quanti sono in difficoltà nella ricerca di un lavoro dignitoso, nella consapevolezza che questo sostegno non potrà essere risolutivo di un fenomeno ampio come quello della disoccupazione». A dirlo, in sintesi, è stato il direttore della Caritas diocesana, il diacono Giancarlo Pecetti, che ha anche evidenziato quanto la Chiesa sta facendo da anni attraverso le sue componenti impegnate nel sociale. «Al Centro di Ascolto diocesano arrivano in media al giorno una quindicina di persone in difficoltà, spesso per mancanza di lavoro – ha sottolineato Pecetti –. Noi cerchiamo di dare loro speranza anche con il progetto "Sosteniamo il lavoro" e, nel contempo, sensibilizzare la comunità e le realtà produttive a fare la loro parte per individuare sinergicamente nuove metodologie di approccio al problema so­ciale legato al tema del lavoro. segue

(CIS) – Perugia nov. - – In Umbria, nel periodo 2005-2015, in media, la spesa totale consolidata realizzata dal Sistema Pubblico Allargato (di cui fanno parte amministrazioni centrali, locali, regionali, imprese pubbliche locali e nazionali), è stata circa 14 miliardi di euro, di cui oltre 2 miliardi di euro in conto capitale (per investimenti) che rappresentano circa il 15% del totale. Nello stesso periodo, la spesa totale consolidata è diminuita in media dello 0,4%, mentre aumenta al Centro (0,9%) e in Italia (0,5% circa); una riduzione dovuta ad un deciso calo della spesa in conto capitale (-4% circa) e che è stata in media più consistente dal 2009 al 2012 (-1,3%) - anni della crisi economica - e più contenuta negli anni precedenti (2005-2008). Sono alcuni dei dati dell'analisi della spesa pubblica negli ultimi dieci anni in Umbria sui dati del Sistema Conti Pubblici Territoriali illustrati nel corso di un incontro su "Gli investimenti pubblici dei Comuni in Umbria e il contributo dei Fondi europei, con particolare riferimento ai fondi del Por Fesr" che si è svolto oggi a Palazzo Donini, organizzato - e' detto in una nota - nell'ambito delle tematiche inerenti al Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr) dell'Umbria, ed al quale hanno preso parte gli assessori regionali all'Agricoltura, Cultura e Ambiente Fernanda Cecchini e alle Riforme e Innovazione Antonio Bartolini. segue

(CIS) - Perugia /Bastia Umbra nov.- Il tema dell'innovazione è uno dei temi centrali della manifestazione che si terra' a centro fiere di Bastia Umbra il 9 novembre. In particolare nel workshop «Digital Transformation Talk», Idee, persone, strumenti per la trasformazione digitale saranno affrontate le modalità del cambiamento e della trasformazione digitale. "Abbiamo pensato di affrontare il tema della trasformazione digitale – ha detto Matteo Brutti, presidente della Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici, nel corso della conferenza stampa - attraverso una iniziativa che prevedesse la condivisione di idee innovative, di spunti di riflessione e la presentazione di casi emblematici e di esperienze di successo. Un momento quindi a disposizione di chi fa impresa per conoscere le possibilità di innovazione che i sistemi di abilitazione tecnologica concedono a chiunque abbia un reale interesse per la trasformazione digitale del proprio business". segue

(CIS) - Perugia ott. - – "Con il progetto delle residenze artistiche, uno dei punti avanzati della collaborazione fra Regione e Ministero dei Beni culturali per l'innovazione e la qualificazione del sistema dello spettacolo dal vivo, abbiamo sostenuto la creazione di una 'serra' e ora, con il debutto del 'Corsia Festival', vediamo i germogli che sono nati dai semi che abbiamo piantato". Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini, intervenendo alla presentazione dell'edizione pilota di "Corsie Festival", ideato e organizzato da "Corsia Of", residenza artistica nazionale di Perugia riconosciuta dal Ministero dei Beni e attività culturali e Regione, formata dalle compagnie Micro Teatro Terra Marique, Art N/veau, Compagnia degli Gnomi, Occhisulmondo che operano in collaborazione con Centrodanza, Teatro di figura Perugia negli spazi del complesso ex Fatebenefratelli. Alla presentazione sono intervenuti l'assessore comunale alla Cultura di Perugia, Maria Teresa Severini, e Matteo Svolacchia, direttore generale di Corsia Of, insieme a numerosi artisti. Per due fine settimana, dal 3 al 5 e dal 10 al 12 novembre, con "Corsie Festival. Itinerari del presente" Perugia diventerà un centro ideale della cultura nazionale ed europea, con spettacoli e performance di teatro, danza, musica e incontri in undici fra i principali luoghi della cultura e dell'intrattenimento del centro storico di Perugia, a partire dall'ex Fatebenefratelli, che in occasione del festival viene restituito alla città grazie alla reinvenzione degli spazi progettata da Corsia Of per farne un centro per la creazione contemporanea. segue

(CIS) - Roma ott. - Dopo 7 mesi di lavoro al fianco di insegnanti, genitori e alunni nell'elaborazione del trauma post terremoto che ha sconvolto l'Italia centrale, il 94% dei bambini supportati nelle scuole elementari dell'Abruzzo e delle Marche ha mostrato, sia pur con gradualità diverse, di poter immaginare un futuro riparativo dell'esperienza traumatica. I piccoli studenti dell'Italia centrale riescono quindi a pensare a un futuro migliore e a dirlo è l'equipe dell'Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO), accorsa nelle regioni Abruzzo, Marche e Umbria subito dopo le scosse del 24 agosto 2016 per sostenere 1.230 alunni e 180 insegnanti di 8 istituti comprensivi. Nelle scuole di Montorio Crognaleto, Montorio al Vomano, Nerito (Abruzzo), nell'istituto comprensivo del Tronto e Valfluvione, ad Arquata del Tronto e Acquasanta Terme (Marche) è stata infatti condotta un'indagine conoscitiva – spiega una nota - sullo stato psicologico dei minori dopo l'intervento d'aiuto durato tutto l'anno scolastico. La ricerca è stata presentata questa mattina al convegno romano su 'Narrazione, trauma e salute: dall'individuo alla società'. "Il nostro obiettivo è rimettere in moto il processo immaginativo dei minori che hanno vissuto il terremoto – ha precisato Magda Di Renzo, responsabile del servizio Terapie dell'IdO - per consentire loro di recuperare il prima possibile il senso della continuità dell'esistenza, interrotto dall'esperienza traumatica.  segue

(CIS) – Perugia ott. - – "Umbrialibri si conferma sempre più come grande attrattore di interesse da parte del pubblico ed aggregatore dei protagonisti culturali umbri e non solo. Forti del notevole successo dell'edizione che si è da poco conclusa, vogliamo continuare a rafforzare la promozione dell'editoria e dell'offerta culturale umbra con iniziative su tutto il territorio regionale e lungo tutto l'arco dell'anno". È quanto afferma l'assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini, tracciando un bilancio della XXIII edizione di Umbrialibri, organizzata dalla Regione Umbria, che ha avuto quest'anno come filo conduttore "Voci dal borgo". La manifestazione ha fatto registrare complessivamente, tra titoli nazionali e titoli locali, un incremento di libri venduti di circa il 20% rispetto al 2016. Tre appuntamenti in cui si è articolata: oltre quello principale, che si è svolto a Perugia all'interno del Complesso monumentale di San Pietro, Umbrialibri ha coinvolto Foligno e Terni. Si sono alternati in tutto oltre 300 ospiti tra scrittori, giornalisti, studiosi e artisti. Oltre 13.000 i programmi distribuiti; i visitatori hanno fatto registrare un leggero incremento rispetto a quelli dello scorso anno, complice anche lo spostamento anticipato della manifestazione da metà novembre a fine settembre-inizi di ottobre. "Abbiamo pensato di ampliare lo sforzo della Regione verso il settore dell'editoria – ha detto l'assessore alla cultura Cecchini -, nonostante le ristrettezze di bilancio che sempre più affliggono i capitoli della cultura, cercando di razionalizzare al massimo l'organizzazione. segue

(CIS) – Perugia ott. - La biblioteca va sempre più caratterizzandosi come nuovo centro di conoscenza, di dialogo e partecipazione, come fattore di cambiamento e di sviluppo sociale delle comunità, come luogo di attività e servizi per migliorare l'apprendimento, per favorire l'inclusione sociale e l'accesso all'informazione: è quanto emerso nel corso del convegno su "comunità e conoscenza: strategie partecipative per promuovere il cambiamento" che si è tenuto, oggi, a Perugia. Nell'era delle false notizie (fake news) e della sovrabbondanza dell'informazione in Internet, le biblioteche hanno sempre più il compito di sviluppare nel cittadino capacità critiche di valutazione, e questo anche attraverso l'alfabetizzazione ai media e all'informazione. Diventano un luogo di "conversazione", dove sperimentare nuove relazioni, radicato nel contesto e integrato nella rete dei servizi offerti dal territorio. All'iniziativa, organizzata dalla Regione Umbria, Servizio Musei, Archivi e Biblioteche, in collaborazione con l'Ambasciata Americana di Roma, l'Università degli Studi di Perugia e l'Associazione Italiana Biblioteche sezione Umbria, ha partecipato, con una conferenza sul tema "La biblioteca: il sistema dei sistemi", David Lankes, direttore della Scuola di biblioteconomia dell'Università della South Carolina, autore tra l'altro de "L'Atlante della Biblioteconomia moderna", premiato come miglior libro di biblioteconomia da ABC CLIO Greenwood Award, prestigioso riconoscimento dell'American Library Association. segue vedi CIS

<< Inizio < Prec. 31 32 33 34 35 36 37 38 39 Succ. > Fine >>
Pagina 31 di 39

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information